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ROG Strix XG27AQM EVA Edition recensione, il monitor gaming a tema Evangelion

Una versione speciale di un ottimo monitor a QHD ad alto refresh.

ASUS ROG ha lanciato un’intera gamma di prodotti dedicata a Evangelion, il popolare e acclamato anime prodotto e diretto da Hideaki Anno. La line-up comprende una serie di periferiche e componenti high end con cui, volendo, è possibile allestire una vera e propria postazione a tema NERV e all’EVA-01. Si tratta in gran parte di prodotti di ROG già sul mercato, che hanno ricevuto per l’occasione un restyling in modo da rievocare nell’immaginario collettivo le tipiche forme ed i colori della nota serie animata. Abbiamo parlato qui della gamma completa, tra cui troviamo schede madri, schede video, mouse, router, mousepad, tastiere, e anche un monitor, e proprio a quest’ultimo dedicheremo questa recensione.

Partiamo dal design. La base è abbastanza solida: una colonna cilindrica centrale scarica tutto il peso sulla base che poi si apre a triangolo, con il lato posteriore molto corto e i due laterali più ampi. I colori verde e viola rievocano l’EVA-01. Il monitor può essere ruotato di 90° sull’asse longitudinale, quindi è adatto per lettura di chat in gioco con shooter a scorrimento verticale, inclinato di 25° sull’asse Z e da -5 a 20° lateralmente. Le cornici sono molto sottili e un led in basso a destra s’illumina di bianco in fase di accensione e arancio in quella di standby.

Uno scatto laterale che ritrae base e tasti funzione.

Ma è nel posteriore che brilla il design di questo modello in edizione limitata. Su base nera spicca una bellissima serigrafia e il logo Nerv è stampato sulla sommità del sostegno. Giunzioni e tasti sono di colore arancio e verde, mentre in alto a destra abbiamo il logo ROG dotato d’illuminazione RGB con supporto Aura Sync. Per quanto riguarda le connessioni, abbiamo un’ottima dotazione: due HDMI 2.0, due DisplayPort 1.4 con DSC, un jack per cuffie e doppio hub USB 3.0. Bisogna sottolineare che l’HDMI 2.0 supporta al massimo i 144Hz a 1440p con VRR, quindi le console PS5 e Series X non sono pienamente supportate (PS5 va a 1080p a 120Hz mentre Xbox Series X/S vanno al massimo a 1440p 120Hz con VRR). Per PS5 ci sarebbe il firmware beta che supporta il 1440p, ma non con VRR.

L’ASUS ROG STRIX XG27AQ è un monitor ad alte prestazioni, che nella sua incarnazione originale aveva aggiornato e sostituito il precedente Strix XG279Q, importando sostanzialmente lo stesso pannello ma potenziandone alcuni aspetti. Si tratta di un display 27 pollici IPS a 1440p con refresh fino a 270 Hz (in overclock) pensato per chi gioca online ad alto livello, in particolare sparatutto e simulatori di guida. Ha tempi di risposta velocissimi e input lag molto bassi. Supporta inoltre l’Adaptive Sync VRR ed è certificato G-Sync. L’HDR10 va a completare il set di feature garantendo un’ottima gamma di colore e una luminosità molto buona per stanze di dimensioni medio-piccole abbastanza illuminate.

Una panoramica sulla lineup ROG X Eva.Guarda su YouTube

Il pannello ha una copertura del 97% del gamut DCI-P3 e 100% del gamut 100%, quindi equivalente a un 150% del gamut sRGB. Questo implica colori molto vibranti e vividi, ma con tendenza preponderante ai colori blu, ciano e verde. Di default la luminosità del profilo sRGB è di circa 150nits, più che adeguata per ambienti scuri o poco illuminati. In ogni caso si può incrementare la luminosità entrando nel menu con il joystick situato sulla parte posteriore in basso a destra della scocca, arrivando a un picco massimo di 350nits. Per quanto riguarda invece il contrasto, non è molto elevato con un massimo di 1000:1, ma questo è un punto debole tipico dei pannelli IPS. In compenso, abbiamo ottimi angoli di visuale, che rendono questo monitor perfetto per partite co-op o per visione di multimedia da vari spettatori contemporaneamente nella stanza.

Come detto sopra, abbiamo il supporto all’HDR10, ovvero VESA Display HDR 400. Questa è la certificazione base e significa che spinge la luminosità di picco a un valore minimo di 400 nits, ma non avendo il local dimming e avendo un contrasto non eccezionale, non aspettatevi grandi risultati in HDR da questo monitor, certamente non in linea con quelli ottenibili da un comune TV da salotto. Ovviamente il target primario di questo monitor sono le prestazioni. Con un refresh di fabbrica che arriva a 240Hz, overcloccabile a 270Hz e un tempo di risposta di soli 0.5ms GtG, gli oggetti in movimento vanno rapidissimi da una parte all’altro dello schermo, senza alcuna scia.

Il monitor può essere orientato verticalmente, come secondo schermo per leggere le chat o per giocare agli sparatutto a scorrimento.

Abbiamo il supporto ad AMD FreeSync Premium o Nvidia G-Sync Compatibile e se utilizzate il VRR andrà gestito l’override a seconda del frame-rate del gioco. Ci sono cinque livelli di override selezionabili dal pannello di controllo e il monitor supporta anche la tecnologia ELMB-Sync per aumentare la stabilità del motion blur. Ci sono poi una serie di tecnologie made in Asus selezionabili dal menu. GamePlus è stata co-sviluppata con i pro gamer e permette di visualizzare a schermo informazioni di gioco importanti come contatori, frequenza di refresh e fps. Shadow Boost schiarisce le zone in forte ombra permettendo di vedere dettagli e segreti che potrebbero sfuggirvi; GameVisual migliora la resa nei giochi racing, specialmente con G-Sync mentre FlickerFree stabilizza ulteriormente le immagini sfarfallanti. Infine, abbiamo una tecnologia per ridurre la luce blu impostabile a quattro livelli di intensità.

Abbiamo iniziato i nostri test collegando il monitor a un PC con Nvidia RTX 3060 Ti tramite DisplayPort, in modo da sfruttare al massimo le feature e mandare il refresh fino a 270Hz. Impostando il G-Sync le immagini si sincronizzano naturalmente ai frame per secondo prodotti dal computer. Nelle prove effettuate con Doom Eternal, Call of Duty Vanguard e Overwatch abbiamo ottenuto frame rate molto alti, spesso superiori ai 200fps e il monitor non ha battuto ciglio, visualizzando sempre immagini prive stuttering o tearing, ma soprattutto nitide, luminose e fortemente d’impatto. Scie? Nemmeno a parlarne.

Ecco l’effetto che fa sulla scrivania, ma solo chi vi sta dietro ne apprezzerà le fattezze.

Ovviamente per sfruttare al massimo i 240Hz o addirittura i 270Hz avrete bisogno di un hardware all’altezza, specialmente per i giochi di nuova uscita. Un frame-rate costante oltre i 200fps in FPS moderni è spesso appannaggio di processori ultraperformanti come gli Intel i7 e i9 di ultima generazione o AMD Ryzen 7 e 9 di serie 58xx o 6000, a cui abbinare GPU di livello RTX 3070 Ti o superiori. Naturalmente, per giochi meno recenti potrete invece ottenere frame rate altissimi sincronizzati col refresh massimo del monitor anche su hardware di fascia un po’ inferiore. In ogni caso, giochi come racing, RTS o gestionali sono perfettamente alla portata di tutte le macchine gaming e difficilmente sono giochi che si spingono oltre i 60 o 120fps.

Parliamo però di un monitor pensato per giocatori esigenti, in genere dotati di hardware potenti e aggiornati sino all’ultimo componente o quasi e il ROG Strix XG27AQM EVA Edition permetterà di gestire al meglio queste altissime prestazioni, rendendo tutto visibile su schermo senza alcuno stuttering o tentennamento. In più, la personalizzazione EVA di questa edizione limitata permetterà di fare una grande figura nelle dirette streaming.

L’unico difetto che abbiamo notato è che impostando il refresh a 200 Hz o superiori la GPU lavora a clock massimo anche quando si sta sul desktop senza alcun carico grafico. Sicuramente è un bug dei driver perché anche tornando a refresh di 60Hz non siamo riusciti a eliminarlo e l’unica maniera di risolvere è stata riavviare il PC. Forse perché manca la certificazione massima G-Sync e abbiamo solo quella compatibile? In ogni caso è un bug fastidioso perché va a consumare preziosa corrente e visto il periodo, potrebbe causare qualche mal di testa al momento della ricezione della bolletta, per non parlare del calore generato senza motivo.

Sognate una postazione ROG X EVA? Ecco come apparirebbe.

Per quanto riguarda l’utilizzo su console, abbiamo delle limitazioni come accennato prima. Non avendo il monitor connessione HDMI 2.1 ed essendo un WQHD, ci sono delle incompatibilità, specialmente su PS5 dove il VRR tramite HDMI permette di visualizzare output solamente a 1080p. Su Xbox Series X/S si può invece sfruttare il 1440p nativo con VRR ma il 4K non è supportato ad alti refresh. Se intendete quindi giocare in 4K con VRR e 120Hz nei giochi supportati su console, converrà orientarsi su altri monitor o usare un TV con tutte le feature aggiornate.

Il prezzo per questo stiloso e performante monitor? Alto ma non è tanto quello il problema. Essendo una serie limitata è andata a ruba già in fase di preorder e a questo punto è realmente difficile trovarne uno disponibile, se non da qualche rivenditore privato a prezzo naturalmente maggiorato. Se però non vi interessa granché la personalizzazione EVA, il ROG Strix XG27AQM è esattamente lo stesso display per quanto riguarda schermo, hardware e software e si trova regolarmente disponibile a poco più di 800 euro. Un prezzo importante, certamente, che lo rende un prodotto di nicchia per chi cerca prestazioni top a 1440p. Un prodotto che sicuramente non è alla portata di tutti, ma difficilmente si trova qualcosa di meglio a queste cifre per il gaming PC.