SBK X: Superbike World Championship

Da diversi anni il binomio Milestone/SBK rende felici gli appassionati di motociclismo. La versione 2010 di questa storica saga tutta italiana si prepara ad arrivare sugli scaffali dei negozi, e per cercare di capire come proceda lo sviluppo abbiamo provato con mano (quando il corriere si è degnato di farci arrivare il pacco!) una versione ancora largamente incompleta del gioco.

Il risultato? Siamo davvero soddisfatti dall'approccio di Milestone, che finalmente si è decisa a dare una bella svecchiata al proprio titolo di punta. Sono davvero tante le novità che ci stuzzicheranno in SBK X, a partire dal motore grafico. Il nuovo look di SBK sarà ricco di dettagli e darà finalmente ai tracciati tutte le attenzioni che meritano.

A migliorare in modo esponenziale, in particolare, saranno i dettagli che circondano le piste e finalmente sarà possibile vedere alberi mossi dal vento, i tecnici di gara e un pubblico completamente animato (ma evidentemente non ancora rifinito, visto lo scarso dettaglio allo stadio attuale di lavorazione).

L'elemento più convincente dell'intero restyling grafico, comunque, sarà il manto stradale, che cambierà in modo dinamico nel corso delle gare. Come accade nella realtà, infatti, le condizioni dell'asfalto si modificheranno durante la corsa, in particolar modo lungo le traiettorie ideali seguite per la maggior parte del tempo dai piloti. In SBK X, in sostanza, iniziare a correre su una pista bagnata non vorrà dire che la situazione rimarrà inalterata dall'inizio alla fine del gran premio, perché appena smetterà di piovere il passaggio costante delle moto sulla traiettoria ideale contribuirà a creare in fretta una zona asciutta, costringendo a modificare il proprio stile di guida in base alle gomme scelte prima di partire.

I coraggiosi che avranno montato gomme da asciutto, infatti, a quel punto potranno sfruttare al massimo la miglior traiettoria per ogni curva, mentre le moto con le gomme da bagnato saranno costrette a cercare le parti ancora umide della pista.

Le variazioni dell'asfalto, comunque, non si limiteranno unicamente al grado di umidità, ma anche alla formazione dello strato gommato dovuto al passaggio costante dei pneumatici caldi. Giro dopo giro, infatti, sulla pista si andrà a depositare uno strato di gomma che permetterà di godere di un'aderenza maggiore, passando nei punti in questione.

Dal punto di vista del gioco vero e proprio, SBK X offrirà due facce ben differenziate, una completamente arcade e l'altra fortemente simulativa. Gli amanti delle corse realistiche troveranno la simulazione davvero accurata, visto che la fisica dietro al comportamento dei bolidi su due ruote è stata completamente rivista.