Roundup Giochi Scaricabili

Il mondo del digital delivery è proprio strano o forse, più semplicemente, segue logiche che ancora non siamo in grado di decifrare in maniera del tutto cristallina. Diciamo questo dopo aver letto che l'acclamatissimo Limbo ha venduto solo 128mila copi. Ipotizzando che circa il 50% degli acquirenti siano americani ne rimangono più o meno 64.000 in Europa, e se stimiamo che l'Inghilterra si porta via il 30% delle vendite europee, ne rimarrebbero 21.000 sparse per il resto del continente. Non proprio vendite stellari, che dite?

Dall'altra parte, Halfbrick, potente distributore indipendente, ha annunciato di aver venduto nella scorsa settimana la sua milionesima copia di Fruit Ninja per iOS, un titolo cui Eurogamer ha dato un modesto 5/10. Forse, vista la possibilità di download immediato dei giochi, siamo più inclini a sfruttare i titoli per cellulari? O forse i videogame scaricabili non sono promossi abbastanza da convincere la gente a scaricarli? È una questione di prezzo? Non c'è una risposta univoca ma c'è di che discuterne...

Fishie Fishie

• WiiWare / 500 WiiWare Points

Mentre ve ne state comodamente seduti di fronte al vostro PC con un pacchetto di patatine a portata di mano, trovate qualche minuto per pensare a Derek, un povero pesce cannibale sempre vicino alla morte. Nato con un buco nello stomaco, non ha alcuna speranza di rimanere in vita se non mangia continuamente.

Sfortunatamente per il resto dei pesci la sua sopravvivenza ha un costo molto elevato, visto che si spazzola via interi pezzi di costa senza pensare minimamente alle conseguenze morali del suo gesto (a volte avere la famosa "memoria del pesce rosso" è una benedizione).

Il povero Derek sente anche il bisogno di nuotare continuamente in circolo, e per muoverlo sarete costretti a premere continuamente il tasto A (e solo il tasto A) variando la frequenza in base alla velocità desiderata. È come cercare di guidare un palloncino mentre si sta sgonfiando e schizza in giro per la stanza, forse il sistema di controllo più casuale che si sia mai visto.

Probabilmente la totale assenza di precisione nei controlli è la principale causa del voto finale, ma Dk-Games ha pensato bene di rendere le cose ancora più assurde gettando nella mischia orde e orde di nemici. Costretto a muoversi casualmente fra le spine di decine di nemici mortali, il nostro caro Derek non ha vita facile.

Giocabile in tre livelli di difficoltà/frustrazione, Fishie Fishie è uno di quei titoli a cui bastano 20 minuti per farvi venire voglia di dare fuoco a qualcosa mentre la prendete a sprangate. E casomai foste frenati da alcuni rimasugli di morale (siamo videogiocatori, quindi persone notoriamente violente), vi basterà fare un giro nella modalità multiplayer per mettere mano all'accendino.

5/10

Blade Kitten

• PSN (PS3) / €11.99
• Steam / €11.99
• Xbox Live Arcade / 1200 Microsoft Point

Tutti abbiamo apprezzato quel piccolo capolavoro che è Shadow Complex e ben mezzo milione di persone lo hanno premiato scaricandolo. Non è quindi una sorpresa l'arrivo di un rivale che non vede l'ora di contendere al titolo Epic la corona di miglior gioco 2.5D.

Il primo episodio dei Krome, in quella che dovrebbe essere un lunga serie di capitoli, sembra essere un esordiente decisamente promettente: una solida giocabilità, il cell shading ad assicurare una veste grafica piacevole e un ritmo di gioco indiavolato, fanno di questo hack-and-slash/platform/puzzle un titolo a cui vale la pena dare un'occhiata.

Con semplici e intuitivi controlli a rendere il combattimento e l'esplorazione estremamente piacevoli, quello che inizia come il classico tragitto in cui farsi largo a furia di fendenti assumerà ben presto un sapore più interessante. Non mancheranno neppure i livelli segreti, a offrire di volta in volta una buona scusa per curiosare in giro; niente che non si sia già visto, ma funziona sempre.

Anche senza i livelli segreti, c'è comunque un sacco di roba da vedere: invece che rischiare di annoiare i giocatori con il classico "more of the same", gli sviluppatori ci bombardano con repentini cambi di ambientazione, di ritmo e di gameplay, che mantengono alta l'attenzione. Le brillanti scene d'intermezzo e un'ottima recitazione completano il quadro, ciliegine sulla torta che stanno diventando sempre più comuni nelle offerte digitali di fascia alta, le quali ormai hanno veramente poco da invidiare ai titoli sugli scaffali.

Anche la longevità non è niente male: con 19 livelli che richiederanno 25, 30 minuti ciascuno per essere conclusi, c'è abbastanza carne al fuoco da giustificare il prezzo più alto della media. Se Blade Kitten vuol'essere un indizio dell'ennesima rinascita di Atari, il futuro non può che apparire radioso per quel che resta della storica software house.

8/10