Sonic Generations

Per quanto riguarda la demo a porte chiuse, era possibile provare un altro livello molto conosciuto, City Escape, primo schema di Sonic Adventure 2. Qui l'approccio del Sonic moderno è molto simile al gioco originale, quindi utilizzerà uno skateboard per sfrecciare in mezzo alle vie cittadine raggiungendo velocità degne di una Formula 1.

Fortunatamente alcuni passaggi che tendevano a rallentare il ritmo e la velocità sono stati modificati, per rendere il tutto più scorrevole e più simile al gameplay di Colors. La prospettiva del Sonic classico è ovviamente del tutto differente, il livello diventa pieno di salti e piattaforme che devono essere calibrati al centimetro, rendendo il gameplay molto simile ad una sorta di Super Mario giocato in fast forward.

Un dettaglio interessante è che, volendo, nella parte più avanzata del livello Sonic classico potrà utilizzare lo skate del suo successore, ma per non scontentare i puristi, questa possibilità è solamente facoltativa e non pregiudica in nessun modo la fine del livello. In ogni caso, qualunque sia il vostro approccio allo schema, la fine sarà comunque una sola. In entrambi i casi sarete inseguiti da un enorme camion che cercherà in tutti i modi di catturarvi, modificando perfino lo scenario di fronte a voi e costringendovi a prendere strade alternative per non ritrovarvelo di fronte.

Stando alle dichiarazioni di Sega, Sonic Generations non avrà una storia complessa, com’è accaduto con i titoli più moderni, sarà anzi molto più simile al capostipite. Dove la trama veniva in gran parte spiegata fuori dalle parti giocate, ed era solo un esile pretesto per farvi correre come pazzi.

Dal qual che sappiamo, non sarà necessario completare tutto il gioco per vederne il finale. Un po' come accade in Mario, vi basterà completare circa l'80% del gioco per terminarlo, anche se probabilmente in questo modo ci si perderà il meglio, sopratutto nel caso in cui non si finisca ogni livello con entrambi i Sonic.

Prossimamente sarà disponibile anche una versione 3DS, che per certi versi assomiglierà alla sua controparte console, ma che avrà un gameplay molto più simile alle versioni DS di Sonic Rush e Colors, ovvero con i livelli in 2D e i mostri finali in 3D. Inoltre, la versione per le console HD supporterà il 3D stereoscopico e la possibilità d'iscriversi a una classifica mondiale per la modalità Time Attack.

Da quello che abbiamo potuto provare, gli sviluppatori sembrano aver finalmente imboccato la strada giusta per rendere omaggio a uno dei personaggi più famosi e riconoscibili della giovane storia dei videogiochi. La possibilità di affrontare ogni livello con due stili completamente differenti è senza dubbio l'uovo di colombo che permetterà di soddisfare sia i fan di lunga data che i giocatori in cerca di qualcosa di più moderno. Non resta che aspettare il 22 Novembre, quando potremo riallacciare le nostre scarpe rosse per l'ennesima frenetica corsa all’ultimo anello.