Skylanders SuperChargers, la caccia a Mario Kart è aperta - prova

Colonia - Skylanders è, a modesto avviso di chi scrive, la serie che meglio rappresenta il fiuto per gli affari di Activision. Da quando è nata come spin-off di Spyro, infatti, non ha sbagliato una mossa a partire dal momento nel quale è esplosa, ovvero quando Guitar Hero ha cessato di essere una solida fonte di introiti per il colosso americano.

Da quel momento in poi è stato un susseguirsi di successi e nemmeno gli ingressi a gamba tesa di Disney, Nintendo e Warner in questo segmento di mercato sembrano poter scalfire l'ascesa di questo brand. Per mantenere la leadership, comunque, è necessario essere sempre un passo avanti agli avversari, prima inventando il genere dei toy-to-life, poi portandolo su mobile e adesso invadendo in un colpo solo sia il mercato delle macchinine giocattolo, sia quello dei giochi di corse arcade à la Mario Kart.

Con nostra sorpresa, infatti, alla Gamescom 2015 Activision ha mostrato l'asso nella manica che aveva in serbo per Skylanders SuperChargers. Oltre all'esperienza "classica", nel prossimo capitolo della serie sarà incluso una sorta di clone di Mario Kart completo di tutto, dai power-up in grado di sovvertire le sorti della gara al multiplayer con il quale sfidare fino a un massimo di tre amici online o un altro giocatore tramite split screen.

La modalità multigiocatore, oltretutto, è strutturata in modo da consentire la chat vocale solo nel caso in cui gli avversari siano conosciuti. Se così non è non sarà possibile comunicare con le altre persone.

Nel set di base saranno inclusi sei percorsi suddivisi in tre categorie, ovvero aria, acqua e terra a seconda dei mezzi di trasporto che sarà possibile utilizzare. Sulla terra l'esperienza sarà piuttosto classica. Ogni personaggio potrà contare su di un attacco standard e uno speciale che varierà sensibilmente da personaggio a personaggio. Ci sono quelli che scaglieranno un colpo ancora più potente, quelli capaci di diventare invisibili e di scansare gli attacchi avversari e quelli in grado di fare un danno ad area intorno a sé.

Un sapiente uso di queste abilità, più lo studio dei tracciati in modo da raccogliere il maggior numero di power-up e piattaforme di accelerazione saranno i segreti per raggiungere la vittoria, anche se una buona dose di fortuna non guasterà mai, dato che sarà piuttosto semplice scivolare in ottava posizione dopo aver subito una serie di attacchi andati da parte dei vostri (ex) amici.

In aria, invece, le cose si complicano un po', dato che potrete muovervi anche sull'asse verticale, così da evitare ostacoli o imboccare scorciatoie all'interno di crepacci o canyon. In questo caso sarà importante evitare ostacoli naturali come barriere o trombe d'aria, oltre che saper schivare prontamente i colpi avversari. Le fasi acquatiche si pongono a metà strada, grazie alla capacità delle navi utilizzate di immergersi per qualche frazione di tempo.

Queste tre differenze sono piuttosto marcate e aiutano a rendere varia, fracassona e spettacolare l'esperienza, cercando di raggiungere un divertimento immediato e un pubblico più giovane rispetto a quello di Mario Kart, gioco adatto, grazie alla sua pulizia e precisione nei controlli, anche ad essere approcciato in maniera più competitiva.

Durante l'anno verranno immessi sul mercato oltre a 20 veicoli differenti, ognuno utilizzabile liberamente da tutti gli oltre 300 Skylander creati finora, e altrettanti SuperCharger anche gli Skylanders SuperChargers Racing Action Packs. Si tratta di pacchetti di espansione opzionali, uno per ogni superficie, che conterranno un nuovo Skylander SuperCharger, il suo veicolo e un trofeo in grado di sbloccare due nuovi tracciati e nuove modalità di gioco.

L'introduzione di un gioco di corse, col senno di poi, è piuttosto ovvia se consideriamo che la principale novità di quest'anno, perlomeno dal lato giocattolo, è quella dei mezzi di trasporto. Sottomarini, elicotteri e quattroruote di varia forma e dimensione affolleranno gli scaffali dei negozi a partire dal prossimo 25 settembre e come al solito la loro realizzazione sarà impeccabile, ricca di dettagli e con parti semoventi.

Talmente ben realizzati da rischiare di confondere gli ignari acquirenti, che moriranno letteralmente dalla voglia di dare ai propri figli, per esempio, i sottomarini e le navi per farli giocare nella vasca da bagno, dimenticandosi che si tratta pur sempre di pezzi di elettronica e soprattutto che sul retro di ogni confezione ci sarà scritto che non sono impermeabili.

Dal punto di vista commerciale il colpo di genio arriva quando si scopre che per spremere ogni goccia di potenziale da un veicolo, nonostante questo sulla carta sia compatibile con tutti i personaggi presenti sul mercato, bisogna abbinarlo al suo SuperCharger, elemento che vi spingerà a cercargli "l'anima gemella".

Inoltre per la prima volta nella serie sarà possibile comprare il gioco dai negozi digitali, così da poter riutilizzare il vecchio portale senza doverne collezionare uno nuovo in casa. Questa edizione, chiamata Portal Owners Pack, vi darà accesso al SuperCharger Spitfire e al suo mezzo Hot Streak, pur senza possedere fisicamente le statuette. Questa iniziativa sarà disponibile per quasi tutte le piattaforme, iOS incluso.

Infine non possiamo non citare le piattaforme Nintendo dove da una parte potrete utilizzare delle specialissime statuette mezze Amiibo e mezze Skylander di Bowser e Donkey Kong e dall'altra potrete sperimentare, su Wii e 3DS , un'esperienza di gioco parallela, incentrata principalmente sulle corse.

Oltre che grazie l'effetto sorpresa, Skylanders SuperChargers ci ha stupito grazie al divertimento che ha saputo regalare sin dal primo istante. È il classico gioco facile da padroneggiare e che già dopo pochi minuti consente a tutti di sfidarsi all'ultima curva o all'ultimo power-up.

Certo, l'offerta di base e la profondità dell'esperienza non possono rivaleggiare con quelle di Mario Kart 8, ma la modalità Corsa è sicuramente un'introduzione interessante per la serie, che potrebbe fare da testa di ponte per l'arrivo di "esperienze Skylander" sempre più varie e lontane da quelli che erano i presupposti di base.

Un futuro dunque molto interessante per una serie che ogni anno riesce a reinventare sé stessa e che anche stavolta sembra aver fatto centro.