Dragon Age: Origins - La Soluzione Completa
Il gioco BioWare non avrà più segreti
Orzammar - 2
Distretto della polvere
La vostra missione sarà trovare Jarvia, una boss criminale di Orzammar, e ucciderla. Sfortunatamente non è facile entrare nel suo nascondiglio e gli abitanti del Distretto della Polvere sono troppo spaventati per collaborare. Vi toccherà ungere qualche ingranaggio per trovare il suo covo e ucciderla.
Ci sono vari modi per entrare nella "porta sospetta", ovvero l'entrata del covo, ma la più semplice è parlare con Nadezda che sta seduta vicino ad un falò nel centro del distretto. Con le parole giuste vi svelerà che vi serve un contrassegno d'osso per infiltrarvi nell'organizzazione criminale di Jarvia.
Volendo potrete carpire informazioni simili anche da Rogek o Alimar. Una volta capito cosa vi serve proseguite più avanti per imbattervi negli gli uomini di Jarvia. Combatteteci e il loro leader si arrenderà quando sarà rimasto con poca salute. Con un po' di persuasione o intimidazione potrete convincerlo a farvi entrare, altrimenti potete semplicemente ucciderlo e prendere il pass dal suo freddo corpo. Usatelo sulla porta sospetta e vi ritroverete nel covo di Jarvia.
Il nascondiglio della Karta
Entrati nel covo vi imbatterete in una guardia che vi chiederà la parola d'ordine, che ovviamente non sapete. Scegliete la risposta che vi piace e risolvete lo scontro usando le solite tattiche. Un po' più in basso del centro della mappa troverete una prigione con relative guardie. Se le vostre origini sono quelle di un Nano non nobile, questa è la vostra chance per salvare il vostro amico Leske e aggiustare le cose. Altrimenti potreste farlo solo perché è una bella cosa da fare, o lasciarlo marcire in galera solo perché oggi vi siete svegliati male, fate voi. Le chiavi della cella sono ovviamente sul corpo di uno dei carcerieri.
Il covo di Jarvia è abbastanza lineare, decidete se esplorare le stanza laterali, piene di scagnozzi, per un po' di esperienza e qualche oggetto utile o se puntare diretti a Jarvia. Per farlo vi basterà proseguire sempre dritti una volta arrivati a una intersezione che si trova quasi in cima alla mappa. Fate attenzione quando sarete giunti nella parte finale del covo perché potreste incontrare qualche assassino con tanta voglia di pugnalarvi alle spalle.
Boss: Jarvia
Questo scontro è simile a quello con Kolgrim, nella quest per le sacre ceneri di Andraste, ma con qualche piccola differenza. Come al solito verrete attaccati corpo a corpo da alcuni scagnozzi mentre altri vi spareranno a distanza, ma Jarvia non si getterà subito nello scontro. Per farla partecipare alla lotta dovrete prima sconfiggere i combattenti corpo a corpo e solo allora potrete battervi con lei.
Jarvia è abbastanza dura, e lo è ancora di più se lasciate che gli arcieri continuino a lanciarvi frecce indisturbati. Cercate di buttarli giù con qualche attacco ad area mentre tenete bloccata Jarvia. Dopo che le avrete fatto abbastanza male Jarvia si ritirerà per fare spazio a qualche assassino. Lasciatela perdere e occupatevi di loro ma state attenti perché se vi avvicinerete troppo non esiterà ad attaccarvi di nuovo. Rimanete quindi vicini alla porta principale e ingaggiatela solo quando avrete finito con li assassini. Come ulteriore incentivo a mantenere la posizione sappiate che la stanza è piena di trappole esplosive.
Il Monumento di Caradin
Liquidata Jarvia il vostro prescelto vi sottoporrà un altro incarico. Dovrete avventurarvi nelle Vie Profonde alla ricerca di un Campione che ponga fine alle diatribe politiche con un voto decisivo. Prima di iniziare sappiate che quella che andrete ad affrontare è una quest molto lunga e molto dura. Passerete attraverso tre dungeon e due boss quindi è consigliabile fare il pieno di impiastri, pozioni e pronto soccorso. Se pensate di essere arrivati a questo punto con personaggi troppo "giovani" questo è il momento giusto per tornare indietro e dedicarvi a qualche capitolo meno impegnativo o a qualche quest secondaria per aumentare il vostro livello. Il Boss finale è assolutamente letale per giocatori inesperti.
Prima di partire abbiate cura di parlare con la donna, Filda, che prega vicino alla fontana vicino all'entrata del Tapster: vi parlerà di suo figlio, Ruck, partito anni fa con una spedizione e mai più ritornato, il vostro obiettivo sarà investigare sulla cosa ma ne riparleremo una volta giunti a Ortan Thaig. Quando siete pronti incamminatevi per le Vie Profonde, non prima di aver fatto la conoscenza di Oghren che vi aspetta pochi metri prima dell'ingresso. La sezione del Monumento di Caridin è abbastanza a senso unico, se ignorate i cunicoli laterali, dovrete però fare una piccola deviazione per aggirare il crollo di una sezione della galleria e avanzare sempre verso sud. Preparatevi a incontrare tutto il campionario della Prole Oscura, Genlock, Hurlock, Emissari e Ogre inclusi. Ormai dovreste essere abbastanza temprati a questo tipo di scontri: ricordatevi sempre di eliminare per primi i caster e di costringere i nemici nei passaggi stretti quando possibile.
Prima di cominciare però, vi imbatterete negli ultimi fedelissimi di Jarvia decisi a farvela pagare. Fategli fare la fine dei loro ex-colleghi e proseguite lungo il corridoio principale. Una volta arrivati al crollo prendete la galleria sulla sinistra, e d'ora in poi state molto attenti ai vostri movimenti perché la zona brulica letteralmente di Prole Oscura.
Avanzate lentamente e con estrema attenzione. Attirate i mob a piccoli gruppi con attacchi a distanza e non fate correre in giro il vostro tank a combattere altrimenti vi ritroverete a fronteggiare una marea di mostri che non potete neppure immaginare. Arrivati al primo accampamento ci troverete un emissario che tenterà di nascondersi e usare attacchi ad area per rendervi la vita difficile. Se avete seguito i miei consigli la zona dovrebbe essere quasi sgombra quindi concentratevi su di lui e poi su eventuali nemici più deboli.
Passate sul ponte, sempre procedendo con cautela, e vi imbatterete in un Hurlock Alpha che potrete gestire tranquillamente in 4 vs 1 se non vi siete fatti troppo avanti, altrimenti spunteranno degli arcieri che renderanno la battaglia molto più ostica. Dopo il ponte troverete un altro accampamento pieno di nemici quindi cercate sempre di isolarli in piccoli gruppi, usare magie ad area e magari di incanalarli sul ponte. Tenete d'occhio mana e salute e non avvicinatevi troppo all'Ogre che sta in fondo a questa ampia caverna e ingaggiatelo solo quando sono rimasti in vita pochi nemici, quindi attaccatelo frontalmente col tank e scaricategli addosso tutto quello che avete.
Usciti dal tunnel vi troverete di fronte ad alcuni Genlock supportati da un Bronto. Focalizzatevi sulla bestia e poi sbarazzatevi dei Genlock. Adesso potete scegliere se seguire la via principale o se entrare in un secondo cunicolo. Il corridoio principale è molto fortificato ma nei cunicoli troverete molti Shriek e un Ogre Alpha. Gli Shriek posso rappresentare una minaccia seria, sopratutto quando sono molti. Sono veloci, fanno male corpo a corpo ma sono molto vulnerabili alla magia, quindi siate pronti a intervenire col mago. Detto questo sta a voi scegliere la strada da percorrere: entrambe le opzioni vi porteranno dove volete, e se proprio vi sentite avventurosi e in cerca di esperienza potete ripulire entrambe le vie.
Se vorrete attaccare la postazione di balliste cercate di far fuori innanzitutto i mob che le utilizzano, usando attacchi a distanza. Potrà sembrare strano non lanciarsi a testa bassa e ridurre la distanza ma tenete conto che un mob sottoposto a un fitto lancio di frecce o magie ha più difficoltà a prendere la mira. Una volta neutralizzate le balliste, attaccate la postazione fortificata ma state attenti: ottenuto il controllo ci sarà un contrattacco della Prole Oscura, solo che stavolta sarete voi dalla parte giusta delle balliste, che sfrutterete il più possibile per finire i superstiti.
Qualunque strada abbiate scelto, vi ritroverete nella parte sud est della mappa, fate un bel respiro ed entrate a Ortan Thaig.