Space Invaders: Infinity Gene
L'evoluzione della specie.
Ad ormai 31 anni di distanza dalla loro primissima apparizione, i pixellosi alieni di Space Invaders sono stati definitivamente consacrati come una vera e propria icona pop, capace di evocare con la sua distintiva presenza l'intero immaginario videoludico.
Dopo anni ed anni di porting al limite dell'ossessivo (Space Invaders è disponibile per pressoché qualsiasi piattaforma...) in occasione del trentesimo compleanno della serie Taito ha deciso di dare una svolta significativa alla saga con Space Invaders Extreme, capitolo per DS e PSP (successivamente apparso anche su Xbox Live Arcade) capace di presentare una sensazionale sinergia tra vecchio e nuovo.
Sulla scia dell'operazione di rinnovamento intrapresa con Extreme, fa ora il suo debutto Space Invaders Infinity Gene, formidabile esclusiva iPhone che si propone di portare ad un livello addirittura superiore il peculiare connubio tra la componente rigorosamente classicheggiante e la modernità di inedite feature decisamente al passo coi tempi.
Il primo impatto con Infinity Gene è a dir poco sensazionale: la cura (sin nei minimi dettagli) appare come qualcosa di maniacale, e grazie alla formidabile art direction le sensazioni sono quelle di un capolavoro nemmeno troppo in miniatura. L'opera di pixelart è grandiosa, ed il feeling postmoderno rimanda alla visionaria sontuosità dell'indimenticabile Rez: echi pixellosi di anni '80 si intrecciano con effetti speciali fluorescenti, per una resa finale assolutamente devastante.
Infinity Gene non è ad ogni modo solo e soltanto una meraviglia da guardare: alla sperimentale magnificenza grafica si accompagna infatti un comparto audio di primissimo piano, con una soundtrack techno perfetta per scandire gli ossessivi ritmi d'azione. Se a cotanta beltà si aggiunge l'opzione di poter blastare le navi aliene sulle note dei propri brani preferiti, l'orgasmo musicale è pressoché assicurato.
L'aspetto più incredibile di Infinity Gene è comunque il cuore del gioco stesso: in accordo con il tema "evolutivo" del titolo questo capitolo di Space Invaders è strutturato come un videogame in continuo divenire sempre pronto a mutare e a cambiare natura con il passare delle ore. Lo sviluppo è rigorosamente non lineare, con livelli, armi ed extra sbloccabili progressivamente accumulando un high score dietro l'altro (non manca addirittura una barra dell'evoluzione a schermo!), e la rigiocabilità di conseguenza non solo assicurata, ma persino parte fondante dell'esperienza stessa.
Pregevolissima anche la componente strettamente shooter del gioco: la caratteristica formula con le astronavi in marcia dall'alto verso il basso è stata completamente rivista, ed ora sarà possibile spostarsi nelle 4 direzioni (e non soltanto a destra e sinistra) per fronteggiare una minaccia aliena aggressiva e pirotecnica come non mai.
Senza sprecare altri inutili caratteri: Space Invaders Infinity Gene vale ogni singolo cent del suo prezzo. Per 4.99 Euro vi assicurerete non soltanto una nuova, stupefacente versione di un classico senza tempo, ma anche uno dei migliori titoli disponibili per iPhone. Imprescindibile, Darwin sarebbe orgoglioso di una simile evoluzione.