Seagate Storage Expansion Card per Xbox Series X recensione, 2 TB in un palmo di una mano
La miglior soluzione di archiviazione per Series X, presentata quasi in contemporanea con la console.
Con l’avvento delle nuove console di casa Microsoft e PlayStation era lecito aspettarsi miglioramenti tecnici, sia in termini di potenza che di prestazioni. Ancor prima delle rispettive presentazioni ufficiali la prima miglioria era già nota oltre ad essere, banalmente, la più scontata. Xbox Series X e Playstation 5 hanno infatti compiuto il salto tecnologico che ci aspettavamo in campo di archiviazione e memoria equipaggiando un SSD, più o meno capiente a seconda del modello scelto, in grado di garantire velocità di trasferimenti e caricamenti mai visti prima su console.
Così è stato e, all’alba dello spegnimento della seconda candelina per i due hardware lanciati nel novembre del 2020, gli utenti si sono ormai abituati a questo standard di performance che nonostante i molti vantaggi ha portato all’attenzione un piccolo problema. gli SSD a bordo delle due console sono di dichiarato ma tra software installato e spazio richiesto per i processi essenziali siamo ben consci che la conta di byte effettiva è decisamente inferiore. Lo abbiamo definito problema per un motivo, ed il dito è proprio puntato sulla “pesantezza” dei giochi di questa nuova era, come non citare il mastodontico Modern Warfare con tutti i pacchetti installati o FIFA 22 e tanti altri.
Questi corpulenti titoli tendono a risucchiare molto spazio sulla memoria della console, costringendo gli utenti in alcuni casi a dover scegliere cosa tenere installato che si tramuta sommariamente in massimo cinque o sei giochi di medie-alte dimensioni. Tenendo presente anche la situazione italiana nell’ambito della rete internet dove solo una piccola percentuale di popolazione può contare sulla fibra super veloce, far fronte alla mancanza di spazio diventa una necessità vitale per avere pronti all’utilizzo tutti i prodotti che uno desidera.
Per poter tamponare il problema vi sono i nostri “vecchi” HDD tradizionali, utilizzati fino a poco fa come archiviazione extra per le console della scorsa generazione, le quali però limitano le prestazioni di Xbox Series X e Playstation 5 ed inoltre, non sono in grado far girare nativamente i giochi creati o ottimizzati per esse.
I produttori di hardware non si sono fatti trovare impreparati e molti prodotti si stanno affacciando sul mercato per risolvere la carenza di spazio con SSD compatti da collegare semplicemente alla porta dedicata della console. In questo articolo vi parleremo di una di queste memorie, forse la soluzione per eccellenza al momento, nello specifico approfondiamo le prestazioni della Storage Expansion Card per Xbox Series X targata Seagate.
L’azienda di Cupertino, da sempre legata ad entrambi i marchi giapponesi e americani, ha sviluppato molti prodotti in collaborazione, perfezionati e confezionati sulle prestazioni di ciascuna. L’SSD di Seagate per Xbox Series X cominciò a far sfoggio di sé in contemporanea con l’annuncio della console, pronta ad ovviare i problemi di archiviazione e donare una sicurezza e comodità che avrebbe senz’altro trovato il favore dell’utenza.
Ma, come ogni novità immessa sul mercato, il salto tecnologico ha un prezzo e a volte è molto salato. La Card di cui vi parliamo oggi, di cui troverete qui le specifiche tecniche, è il taglio massimo che potrete trovare disponibile, due terabyte TB per l’esattezza, e come potrete immaginare tutto questo spazio fa lievitare notevolmente il prezzo.
La Storage Expansion per Xbox Series X nelle sue ridottissime e pratiche dimensioni, 0.78 x 3.16 x 5.29 cm per circa 30 grammi di peso, nasconde uno spazio davvero notevole di archiviazione, in grado di far fronte alle esigenze di ogni giocatore. Basti considerare che per tagli più alti si passa necessariamente a dimensioni e peso di storage davvero più consistenti e la praticità di poter infilare in una tasca la Card è decisamente un punto a suo favore.
Passiamo ai numeri e alle prestazioni attestate dall’azienda, che dichiara una velocità fino a 25 volte superiore a un'unità SATA standard tramite la tecnologia NVMe in grado di interfacciarsi con l’Xbox Velocity Architecture. La console di Redmond, a differenza della concorrenza, ha studiato un modo semplice per poter ovviare al problema di spazio, potendo connettere semplicemente la Card alla porta collocata sul posteriore di Xbox Series X ed essere pronta immediatamente all’utilizzo senza dover aprire l'hardware.
Chiudiamo quindi il capitolo praticità che definiamo eccezionale senza ombra di dubbio e addentriamoci sulla scheda tecnica. Il tempo di avvio di un gioco qualsiasi è quasi immediato tanto quanto avviarlo dalla memoria interna con delle minime discrepanze nella conta di secondi nei caricamenti. Stesso discorso si può applicare nei trasferimenti, dove è possibile spostare circa 30 GB in poco meno di due minuti. Nella nostra prova abbiamo testato la velocità anche con titoli dalla conta di byte decisamente più alta, tipo Cyberpunk 2077, disponibile in meno di cinque minuti, conteggio che triplica nel caso di un HDD tradizionale.
Conti e test alla mano è davvero difficile trovare dei difetti alla Storage Expansion Card per Xbox Series X di Seagate, studiata nel minimo dettaglio per far fronte all’estinguersi dello spazio disponibile della console con i giochi dalle dimensioni più che notevoli che albergano nella lista de ”I Miei Giochi e App”. Ma essendo un nuovo standard tecnologico, come ben sappiamo, per il mercato ci vuole un po’ di tempo per adattarsi e renderlo fruibile ad ogni tasca ed è davvero difficile esprimersi categoricamente sulla qualità-prezzo.
La qualità è la migliore disponibile al momento, anche nei materiali e nella forma ma il suo valore è indubbiamente alto. Il taglio da 2TB è sicuramente quello più fuori mercato, tanto che sul sito ufficiale campeggia ancora un prezzo consigliato sui 600€ ed è difficilmente reperibile; ad esempio, su Amazon Italia viene proposta attualmente a circa 450€ ma con scarsa disponibilità e tempi di consegna più lunghi. Le capienze da 1TB e 512GB sono più diffuse e con prezzi più ragionevoli anche se la prima equivale a metà del prezzo della console stessa.
In conclusione, la comodità in questo caso si paga cara, come per ogni nuovo hardware al debutto, e per vedere un assestamento dei prezzi si dovrà attendere ancora un po’. Ci sono alternative come gli HDD ibridi, meno costosi ma sicuramente più lenti o il cloud che si sposa perfettamente con Game Pass che però risulterà indigesto a molte connessioni italiane. Ma se aprire, e di molto, il vostro portafogli non è un problema e siete in possesso di una Xbox Series X, attualmente non potrete che optare per la Storage Expansion Card di Seagate.