Risen
Un nuovo, grande RPG dagli autori di Gothic.
Otto anni fa uscì Gothic, ed il popolo non poté che applaudire. Due anni dopo fu la volta di Gothic 2, ed il popolo continuò ad applaudire. Infine nel 2006 arrivo Gothic 3 ed il tonfo fu tale che le risate ed i fischi ancora risuonano nelle orecchie degli sviluppatori. Tre anni dopo Piranha Games ci riprova con una serie completamente nuova ma non molto diversa, almeno nelle premesse, dai suoi lavori precedenti.
Tutto comincia con un naufragio, un pretesto non particolarmente originale ma che lascia ampio spazio di manovra per sviluppare una trama sufficientemente complessa. Ci ritroveremo quindi su un isola ricca di fauna, flora e guai. Dopo pochi minuti di gioco infatti capiremo che la situazione dell'isola è tutt'altro che tranquilla al livello sociopolitico. L'isola infatti è contesa fra tre fazioni: Inquisitori, Maghi e Fuorilegge ed ovviamente starà a voi decidere se schierarvi da subito con una di esse, ed accettarne benefici e conseguenze, o barcamenarsi nel triplo gioco, ah... vi ho detto che al centro dell'isola c'è anche un gentilissimo vulcano che non vede l'ora di trasformare tutto in una nuova Pompei? Beh adesso lo sapete.
Sarete dunque voi a tracciare il vostro cammino, sappiate solo che il corso della storia vi porterà prima o poi a prendere una decisione chiara e decisa. I dettagli sulla misteriosa storia dell’isola e dei suoi abitanti verranno svelati nel corso del gameplay tramite gli stessi dialoghi con gli NPC, sarà quindi necessario dialogare con più personaggi possibili per avere una visione d'insieme della situazione, che è fondamentale per capire come muoverci.
Ogni vostra azione infatti ha un peso specifico molto importante ed andrà ad inserirsi nel complesso mosaico dell'isola, modificandolo e modificando anche l'atteggiamento che gli NPC avranno verso di voi. L'IA del gioco è infatti mossa da due meccanismi principali: uno legato al bisogno, per cui un animale cercherà cibo, un uomo andrà a letto durante la notte e così via, ed uno. più complesso, legato alla memoria.
A questo secondo meccanismo è legato in gran parte il proseguimento della storia, per esempio qual’ora si uccida un personaggio sotto lo sguardo di un’ulteriore NPC presente, quest’ultimo si ricorderà dell'accaduto e si comporterà di conseguenza, limitando le scelte di conversazione a disposizione ed obbligandovi a cambiare il vostro approccio.