RIGS: Mechanized Combat League - prova
Il futuro degli sport secondo Guerrilla Cambridge.
Ok, alzi la mano chi ha ancora dei dubbi sulla realtà virtuale e i suoi giochi. Bene, vedo che moltissimi di voi sono ancora scettici riguardo il fantomatico 'futuro dei videogiochi', ma come possiamo darvi torto? L'unico modo per giudicare questa tecnologia è provarla con mano e possibilmente con calma, regolandosi il visore secondo le proprie esigenze.
Purtroppo l'incognita del motion sickness giocherà un ruolo diverso su ognuno di noi, ma coloro che non avranno problemi del genere siamo sicuri che ne vedranno delle belle. Tra i giochi per PlayStation VR che abbiamo provato, quello che più ci ha lasciati impressionati è senza dubbio RIGS: Mechanized Combat League, titolo sportivo in sviluppo presso Guerrilla Cambridge, studio autore del buon Killzone: Mercenary per PlayStation Vita.
Sarà che adoriamo la fantascienza e i robot in generale, ma infilarsi nei panni di un esoscheletro e sfidarsi in match all'ultimo sangue contro tre giocatori è qualcosa che non si dimentica facilmente. Dunque, avete presente gli APU di The Matrix Revolutions? Bene, ora immaginate di poter pilotarne uno all'interno di un'arena e di dover distruggere gli avversari per entrare in modalità overdrive, per poi lanciarvi in un canestro sospeso posizionato in mezzo al campo.
Forse raccontato così non suona proprio come la cosa più eccitante da fare in un videogioco, ma è proprio qui che la realtà virtuale entra in ballo per regalare un livello d'immersione mai visto prima. L'azione si svolge in prima persona, e grazie al display olografico posizionato vicino al nostro campo visivo è possibile sempre tenere sott'occhio i power-up e le informazioni del nostro Rig.
Questi si suddividono in tre diverse categorie: il Tempest è capace di volare, l'Hunter di muoversi più velocemente grazie alla sua ridotta stazza, mentre il Mirage può effettuare doppi salti. Oltre a queste caratteristiche, le squadre condividono un'abilità unica, come ad esempio rigenerare lentamente la propria salute ogni volta che si elimina un avversario.
Non pensate comunque di fare tutto di testa vostra e lasciare la collaborazione alle spalle, visto che il gioco di squadra in RIGS veste un ruolo fondamentale. Una volta raccolti abbastanza power up ed essere entrati in modalità overdrive, tutto il team riceverà l'ordine di 'scortarci' verso l'anello sospeso. Ed è proprio in queste occasioni che bisognerà sfruttare le abilità del proprio Rig, dato che la squadra nemica farà di tutto per impedirci di arrivare a canestro e segnare quindi un punto a nostro favore.
Quanto ai controlli, RIGS si lascia giocare tranquillamente con il DualShock 4: le diverse azioni e il movimento del mech sono tutti effettuabili con il pad, mentre per quanto riguarda la mira (e questa forse è la cosa che più ci ha galvanizzati), è possibile ruotare la testa per decidere dove indirizzare il fuoco. Immaginate ora di essere in overdrive e di dovervi lanciare sulle rampe per andare a canestro. Intorno a voi ci sono tre avversari che vi braccano e l'unico modo per segnare è cercare di passare dall'alto. Fate un primo salto su una piattaforma, girate la testa verso un Rig, lo eliminate, notate che i vostri compagni sono giunti a darvi una mano, allora effettuate un salto doppio che vi fa schizzare in aria, e con una bella dose di vertigini sotto il naso vi tuffate nel canestro.
Si, avete letto bene. RIGS è capace di trasmettere anche la sensazione di vertigini, specie guardando in basso durante un salto particolarmente alto. Questo fattore eleva l'immersione a livelli mai raggiunti prima in un videogioco e, insieme al riuscitissimo gameplay, potrebbero valere tranquillamente da soli il prezzo del biglietto.
Per quanto riguarda il comparto tecnico, il gioco Guerrilla Cambridge sfoggia un'ottima grafica senza rinunciare alla fluidità. Inutile dire che un titolo come RIGS dovrà dare il massimo in termini di prestazioni, ma anche se il codice che abbiamo provato non era quello definitivo, possiamo già confermare che il frame-rate sarà l'ultimo dei suoi problemi.
Le incognite però rimangono e non sono neppure poche. Nonostante manchino meno di quattro mesi all'uscita, i dettagli sulle modalità presenti nel pacchetto finale ancora scarseggiano e dato che RIGS sarà venduto a prezzo pieno (al contrario di molti altri software per PlayStation VR), ci aspettiamo una nutrita dose di contenuti.
Diamo quindi tempo a Sony e agli sviluppatori inglesi di perfezionare ulteriormente la loro creatura, mentre noi rimaniamo in attesa di saperne di più su uno dei titoli per PlayStation VR più promettenti (se non il più promettente) disponibili al lancio. RIGS: Mechanized Combat League sembra infatti il titolo perfetto per dimostrare le potenzialità della realtà virtuale e non esageriamo se vi diciamo che potrebbe essere tranquillamente il prossimo Rocket League. Frenetico, spettacolare e soprattutto adatto per una partita al volo offline o in multiplayer online.