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Skylanders: Trap Team è pronto a prendersi il Natale - prova

Activision all'assalto del nostro portafogli.

"Siamo molto contenti di Skylanders: Trap Team, per la nuova tecnologia e perché è un gioco che vi permetterà di fare delle scelte. Volendo potrete comprare le trappole e altri Skylanders, ma non è obbligatorio farlo per godere del gioco". A dirlo è Paul Yan, animation director di Toys for Bob, con cui abbiamo fatto una chiacchierata all'E3 dopo aver provato Skylanders: Trap Team.

Sì, perché dopo il primo gioco della serie, dopo Giants e dopo Swap Force, gli Skylanders torneranno questo inverno su console di nuova e vecchia generazione per un'altra avventura, basata sul concetto di poter catturare i vari boss che incontrerete, così da poterli utilizzare proprio come fossero dei personaggi normali.

Per farlo saranno necessari dei cristalli di Traptanium, sostanza magica che nel nostro mondo somiglia tantissimo alla plastica. Dopo aver sconfitto un cattivone, infatti, basterà inserire nel portare un cristallo che corrisponda al suo elemento per vederlo risucchiato al suo interno, con un effetto che per la prima volta porta l'elemento di un videogioco nel nostro mondo. Addirittura, potremo sentirlo commentare ogni tanto le nostre gesta e, come già detto, evocarlo e utilizzarlo per un breve periodo di tempo al posto dello Skylander appoggiato normalmente sul portale.

Lo starter pack conterrà due trappole, un Trap Master e uno Skylander normale. Se possiamo considerare normale un sedano che spara stando in equilibrio su un pomodoro.

Dunque per giocare a Trap Team ci vorrà un nuovo portale, che manderà in cantina gli altri due se seguite la serie dall'inizio, e un cristallo di Traptanium per ogni elemento, sempre che vogliate catturare tutti i cattivi del gioco. Questo senza contare che molto probabilmente ci saranno le solite zone del gioco accessibili unicamente agli Skylander di un certo elemento.

"Ogni trappola costerà circa 6 euro, per un totale di altri 36 euro se vorrete catturare tutti i boss"

Certo, lo Starter Pack include due trappole e due Skylanders, ma questo è solo l'antipasto di un gioco che, per essere goduto nella sua interezza, chiede al vostro portafoglio un impegno non da poco. Vi basti pensare che ogni trappola costerà circa 6 euro, quindi considerato che due le avrete col gioco e gli elementi in totale sono otto, dovrete spendere altri 36 euro in più (oltre alla confezione del gioco) se vorrete catturare tutti i boss.

Per questo la nostra prima domanda a Yan si è basata su una semplice perplessità: Activision non starò chiedendo troppo ai fan della serie? Forse sì, forse no: di certo non vi chiederà altri soldi per arrivare alla fine del gioco, come sempre. "Se consideriamo ciò che viene offerto nello starter pack, per soli 15 dollari in più rispetto a un titolo normale si ottengono due trappole e due personaggi: mi sembra un prezzo adeguato. Il marchio di Skylanders si basa sull'innovazione, non possiamo limitarci né essere limitati dalla tecnologia degli anni passati".

Questo è uno dei cattivi che potete catturare: non male eh?

Parlando di anni passati, siamo rimasti un po' sorpresi dal fatto che l'ottima idea di Swap Force, ovvero la possibilità di unire le metà di due Skylander, così da creare combinazioni assurde e divertenti, sia stata già accantonata. Tuttavia, secondo Yan, non è assolutamente detto che nei prossimi capitoli questa tecnologia non faccia ritorno. D'altronde quando decidi che devi sempre puntare su qualcosa di nuovo, sei costretto a fare delle scelte.

"L'ottima idea di Swap Force è stata già accantonata ma potrebbe tornare in futuro"

Ma la "maledizione dell'innovazione" porta con sé un altro effetto collaterale: il primo Skylanders era un titolo molto semplice, che tantissimi bambini in tutto il mondo hanno apprezzato. Giants presentava un primo livello di complessità, che per certi versi lo ha reso meno accessibile ai più piccoli. Swap Force ne ha introdotti altri, viste le possibili combinazioni e l'introduzione del salto. Con Trap Team arrivano anche i cristalli e i poteri dei boss da utilizzare al momento giusto, addirittura in maniera cooperativa col proprio Skylander. Non è che la serie sta rischiando di allontanarsi sempre di più dal suo pubblico di riferimento?

Da adulto che apprezza la saga, non posso che essere felice per il fatto di ritrovarmi tra le mani un titolo sempre più interessante (e le file per provare il gioco all'E3 mi dicono che sono in buona compagnia), ma Skylanders è ancora giustamente percepito come un titolo per bambini, spesso uno dei pochi che genitori e figli possono giocare assieme. Cosa potrebbe succedere, però, se i bambini si trovassero in difficoltà?

Il level design di Trap Team sarà ancora più elaborato dei capitoli precedenti ma non preoccupatevi per i vostri bambini: probabilmente sono più bravi di voi.

"Siamo molto attenti a questo fattore", ha spiegato Yan, "e pensiamo che Skylanders: Trap Team possa essere giocato senza avere esperienza dei precedenti capitoli. Ci penseranno i primi due livelli a insegnarvi tutto quello che dovete sapere. Paradossalmente, la cosa più complessa che abbiamo introdotto è stato il salto, nel capitolo precedente, ma anche in questo caso siamo stati molto attenti a creare contenuti e meccaniche accessibili".

"L'idea di poter imprigionare i cattivi nei cristalli per utilizzarli al nostro fianco è semplicemente geniale"

Detto questo, Skylanders: Trap Team rimane uno di quei titoli che entro Natale si trasformeranno in una macchina per stampare soldi, perché racchiude al suo interno tutti gli elementi che hanno reso la serie una delle più redditizie di sempre, spingendoli ancora più in là.

L'idea di poter imprigionare i cattivi nei cristalli per utilizzarli al nostro fianco è semplicemente geniale, e considerando che ci saranno circa 40 personaggi da imprigionare (Kaos compreso!), possiamo solo immaginare la varietà di poteri con cui avremo a che fare.

Per il resto, dalla nostra prova le meccaniche di gioco paiono più o meno invariate, e ricordano quelle di un picchiaduro a scorrimento colorato e ironico, in cui affrontare orde di nemici in ambienti ristretti per poi spostarsi nella zona successiva. Maggiore varietà sembrano mostrarla i boss, che richiederanno un certo grado di strategia per essere eliminati, ma anche per essere utilizzati.

Andiamo alla scoperta di Skylanders: Trap Team con questo video.

Una volta che li avremo catturati, potremo utilizzarli solo per qualche minuto, poi dovranno tornare nella trappola per ricaricare il tempo a loro disposizione Questo cambia poco la strategia nel caso di quelli con gli attacchi più semplici, ma ce ne sono alcuni in grado di lasciare sul campo oggetti o magie che il vostro personaggio principale potrà utilizzare quando sarà il suo turno, e che potranno curarlo o renderlo più forte per un breve lasso di tempo. Inoltre, anche se un cristallo può imprigionare tutti i boss legati a un certo elemento, potrete portarne con voi soltanto uno. Scegliere quello più adatto si rivelerà quindi fondamentale.

Skylanders è sempre stato una sorta di Shrek videoludico, un titolo in grado di divertire a ogni età. Al netto delle nostre perplessità "economiche", siamo molto curiosi di giocarlo per capire se Activision abbia fatto la mossa giusta anche questa volta e se riuscirà a contrastare Disney e le forti licenze che verranno messe in campo con Infinity 2.0.