Si chiude la causa “Mirror’s Edge”
EA e Langdell si accordano.
Il litigioso proprietario di Edge Games, Tim Langdell, ha testimoniato nei giorni scorsi la sentenza definitiva riguardante la causa che la sua compagnia aveva in corso con Electronic Arts per violazione del copyright del marchio Mirror's Edge.
Il giudice William Alsup ha decretato che le due parti dovranno dividersi le spese legali, che EA non otterrà risarcimenti da parte di Langdell, ma anche che la sua compagnia dovrà cessare qualsiasi attività legata allo sfruttamento del marchio.
Quest'ultima sentenza implicherà, ovviamente, costi per la Edge Games, che dovrà informare (entro venerdì) tutte le aziende con cui ha fatto affari sfruttando il suddetto "trademark" a proposito di questi nuovi sviluppi, e apportare i dovuti cambiamenti agli stessi.
Un rappresentante Electronic Arts ha così commentato la sentenza: "Siamo felici di aver trovato un accordo e di poterci lasciare tutta questa storia alle spalle".