Sony vince la prima battaglia contro Hotz
La guerra ai pirati continua.
Sony ha ottenuto una temporanea ordinanza restrittiva ai danni degli hacker responsabili di aver diffuso la notizia relativa alla falla di sicurezza nel sistema della PlayStation 3.
Stando a quanto riportati nei documenti pubblicati da PSX Scene, Sony ha ottenuto questa ordinanza al fine di prevenire "immediati ed irreparabili danni a SCEA", prima che il procedimento legale vero e proprio abbia inizio.
Sono stati inoltre dati a Hotz 10 giorni per consegnare "qualsiasi dispositivo, computer, hard drive, CD, DVD, chiave USB contenente dati utilizzati per l'illecito".
Hotz, dal canto suo, si è difeso affermando di aver lavorato al fine di favorire non la pirateria, bensì l'utilizzo di homebrew.
Restiamo in attesa di saperne di più.