Shaun White Skateboarding
Quando Prince of Persia incontra Tony Hawk.
”Gli skater percepiscono il mondo con occhi diversi: dove noi vediamo solamente scale, muri, corrimano e quant'altro, loro vedono rampe, piattaforme da cui lanciarsi, occasioni per acrobazie e grind tiratissimi...”. La premessa alla base di Shaun White Skateboarding è qualcosa che sfocia addirittura nel mistico, nel filosofico: sarà pure un concetto affascinante ma non essendo un funambolo della tavola dovrò limitarmi a credere alle parole dell'addetto di Ubisoft (uno che in effetti ha tutta l'aria di essere un vero skater) senza domandarmi se l'affermazione abbia riscontri reali o se si tratti dell'ennesima sparata da PR.
Certo, una domanda a questo punto mi sorge spontanea, anche se già so che sarà dura trovare una risposta: varrà lo stesso principio per i pornoattori? Anche per loro il mondo apparirà in qualche maniera leggermente differente? E se sì, cosa vedranno esattamente loro?
Ma lasciamo perdere le riflessioni estemporanee e il divagare genuinamente idiota, e torniamo al nostro Shaun White Skateboarding, ultima fatica di Ubisoft pensata per conferire una nuova dimensione ludica ai videogame dedicati a quest’adrenalinica disciplina. L'idea è infatti quella di evitare deliberatamente la rincorsa alla simulazione (chiamandosi in anticipo fuori dalla delicata bagarre tra EA e Activision, con l'ormai consolidato duello Skate vs Tony Hawk), per proporre qualcosa di fresco e di diverso, maggiormente incentrato sullo skateboard come esperienza e come modo di vivere e di intendere lo spazio urbano.
Pescando a piene mani da titoli più o meno affermati e di genere completamente diverso (su tutti direi de Blob, Okami e Prince of Persia anno 2008 (io direi anche Jet Set Radio, ndR)), Shaun White si presenta come una sorta di adventure in cui lo skate diventa tanto il fine quanto il mezzo. Vi destreggerete così in un universo reso forzatamente grigio e triste da una sorta di censura, e toccherà a voi riportare l'allegria, il colore e più in generale la vita all'interno di location dove imperversano la noia e il rigore.
Per riuscire nel vostro intento dovrete semplicemente skatare dando libero sfogo al vostro estro e alla vostra creatività, cercando di seguire un ritmo fluido (il concetto di “keep the flow going” è stato rimarcato più volte dal responsabile Ubisoft!) per portare gioia e felicità a colpi di trick.
Attenzione però: la vostra riscossa a colpi di Armadillo sarà tutt'altro che limitata a una serie di acrobazie senza soluzione di continuità, dal momento che nessuna mossa in Shaun White Skateboarding sarà fine a se stessa. Grazie ai trick opererete infatti un vero e proprio shaping del paesaggio, modificando in tempo reale l'ambiente che vi circonda.