Skip to main content

Settembre da record per Eurogamer.it

11.800 utenti/giorno e 407.000 visitatori.

Cari lettori,

quello che si è appena concluso è stato un mese particolarmente ricco di soddisfazioni: con una media di 11.800 utenti unici giornalieri, 354.000 utenti unici e 407.000 visitatori mensili, Eurogamer.it diventa il quarto sito del network e si colloca a tutti gli effetti tra le realtà più importanti del panorama videoludico italiano.

Un risultato non da poco, se si pensa che Eurogamer.it è l'unico tra i portali di riferimento nostrani a non avere sezioni dedicate a cinema o serie televisive, rinomatamente capaci di alzare e non di poco le medie mensili degli ascolti.

Quello conseguito è però anche un risultato benaugurante per il futuro, dato che in quest'ultima settimana ci siamo mantenuti stabilmente al di sopra della media giornaliera su indicata, togliendoci anche la soddisfazione di un picco di 14.780 utenti unici raggiunto in occasione della recensione di PES 2011. D'altronde, l'Italia è non a caso la patria del pallone...

Questo risultato, infine, assume ancora più rilievo considerando che un anno fa Eurogamer.it chiudeva il mese di settembre 2009 con 5.300 utenti unici giornalieri, 160.000 utenti unici e 184.000 visitatori mensili. Un aumento quindi anno su anno di oltre il doppio o, più precisamente, del 122%.

Un inequivocabile segno, questo, del vostro apprezzamento della nostra linea editoriale e delle svariate novità con le quali in questo anno abbiamo arricchito Eurogamer.it. Molti cambiamenti sono tuttora in corso mentre leggete questa news e manca poco ormai al loro completamento, che illustreremo a breve con un articolo apposito.

Altre novità più sostanziose appariranno invece in futuro ma, almeno al momento, è inutile guardare al lungo periodo. Meglio piuttosto cogliere l'attimo per ringraziarvi a nome di tutta la redazione per averci aiutato a raggiungere dei risultati così importanti per un sito che si appresta a compiere appena due anni di vita.

Da parte nostra, e non potrebbe essere diversamente, non possiamo che rinnovare l'impegno a proseguire lungo questa strada, senza dimenticare che è sempre possibile migliorarsi.