Singstar Roundup

Singstar: Dance

Concludiamo questa panoramica videoludico-musicale con Singstar: Dance, nuovo capitolo della serie che, oltre a farvi cantare, cercherà anche di farvi ballare. Grazie all'introduzione del PlayStation Move, gli sviluppatori sono infatti riusciti ad arricchire la tradizionale formula del franchise con una serie di feature che sapranno senz'altro stuzzicare l'interesse di qualsiasi appassionato.

Tralasciando le ormai conosciutissime caratteristiche della serie per quanto riguarda il canto, il titolo propone infatti un'interfaccia di gioco molto semplice per ciò che concerne il ballo: una volta che avrete impugnato il vostro motion controller non dovrete far altro che imitare i movimenti che un ballerino in miniatura, posto al lato dello schermo, vi suggerirà dall'inizio alla fine del brano che avrete scelto.

Così come per il canto, la vostra precisione nei movimenti indicati sarà analizzata e valutata ma, come prevedibile, raggiungere punteggi particolarmente alti non richiederà di certo una tecnica sopraffina. Esattamente come Singstar: Guitar, anche questo è infatti un titolo palesemente rivolto all'utenza casual, e ciò vuol dire che il vostro invisibile "giudice digitale" non sarà certo severo né tantomeno inflessibile.

Sebbene questo possa tradursi in una sostanziale mancanza di stimoli, è tuttavia impossibile ignorare come ciò dipenda dalla personalissima natura della serie: Singstar, per stessa ammissione dei suoi sviluppatori, non è nato per mettere alla prova i giocatori ma solo per rappresentare una fonte d'intrattenimento, specie in multiplayer... e in questo senso Dance non fa certo alcuna eccezione.

Esattamente come Guitar, anche questo titolo permette infatti di condividere l'esperienza sia in locale, con un massimo altri tre amici (in questo caso con due persone ai microfoni e altrettante a ricoprire il ruolo dei ballerini), che online attraverso il PlayStation Network, con un altro utente presente nella propria Lista Amici.

Il divertimento, almeno per coloro che desiderano mettere le mani su un classico "scacciapensieri" capace di animare queste fredde serate invernali, è dunque assicurato, e ciò anche grazie alla pregevole tracklist messa a punto dagli sviluppatori. Nei 30 brani proposti si passa da vecchie hit come Hey Ya! degli Outkast, Shut Up dei Black Eyed Peas Cosmic Girl di Jamiroquai, a brani più recenti quali Poker Face, il tutto senza dimenticare una serie di intramontabili successi dance del passato come I Will Survive di Gloria Gaynor, Bombastic di Shaggy eU Can't Touch This di MC Hammer.

Com'è facile intuire la tracklist si dimostra dunque di ottima fattura e considerando la quantità di brani scaricabili attraverso il Singstore, molti dei quali saranno come sempre aggiunti col tempo, chiunque dovesse apprezzare il lavoro dei London Studios di SCEE avrà sicuramente più di un'occasione per sfoderare microfoni e motion controller.

Insomma, a differenza di Guitar, le cui eccessive somiglianze con altri esponenti della categoria esaltano purtroppo i suoi limiti difetti, Singstar: Dance si dimostra un titolo di buona qualità, che merita senz'altro l'attenzione di qualsiasi appassionato della categoria.

7/10