Rolando
Rol..liamo!
Rolando può anche avere molto in comune con LocoRoco (è semplice, colorato, dotato di una grafica accattivante, pieno di blob carismatici e divertenti e gameplay basato su tilt-control) ma proprio questa somiglianza rappresenta una maniera abbastanza ruffiana di attirare l'attenzione dei browser App Store. Come strategia, non è priva di rischi, dato che è un ricordo fresco, divertente e cercare di imitarlo, qualora le cose non dovessero andare per il verso giusto, potrebbe rovinare l'ottima reputazione che il suo volenteroso publisher (ngmoco) si è costruito pubblicando titoli a basos costo e a valore altissimo. Diciamolo subito: malgrado tutto, Rolando ha una sua personalità e spicca tra i migliori giochi che iPhone ha da offrire, caratterizzato inoltre dalla grafica peculiare firmata HandCircus.
La prima e più ovvia differenza con LocoRoco è che i rolando reagiscono agli input del giocatore soltanto dopo essere stati selezionati dal giocatore, sia individualmente che in gruppo. Diversamente da così se ne staranno lì buoni buoni, immuni a qualsiasi input. Quando li controllerete, invece, potrete farli saltare con un movimento del pollice oppure deselezionarli battendo col dito su di un'area neutra, fatto che li farà tornare immediatamente all'inerzia iniziale. Rolando a superare immediatamente uno dei problemi principali di LocoRoco: la regolare perdita di alcuni blob durante i movimenti e le relative conseguenze, mostrando però restrizioni similari nell'uso economico del touch screen dell'iPhone.
L'obiettivo è ancora quello di trasportare il maggior numero di creature possibile fino alla fine del livello, ma proprio i livelli sono più corti, spezzati ulteriormente da pratici checkpoint che salvano la partita, mentre i nemici sono legati a routine di movimento specifiche e non se ne vanno a spasso in cerca di frustranti combattimenti come i Moja di LocoRoco. I controlli inoltre sono calibrati con precisione: i rolando ci mettono pochissimo per prendere velocità, ma la loro inerzia è gestita in modo intelligente. Riuscire a mantenere il controllo e restare fuori dai guai dipende solo da voi.
A causa della loro ossessione, gli sviluppatori sono riusciti a creare un puzzle game incredibilmente ben strutturato, comodo da gestire e dotato di perfetto ritmo, piuttosto che di spettacolari voli pindarici e aree da sbloccare. La prima cosa che farete quando comincerete un livello non sarà precipitarvci a destra, ma piuttosto piazzare due dita sullo schermo e far scorrere la telecamera in giro per dare un'occhiata alla struttura dell'ambiente prima di decidere come procedere. A dimostrazione che un approccio misurato, spesso, può essere meglio di riflessi felini e astuzia volpina.
Per esempio potreste dover usare uno spiky commando (un tipo particolare di rolando che riesce ad appiccicarsi a qualsiasi superficie) per raggiungere un interruttore posto in posizione sopraelevata o per recuperare un blocco che possa riempire una pericolosa fossa piena di spine, prima prima di muovere i rolando verso la salvezza.