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Sam & Max Episodio 305: The City That Dares Not Sleep

Ultimo atto con botto: applausi per Telltale!

Gli enigmi stessi rientrano nei ranghi della canonicità, lasciando accantonati i poteri psichici di Max, ma senza perdere quel sano sapore di nonsense che ha reso le avventure della strampalata squadra di polizia ancora oggi così fresche.

È infatti nell'impianto narrativo che Telltale dimostra di essere cresciuta, riuscendo a definire un intreccio e un universo in grado di volare al di là del monitor, non lesinando in scelte ardite e riuscendo nonostante ciò a mantenere un'organicità di fondo. I famosi cambi di regia di cui abbiamo parlato in passato alla fine si sono rivelati probabilmente un punto di forza piuttosto che un fattore di criticità.

Vi troverete così ad andare avanti e indietro fra locazioni inedite e luoghi già visitati, mettendo insieme i tasselli di quel puzzle armonioso che così a lungo vi è stato celato, chiedendovi cosa vi aspetterà qualche enigma più in là e apprezzando il contributo che ogni autore ha voluto dare alla serie.

Com'era ovvio attendersi sotto il sole del comparto grafico non troviamo invece niente di nuovo, semplicemente un'ulteriore rifinitura del versatile motore della software house californiana: modelli, ambienti e personaggi non perdono così una virgola del proprio carisma, proponendo anche a questa volta quella varietà di ambientazioni poc'anzi citata e oramai marchio di fabbrica della stagione.

Il mostro di Max, ben reso nelle sue strampalate movenze contribuisce inoltre a ricordare un classico della fantascienza come Godzilla, continuando così quel sottile gioco di rimandi cinematografici che l'intera stagione porta in grembo: i problemi alle telecamere sono oramai un ricordo lontano.

L'ultimo episodio ha quindi dato un'improvvisa impennata all'andamento della stagione e sicuramente gli esperimenti portati avanti dal punto di vista narrativo sono stati capaci di dare una profondità inaspettata alle avventure di Sam e Max, tracciando una rotta che molti, se ne coglieranno il valore, non tarderanno a inseguire.

Credo che il mondo delle avventure grafiche abbia probabilmente trovato una dimensione capace di portarlo nel cuore dei giocatori, anche in un mercato dominato da una next generation che corre a mille all'ora sul confine dell'azione più sfrenata. D'altronde c'è ancora posto per i sentimenti.

Nota a margine: per chi volesse una visione d'insieme della serie, la valutazione complessiva della stagione si attesta largamente sull'otto, valutando anche e soprattutto l'eccellente rapporto qualità-longevità-prezzo che il titolo è in grado di offrire.

9 / 10