Saints Row IV - prova

Nata come una sorta di GTA-killer, la serie di Saints Row è riuscita a ritagliarsi una notevole fetta di utenza distaccandosi marcatamente dai canoni stilistici e di gameplay del prodotto di Rockstar. Certo, entrambi i giochi possono essere racchiusi nel genere sandbox free roaming, ma laddove Grand Theft Auto cerca di colpire attraverso una feroce critica della società moderna e valori produttivi da fare invidia a un blockbuster hollywodiano, Volition, non potendo contare sugli stessi investimenti, ha scelto di parlare alla pancia del videogiocatore medio, proponendogli una sequenza ininterrotta di scene volgari, divertenti ed esagerate.

Queste hanno ovviamente attirato le critiche dei benpensanti, ma hanno anche consentito ai Santi di Stilwater (ora trasferiti a Steelport) di ottenere una discreta fama e riconoscibilità. Con il quarto capitolo, in arrivo a fine agosto, Volition debutta sotto l'etichetta di Deep Silver: sarà riuscita a mantenere la stessa spregiudicatezza?

Dal codice preview in nostro possesso possiamo dire che le basi ci sono tutte, anche se qualche piccola ombra è ancora presente. In Saints Row 4 impersonerete il solito carismatico leader dei Third Street Saints impegnato a migliorare la nomea della sua sgangherata banda. Sfortunatamente per lui, qualsiasi cosa faccia si trasforma in un successo che va al di là di ogni aspettativa, tanto che dopo aver eliminato una pericoloso cellula di terroristi in medioriente e ha persino disarmato a mani nude una testata nucleare in volo verso gli USA (con in sottofondo I Don't Want to Miss a Thing di Armageddoniana memoria), salvando la nazione da un potenziale disastro.

Il popolo americano sa riconoscere le persone di valore, tanto che alla prima occasione elegge il leader dei Saints nientemeno che Presidente degli Stati Uniti. Peccato che la sua vulcanica personalità mal si adatterà all'etichetta imposta dalla Casa Bianca. E per fortuna diremmo, dato che all'improvviso la Terra verrà invasa da una razza di alieni aggressivi e senzienti che in quattro e quattrotto mettono in ginocchio il pianeta. Nonostante la feroce resistenza agli Space Invaders (con tanto di scena nella quale gli invasori dispongono le navi spaziali nella tipica formazione del gioco di Taito), anche il Presidente verrà catturato e rinchiuso all'interno di vasche, in uno stato di sospensione.

"Il leader dei Saints si risveglia in una realtà parallela completamente gestita dagli alieni."

Similmente a quanto visto in Matrix, il leader dei Saints si risveglierà in una realtà parallela, completamente gestita dagli alieni. Solo che stavolta, al posto di una pillola colorata, l'unico modo per sfuggire a questo universo è di creare, ovviamente, il più grosso scompiglio possibile. Prendere il controllo di questa realtà parallela non solo vi consentirà di combattere dall'interno gli alieni, ma anche di approfittare delle strane regole che disciplinano questa realtà virtuale per acquisire super poteri, come la possibilità di saltare decine di metri in altezza o congelare gli avversari.

Un cambiamento epocale nel gameplay della serie, che la farà sembrare molto di più vicina a Crackdown piuttosto che al solito GTA. Mr. President, infatti, ben presto scoprirà che armi e veicoli sono sopravvalutati, dato che potrà piombare direttamente nel mezzo dei nemici per farli fuori tutti utilizzando sia alcune stravaganti bocche da fuoco aliene, sia i vostri superpoteri, che vi consentiranno, per esempio, di spedire un nemico nello spazio con un unico calcio ben assestato tra i gioielli di famiglia. I primi poteri ad essere sbloccati saranno lo scatto, in grado di capottare tutti i veicoli che avranno la sfortuna di incrociare il vostro cammino, e un raggio congelante con il quale potrete ghiacciare i nemici più deboli per poi frantumarli in mille pezzettini.

La crescita delle capacità del Presidente andrà di pari passo con quella delle altre capacità del protagonista. Distruggendo nemici e causando confusione si guadagneranno punti esperienza da spendere per personalizzare il protagonista. L'estrema customizzazione del proprio alter ego torna immutata e consentirà di sbizzarrirsi creando superciccioni mascherati o minute studentesse, senza che questo influenzi minimamente la follia della trama.

"Con l'aggiunta dei superpoteri tutto è diventato ancora più concitato e caotico"

Il tutto ha però qualche limitazione: il motore del gioco, infatti, è quello di Saints Row: The Third, cosa che non ha consentito a Volition di implementare un sistema di combattimento flessibile e pienamente soddisfacente. Non pensate dunque di menare le mani in stile Arkham City e nemmeno di sparare in stile Gears of War. Saints Row 4 si lascia giocare senza problemi, spesso sorprende per le soluzioni adottate, ma non stupisce per la fisica delle macchine, l'intelligenza degli avversari o la pulizia dei controlli.

Con l'aggiunta dei superpoteri tutto è diventato ancora più concitato e caotico, cosa che piacerà a tutti coloro che cercano un gioco nel quale fare disastri senza limiti, ma che potrebbe far storcere il naso i puristi del gameplay. Anche in questo caso la chiave per il successo sarà nell'esagerazione: se Volition riuscirà a superare ogni limite di buon senso, in tanti saranno propensi a perdonarle alcune sbavature, come per esempio lo scarso bilanciamento tra armi e poteri o i controlli poco precisi.

Volition dovrà oltretutto essere brava a sistemare alcuni problemi della modalità cooperativa, altro marchio di fabbrica della serie. Durante la nostra prova, oltre a qualche disconnessione di troppo, abbiamo potuto eseguire solo missioni nelle quali i due giocatori erano costretti a seguire la medesima sceneggiatura, alternandosi come protagonista dei vari eventi. È vero che non esistono due Presidenti degli Stati Uniti, ma sarebbe stato più opportuno cercare una soluzione in grado di far sentire protagonisti tutti i partecipanti, come per esempio QTE o filmati in istanze personalizzate. In questa build, invece, il primo che triggera un evento è l'unico protagonista della sequenza filmata, mentre l'altro è costretto ad assistere impotente alle sue gesta.

"Il gioco di Volition promette sufficiente varietà per conquistare una vasta fetta di utenza e non annoiare"

Inoltre speriamo in qualche succosa missione che richieda una stretta cooperazione tra i giocatori, come per esempio qualcosa di simile all'utilizzo dello spurgatore per abbassare il prezzo delle case di un quartiere di Saints Row 2, con un giocatore addetto alla guida e l'altro allo spara-escrementi. C'è da dire che in circa un'ora di gioco abbiamo potuto guidare una nave spaziale in uno stretto tunnel, vivere negli anni '50, imbracciare un lanciagranate per creare il più alto grado di confusione possibile, sconfiggere il cancro e prendere a pugni il capo di una civiltà aliena.

Diremmo dunque che il gioco di Volition promette sufficiente varietà per conquistare una vasta fetta di utenza e non annoiare mai, anche se al momento non abbiamo ancora visto nessuno degli eccessi sessualmente espliciti di The Third. Ma speriamo che il Board di classificazione australiano abbia bannato il gioco anche per questi motivi. Alcune notizie di questi giorni parlano di sonde aliene utilizzate similmente a quanto visto nei primi episodi di South Park.

Speriamo oltretutto che gli sviluppatori riescano a dare a Steelport lo stesso brio e la stessa varietà che contraddistinguevano Stilport.

Dal punto di vista tecnico la versione PC si è dimostrata all'altezza delle aspettative, ma sarebbe stato il sorprendente il contrario. Nonostante il buon salto in avanti compiuto sotto il profilo grafico, Saints Row 4 rimane un gioco sviluppato con le console in testa e solo adattato sulla piattaforma Windows. Il dettaglio e la fluidità saranno comunque superiori rispetto alla versione Xbox 360 e PS3, ma non aspettatevi un gioco in grado di stupirvi per gli effetti speciali o la definizione delle texture. Anche in questo caso tutto dipenderà dalla capacità di Volition di conquistare e soprendere l'utente grazie al suo stile dissacrante e provocatorio e alle sue trovate, mescolando scene assurde con celebri pezzi musicali.

Saints Row 4 è quasi pronto a raggiungere le vostre console e PC. Il prossimo 23 agosto i Third Street Saints torneranno con la loro carica di eccessi, volgarità e azione. Gli amanti delle citazioni dissacranti e del politicamente scorretto segnino quella data col calendario, tutti gli altri, invece, potrebbero non essere molto in linea con il prodotto di Volition.