Fallout: New Vegas - La Guida e la Soluzione Completa

Uno per la mia ragazza

Fatevi una bella ronfata, rifocillatevi, mettete in cassaforte tutto quello che non vi serve e vendete il superfluo quindi aspettate fino a notte fonda per prendere la seconda quest di una certa importanza qui a Novac. Salite ancora nel dinosauro e parlate con Boone, il tiratore che dà il cambio a Manny durante la notte: scoprirete che la sua fidanzata Carla è sparita e nessuno sa dove si trovi.

La sua richiesta, dopo un approccio non certo amichevole, sarà quella di scoprirne il destino portando sulla linea di tiro del suo fucile il responsabile della sua scomparsa. Il segnale che si tratta del colpevole giusto sarà il suo baschetto da paracadutista sulla nostra testa: normalmente la quest prevede di parlare con tutti gli abitanti della zona. Noi invece vi facciamo andare a colpo sicuro visto che l'unico che ne sa qualcosa e il vecchio pazzo No-Bark che si trova nella capanna a nord dell'abitato.

Parlate con lui e in mezzo al delirio, vi rivelerà di aver visto alcuni tipi strani portare la ragazza nella lobby del motel. Entrate di notte e forzate la cassaforte dietro al bancone: troverete una ricevuta che testimonierà la compravendita della ragazza come schiava per mano di May Crawford. Andate a svegliare la vegliarda e nottetempo portatela (con basco indossato) di fronte al dinosauro per concludere le questione come si conviene.

Andate a parlare con Boone e riscuotete il premio per la vostra fatica ovvero la fedeltà del cecchino spingendolo a entrare nel vostro gruppo prospettandogli un incarico da tiratore. Ora che a Novac non c'è molto altro da fare, se non parlare con qualche NPC marginale nelle camere d'albergo, potete proseguire all'inseguimento del vostro sicario, un membro della Kahn Gang diretto verso Boulder City.

Nel mio cortile

Uscendo da Novac infatti avete a disposizione tre opzioni: proseguire nella vostra main quest oppure portare a termine due quest opzionali di ampio respiro. Stiamo parlando di NEL TUO CORTILE e QUEL VECCHIO SOLE FORTUNATO. Noi siamo andati subito a Nelson visto che si tratta di un'ottima missione per testare le capacità da sniper di Boone.

Dirigendovi in quella direzione incontrerete un Ranger chiamato Milo che vi darà preziose informazioni sullo stato della cittadina. Cittadini scorticati e crocifissi da parte della Legione sono proprio quello che vi serve per dare una lezione a questi pagliacci vestiti da centurioni.

Accettate la missione (salvare gli uomini o uccidere i legionari non farà alcuna differenza). Visto che si tratta di un assalto, non ci sono molte alternative a due strategie di base: la prima è quella di assaltare il posto a fucili spianati e darci dentro di armi automatiche, divertente ma rischioso.

Molto più facile e divertente è stato attirare i poveracci fuori dall'abitato con tattiche di mordi e fuggi, piazzare Boone in una posizione di vantaggio, e lasciargli fare il lavoro sporco senza troppi complimenti. L'ultimo boss è sicuramente più ostico e per questo dovrete entrare all'interno dell'abitato. Dead Sea è in un Bunker con un paio di guardie del corpo.

Se avete conservato granate e mine recuperate alla REPCONN facility, non dovreste avere problemi. Una volta eliminati tutti i nemici, perquisite attentamente la cittadina decidendo o meno se liberare o fare secchi i tizi crocifissi. In caso positivo la vostra reputazione con l'NCR si alzerà nel momento in cui riconsegnerete la quest a Milo.