Splinter Cell: Conviction

Accumulando punti Uplay è possibile sbloccare la modalità multiplayer chiamata Infiltrazione, una variante di Cacciatore dove i livelli sono letteralmente tempestati di trappole laser e allarmi di ogni genere. Anche in questo caso l'obiettivo è abbattere i nemici all'interno delle mappe, ma questa volta senza farsi individuare, visto che far scattare l'allarme porta al fallimento istantaneo della missione.

L'unica modalità multiplayer competitiva è chiamata Scontro Finale, e vede due giocatori vestire i panni di Archer o di Kestrel, per affrontarsi in una lotta all'ultima uccisione. In pratica i due sfidanti vengono gettati nel bel mezzo di una mappa piena di agenti di sicurezza, con l'unico obiettivo di accumulare più punti del rivale entro un certo tempo limite. Si ottiene un singolo punto per ogni guardia eliminata e 5 punti per ogni volta che si uccide la spia avversaria. Il fatto che quando si viene uccisi si perdano tre punti, previene da improbabili attacchi a testa bassa a colpi di granate e raffiche di mitra.

Sotto un certo punto di vista devo ammettere di essere rimasto deluso dall'assenza dell'ormai classica modalità Spie vs Mercenari, che ha sempre saputo regalarmi grandi soddisfazioni incollandomi alla tv per diverse ore. Nonostante la grande varietà di proposte l'online di Conviction presenta una lacuna abbastanza evidente proprio sul fronte della competizione, visto che l'unica modalità presente non si rivela potente quanto l'indimenticabile Spie vs Mercenari. Al di là di questo, comunque, ci troviamo di fronte a un gioco capace di far passare ore e ore con la console accesa, anche solo per cercare di sbloccare le numerose sfide P.E.C.

Queste ultime, prese palesemente in prestito da Modern Warfare, chiedono al giocatore di portare a termine compiti di ogni genere, in modo da accumulare punti esperienza con cui acquistare potenziamenti per armi, uniformi e mille altri extra di ogni tipo. Gran parte delle sfide può essere portata a termine anche durante la campagna, ma alcune di esse sono state pensate esclusivamente per il multiplayer. Il bello è che, con la scusa dei punti esperienza, queste missioni spingono ad affrontare il gioco in modi sempre diversi, permettendo di sperimentare varie tecniche con cui ottenere la vittoria.

Il fatto che io abbia scritto di getto quasi 15.000 caratteri dedicati a Splinter Cell: Conviction, dovrebbe bastare per farvi capire quanto io sia rimasto colpito e affascinato da questa nuova incarnazione dello stealth made in Ubisoft. Ci troviamo di fronte a un'esperienza nuova, gratificante e ricca di ottimi elementi di gameplay (alcuni dei quali meriterebbero di esser presi come esempio da molti sviluppatori in circolazione).