Saints Row - anteprima
Il ritorno di Saints Row in una veste rinnovata... ma con uno sguardo al passato!
Che viaggio incredibile abbiamo intrapreso nella serie di Saints Row. Siamo stati le ultime reclute di una piccola gang malavitosa di una fittizia città americana; abbiamo contrastato le mire espansionistiche di una malvagia mega-corporazione; abbiamo ottenuto la fama planetaria istituendo il più famoso impero mediatico al mondo e siamo perfino diventati Presidenti degli Stati Uniti, ottenendo una serie di superpoteri e respingendo l'invasione da parte di un'agguerrita razza aliena. Ah, e vi abbiamo detto che siamo stati anche all'Inferno per combattere faccia a faccia col Diavolo in persona?
Inutile girarci attorno: il brand di Saints Row si è trasformato parecchio nel corso degli anni, passando dall'essere il più classico degli emuli di Grand Theft Auto ad assumere tratti distintivi riconoscibilissimi che hanno fatto breccia nel cuore di milioni di fan.
Il segreto di questo successo, con ogni probabilità, è da attribuire al repentino cambio di rotta voluto da Volition con l'avvento di Saints Row: The Third che abbandonava le atmosfere seriose dei primi due capitoli per adottare uno stile più scanzonato e sopra le righe, culminato con l'esplosivo quarto capitolo che, ancora oggi, può essere annoverato tra i videogiochi più spassosi che abbiamo mai avuto modo di provare.
Dopo aver esplorato praticamente ogni possibile sfumatura narrativa dedicata al gruppo originale dei Third Street Saints, tuttavia, Volition ha iniziato ad avvertire la necessità di tornare alle proprie origini, di reinventare la sua creatura più celebre e acclamata declinandola in un contesto meno strampalato rispetto a quanto visto nelle recenti uscite.
Quale migliore occasione del lancio della nuova generazione di console, dunque, per ricominciare dalle radici di Saints Row e portare sul mercato un reboot completo della saga?
Qualche settimana fa abbiamo partecipato ad un evento per la stampa organizzato da Volition in cui un gruppo di rappresentanti dello studio (tra cui il COO Jim Boone, l'Art Director Frank Marquart e il Lead Narrative Designer Jeremy Bernstein) hanno sollevato il sipario sul loro nuovo, entusiasmante progetto: Saints Row.
No, non è un errore di battitura: il nuovo capitolo, atteso per il prossimo anno, si chiama semplicemente 'Saints Row'. Già dalla scelta del nome appare chiara la precisa volontà degli sviluppatori di ripartire dal principio, di delineare una nuova mitologia per la gang dei Saints e per la loro ascesa al potere nel mondo del crimine organizzato. E che ripartenza sarebbe senza un netto cambio di ambientazione?
È giunto il momento di lasciarsi alle spalle il panorama fortemente urbanizzato di Stilwater e la grande metropoli di Steelport per partire alla volta di Santo Ileso, un setting totalmente inedito per la serie.
La città, a detta degli sviluppatori, è ispirata alla geografia tipica dell'America sud-occidentale, una delle zone più iconiche, colorate e vivaci dell'intero territorio statunitense. L'obiettivo è quello di offrire ai giocatori il setting più ampio, variegato e diversificato della storia del franchise con ben nove aree tematiche differenti dotate ciascuna di una propria, inconfondibile caratterizzazione. C'è il distretto industriale con i suoi alti grattacieli (utili per le sessioni di base-jumping e come trampolino di lancio per le tute alari) ma anche selvagge zone rurali meno interessate dall'intervento dell'uomo.
Ovviamente, data la natura di open world che da sempre contraddistingue la serie di Saints Row, anche Santo Ileso sarà liberamente esplorabile e ricchissima di obiettivi secondari, segreti e attività extra da portare a termine tra una missione e l'altra.
Il trailer che ci è stato mostrato esibiva una certa cura nella realizzazione dei luoghi che comporranno l'esperienza di questo rinnovato Saints Row, con una palette cromatica dai toni brillanti, un sistema di illuminazione davvero all'avanguardia nonché degli effetti particellari di assoluto pregio.
Questa splendida città, però, è in balia di una feroce guerra tra tre bande criminali che si contendono il predominio sulla zona a suon di piombo e violenza. I primi sono i Los Panteros, una brutale gang di nativi della zona che impongono la propria egemonia grazie ad un'evidente supremazia fisica. I Los Panteros prediligono il combattimento corpo a corpo ma non disdegnano l'utilizzo di artiglieria pesante quando la situazione diventa più movimentata.
Dall'altro lato della barricata troviamo la milizia privata nota come Marshall Defense Industries. Questo gruppo paramilitare dall'infinita disponibilità economica possiede gran parte delle attività commerciali di Santo Ileso, può vantare la migliore tecnologia al mondo in fatto di strumenti bellici e, a differenza dei Panteros, preferisce un approccio più metodico alla guerriglia di strada.
Chiude il trittico la gang dei The Idols, le auto-proclamate icone del Nuovo Ordine Mondiale. Mossi da una irrefrenabile sete di fama e di denaro, gli Idols sono appariscenti, numerosissimi e dannatamente chiassosi: non avrete alcuna difficoltà a individuarli ma sarà difficile contenere le loro ambizioni.
Rimangono da conoscere solo i nuovi Saints, un gruppo di quattro teste calde che si riuniscono per scalare i ranghi del crimine organizzato e piegare la città di Santo Ileso alla propria volontà. Il primo componente della gang a fare il proprio debutto è Eli, un giovane e brillante imprenditore, fresco fresco di Master in Business Administration, appena giunto in città in cerca di nuove opportunità per creare un proprio impero economico. Eli è la mente organizzativa del gruppo, un personaggio acuto e intraprendente che rappresenta la vera e propria spina dorsale dei nuovi Saints.
Il secondo membro di cui facciamo la conoscenza è Neenah, una ragazza con la passione per l'arte ma anche un'eccellente meccanica, cresciuta tra volanti e motori nel garage dei genitori. Prima di unirsi ai Saints, Neenah prestava i propri servigi ai già citati Los Panteros come pilota ma ora, stanca di sottostare alle loro regole, è pronta a scatenare il caos con la sua nuova banda.
Il terzo, Kevin, è un DJ proveniente dai ranghi dei The Idols, un adorabile amante del rischio dal passato burrascoso che sarebbe disposto a tutto per salvaguardare gli amici che, per lui, sono come la famiglia che non ha mai avuto.
L'ultimo, ma non per importanza, è The Boss, il personaggio controllato dai giocatori nonché carismatico leader dei Saints. Il nostro alter-ego virtuale può essere personalizzato nei minimi dettagli grazie a un articolato editor e avrà libera scelta sulla conduzione degli affari della gang.
Una delle principali novità di Saints Row, infatti, è la possibilità di investire liberamente il denaro guadagnato in gioco per costruire un impero via via sempre più potente e redditizio. Si partirà ovviamente dal basso con una serie di piccoli crimini volti a fare conoscere il nome dei Saints tra le strade di Santo Ileso ma, col passare del tempo, potrete decidere di investire nel racket delle armi o in quello della droga, ad esempio, oppure di impegnare tutto il patrimonio nell'edificazione di nuovi edifici e infrastrutture per consolidare il dominio della gang sul territorio. Insomma, la crescita del vostro impero criminale dipenderà unicamente dalle vostre scelte.
Per il resto, le meccaniche classiche di Saints Row torneranno anche in questo reboot: il gameplay da shooter in terza persona sarà coadiuvato dal solito quantitativo impressionante di veicoli, armi e abilità con cui mettere a ferro e fuoco la città nel sandbox più vasto che Volition abbia mai creato.
Tornerà anche il sistema di punti esperienza che consentirà di spendere i punti ottenuti sul campo di battaglia per il potenziamento del Boss tramite l'apposito, immancabile albero delle abilità che vi consentirà di adattare al meglio il protagonista al vostro stile di gioco.
Il tono dell'avventura, infine, è decisamente meno esagerato e parodistico rispetto alle ultime due iterazioni del brand ma gli sviluppatori ci hanno garantito che il tocco umoristico che ha reso celebre la serie sarà presente e tangibile per tutta la durata della campagna.
In definitiva, il reboot di Saints Row sembra avere tutte le carte in regola per dare nuova linfa ad una serie che, sotto il profilo narrativo, aveva valicato tutti i confini umanamente concepibili. Volition ha pensato bene di tornare alle origini del brand per raccontare una storia di rivalsa e fratellanza in un contesto criminale ben più realistico rispetto a quanto visto in Saint's Row: The Third o nel quarto capitolo.
Saints Row è atteso per il 25 febbraio 2022 su PC, sulle console next-gen ma anche sulle piattaforme di scorsa generazione, con tanto di modalità cooperativa cross-gen. La prima impressione è stata davvero positiva e ora non vediamo l'ora di farci un giro tra le strade di Santo Ileso.