Sonic the Hedgehog 4: Episodio 1

Per fare un esempio, una delle sezioni della seconda area di Splash Hill Zone presenta un ampio burrone colmo di aculei, e quattro nemici si muovono al di sopra. Rimbalzarvi sopra è naturalmente possibile, ma a ogni rimbalzo si perderà slancio; utilizzando lo scatto aereo con agganciamento automatico, invece, Sonic si muove rapidamente senza perdere velocità da un obiettivo all’altro, e dopo ogni rimbalzo il gioco aggancia automaticamente il bersaglio successivo.

Si tratta di un’implementazione utile, capace di focalizzare il gameplay sull’astuzia senza sacrificare le dinamiche classiche della serie. Affrontare alcune delle sezioni più impegnative utilizzando questa abilità sembra essere estremamente appagante; inoltre, la velocità raggiungibile in questo modo è decisamente maggiore di quella che si potrebbe ottenere affidandosi semplicemente ai tempi di reazioni dei comuni mortali.

Per quanto riguarda la storia di Sonic 4, il dottor Robotnik e gli Smeraldi del Caos faranno ancora una volta il loro ritorno. Robotnik, o al limite qualche generale della sua armata meccanica, fa la sua comparsa alla fine di ogni livello, in incarnazioni apparentemente riprese dai capitoli originali della saga. In realtà non abbiamo avuto modo di vedere in azione il caro vecchio Dottor Eggman ma gli sviluppatori ci hanno assicurato che sarà protagonista di alcune divertenti sequenze.

Gli smeraldi del caos possono essere raccolti nei labirinti rotanti dopo aver sbloccato i percorsi con la raccolta di 50 o più anelli in un solo livello. Sono sessioni di gioco elaborate, in cui Sonic si trova al centro dello schermo e il labirinto può essere fatto ruotare con i controlli del Sixaxis (questo nella versione PlayStation 3 oggetto della dimostrazione SEGA). Bisogna raccogliere il maggior numero di anelli giungendo alla fine del percorso dove giace finalmente lo smeraldo del caos.

Ogni livello può essere giocato con l’obiettivo di stabilire tempi e punteggi record; le migliori performance del giocatore sono riportate nelle classifiche consultabili secondo diversi filtri, ovvero quelle a livello mondiale, locale o limitate alla vostra lista amici.

Facile vedere in tutto ciò un incentivo alla competizione sfrenata, che costituisce la spina dorsale di titoli come Trials HD, per citarne uno. Da notare inoltre che si può riavviare istantaneamente un livello; così, appena commettete qualche errore che già sapete vi impedirà di stabilire un record, potete ripetere immediatamente l’intera area senza dover attendere estenuanti caricamenti.

Il primo incontro con Sonic 4 è stato rapido, ma da quanto visto questo nuovo capitolo sembra avere tutto il potenziale per farsi amare seriamente dagli appassionati della saga. Forse è per la sua semplicità o magari per l’assenza di fucili al plasma. Forse per le musiche incredibili o per la bellezza del design. O forse si tratta semplicemente di quel blu intenso, un colore capace di scatenare flussi di serotonina dalla parte posteriore del cervello. Mentre il suono degli anelli e dei power-up svanisce, comunque, rimane una certezza: quella di aver ritrovato un vecchio amico.