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Sorcery

Occhi di drago, lingua di serpe, ali di pipistrello....

La selezione di magie "base" in Sorcery sarà limita a a 6, massimo 8 incantesimi ma, come dicevamo poche righe fa, la cosa più intrigante consiste proprio nello sperimentare nuove soluzioni. Muovendo a spirale il Move sopra la testa, ad esempio, si può creare un vortice che va poi "spedito" verso lo schermo e "guidato" sui bersagli. Ma si va anche oltre: indirizzando il gorgo verso un muro di fuoco creato in precedenza si dà vita a un devastante tifone di fiamme.

A questo punto qualcuno si chiederà: ma in questo gioco il Playstation Eye serve a qualcosa? La risposta è: assolutamente sì! Tanto per fare l'esempio più classico, accucciandovi di fronte alla telecamera farete compiere la stessa azione al protagonista. Usare queste due caratteristiche del Move in pratica combina quello che Wii e Xbox 360 possono fare separatamente ed è forse questa la caratteristica più interessante di Sorcery.

Tenere qualcosa in mano mentre si gioca è a volte essenziale ed è proprio su questo aspetto che Microsoft dovrà convincerci di aver intrapreso la strada migliore. La dimostrazione data dai gemelli Weasley sul palco della GamesCom per Harry Potter e i Doni della Morte non è stata molto coinvincente ma saremmo felicissimi di sbagliarci quando Kinect mostrerà a tutti di che pasta è fatto.

Un incantesimo di fuoco lanciato verticalmente creerà un muro di fiamme mentre orizzontalmente produrrà una palla incandescente.

Tornando al gioco, nel corso dell'avventura avremo a che fare anche con alcune pozioni che andranno manipolate come forse solo il Professor Lumacorno saprebbe fare. I loro effetti come potete immaginare sono piuttosto vari e nella maggior parte dei casi servono per proseguire nell'avventura.

La pozione "ratto" ad esempio vi trasformerà in un... topo, esatto! Assumendo questa nuova forma potrete entrare in cunicoli piuttosto angusti, trovare oggetti nascosti e attivare qualche interruttore segreto. Sono proprio queste le cose che rendono Sorcery un gustoso e semplice mix di azione, avventura e puzzle.

Il gioco è chiaramente indirizzato principalmente a un pubblico giovane ma anche i più smaliziati potrebbero trovarvi un'alternativa "leggera" ai titoli più seri. Il sottoscritto, ad esempio, è maggiormente attirato da Sorcery che dalla solita compilation di giochi sportivi... ma forse io non sono il miglior esempio di target per questo titolo visto che ho completato LEGO Harry Potter due volte.

Nonostante in molti avessero inizialmente bollato Sorcery come semplice demo tecnica, utile a far vedere alcune potenzialità del Move, alla fine il gioco potrebbe ritagliarsi un suo spazio nella line-up iniziale della periferica Sony.

Avatar di Daniele Cucchiarelli
Daniele Cucchiarelli: Lavora nel giornalismo videoludico da oltre 20 anni. Anche se tutti quelli che lo conoscono gli hanno consigliato di "trovarsi un lavoro serio", resta sempre fedele al suo primo amore.
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Sorcery

iOS, PS3

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