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Grand Prix Story

  • Android - €3.40. Disponibile demo gratuita

Dopo quel bellissimo atto d'amore all'industria videoludica che prende il nome di Game Dev Story, Kairosoft poteva ritirarsi tra gli applausi, o cercare di sfruttare lo schema ancora un po' giusto per accumulare un milione di euro in più per gli imprevisti. E se siamo qui oggi a parlare di Grand Prix Story potete facilmente intuire qual'è stata la decisione finale.

Dopo lo squisitamente nipponico Hot Spring Story, che ci metteva al comando di un impianto termale, questa terza variante ambientata nel mondo delle corse adotta molte, se non tutte, le meccaniche che ben conosciamo, e che ci hanno fatto trascorrere notti insonni col volto illuminato dalla luce del touchscreen.

In Grand Prix Story, dovremo nuovamente ingaggiare, addestrare, ricercare e migliorare tutto ciò che ci circonda, con l'obbiettivo di portare un team di corse amatoriale a competere da pari contro le grandi case automobilistiche nel campionato più prestigioso del mondo.

Come sempre, all'inizio dovrete investire i vostri pochi denari in una macchina dallo scorsa rendimento e su un team di illustri sconosciuti, indirizzando sistematicamente lo sviluppo utilizzando i punti esperienza e il denaro ottenuto dai primi timidi piazzamenti.

Periodicamente dovrete gareggiare nel campionato, risalendo faticosamente la china, upgrade dopo upgrade. Come sempre ciò che vi terrà incollati al gioco sono le piccole soddisfazioni: riuscire a fare un giro veloce, migliorare la posizione rispetto alla gara precedente... e prima di rendervene conto sarete capaci di aspirare al podio, e saranno passate tre ore del vostro prezioso tempo.

Grand Prix Story.

A questo punto inizierà l'inevitabile loop di sviluppo di nuove macchine e componenti, miglioramento del team, accumulo di denaro, sponsorizzazioni, gare sempre più difficili e così via, finché non sarete costretti a strapparvi a forza da questo macchinario infernale.

Rispetto a Game Dev Story, la possibilità di vedere all'opera i frutti del vostro lavoro rende senza dubbio le cose ancora più appassionanti. Non avere a che fare con videogiochi immaginari, ma vere e proprie macchine, disegnate con la consueta adorabile pixel art, che corrono di fronte ai vostri occhi e di cui potete apprezzare realmente i miglioramenti è estremamente appagante.

Probabilmente un giorno Kairosoft esaurirà le idee su cosa farci gestire, o ripeterà il medesimo schema fino ad annoiarci, ma per adesso ci troviamo di fronte ad una storia che merita di essere raccontata e un gioco che merita di essere comprato.

8/10

1-bit Ninja

La farò semplice, 1-bit Ninja è probabilmente il più grande omaggio ai platform che hanno infestato la nostra gioventù, Super Mario Land su tutti. Il design, le musiche, tutto in questo gioco è fatto per farvi tornare il ragazzino che si portava il Game Boy anche a tavola, incurante delle urla dei genitori.

1-bit Ninja

Ci sono però un paio di elementi che rendono il gioco qualcosa di più di una semplice copia carbone di un qualsiasi glorioso capolavoro passato. La prima è che il gioco sembra in due dimensioni, ma basta toccare lo schermo per scoprire un modo di profondità che nascondono passaggi segreti ricchi di monete, che non vedono l'ora di essere scoperte. La seconda è che nel mondo di 1-bit Ninja si può andare solo avanti e saltare, se dimenticate una moneta o un'area segreta potrete solo maledire chi ha avuto questa cattivissima ma geniale idea.

In totale ci sono 20 livelli, divisi in 4 aree, e solo finendo un livello potrete sbloccare il successo. Questo è più facile a dirsi che a farsi, visto che il gioco ha un livello di difficoltà abbastanza elevato, i livelli sono lunghi, non ci sono checkpoint e il tempo è poco. Avrete infatti solo 2 minuti per finire ogni livello, cercando di capire dove sono le aree segrete, raccogliere più monete possibili, comprese le 5 monte speciali, ed uccidere il maggior numero di nemici. Questo vi porterà a giocare e rigiocare più volte lo stesso livello alla ricerca della partita perfetta, ed è una delle qualità maggiori del gioco.

Con la giusta attitudine, 1-bit Ninja è probabilmente uno dei migliori platform per iPhone. La grafica è deliziosa, l'effetto 3D è fatto benissimo, il gameplay è semplice ma draconiano. L'unico dubbio è dato dal sistema di controllo, che sicuramente richiederà più di qualche minuto per essere padroneggiato a dovere - e online le opinioni sono parecchio discordanti proprio a causa di questa scelta. Personalmente non riesco più a staccarmene, anche se non vi nego che a volte vorrei strozzare Kode80, lo sviluppatore, per avermi fatto innamorare di un titolo così bastardo.

7/10

Avatar di Lorenzo Fantoni
Lorenzo Fantoni: Dentro un rugbista di 110kg dedito agli stravizi, batte il cuore di nerd vecchio stampo con lo sguardo perennemente abbronzato da uno schermo, anche d'estate.

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