Star Wars Pinball - recensione
Pinball Wizard.
Negli anni '70 essere bravi ai flipper equivaleva -quasi- all'essere fichi. D'altra parte eccellere in questo passatempo non è semplice come potrebbe sembrare: occorre avere riflessi fulminei, sangue freddo, concentrazione, una buona capacità decisionale e persino una discreta forza e resistenza nelle braccia. La fatica, infatti, potrebbe farsi sentire durante le partite più lunghe. E soprattutto non è da tutti scuotere violentemente il flipper per evitare che la sfera finisca proprio in quell'anfratto irraggiungibile dai respingenti.
L'arrivo massiccio dei videogiochi ha decisamente ridimensionato il loro successo, ma i flipper hanno sempre mantenuto inalterato il loro fascino. Sarà che spesso sono ispirati ad alcuni tra i film più amati o che solitamente sono delle opere di design e ingegneria meccanica meravigliose, ma averne uno in un locale rende immediatamente l'atmosfera più cool.
Nonostante li abbiano fagocitati, i videogiochi da sempre omaggiano questo hobby. Personalmente ho passato più ore del dovuto su 3D Pinball Space Cadet, il tavolo inserito gratuitamente all'interno di Windows a partire dalla versione 2000 fino ad XP, ma è prevalentemente grazie a Zen Studios, uno sviluppatore ungherese attivo sin da inizio secolo, che i flipper sono presenti su praticamente qualunque piattaforma presente sul mercato. Non è quindi un caso se anche Star Wars Pinball, curiosamente il primo gioco di Guerre Stellari ad arrivare sulla console di Nintendo, sia sviluppato da loro.
In un certo senso Star Wars Pinball è una conversione dell'omonimo videogames uscito su Wii U sei anni fa. I tavoli dedicati alla Guerra dei Cloni, all'Impero Colpisce Ancora e Boba Fett contenuti nella versione originale, infatti, sono ancora presenti. Su Switch, però, sono presenti tutti quei flipper che sono stati introdotti successivamente attraverso i DLC, per un totale di 19 scenari. In più questi sono stati organizzati in modo da avere diverse modalità con le quali divertirsi e guidare il giocatore alla scoperta di tutte le variabili introdotte.
Si va da uno story mode nel quale occorrerà raggiungere determinati obiettivi per poter andare al capitolo successivo, alla modalità classica, nella quale tutti gli aiuti garantiti dalla Forza sono disattivati e dobbiamo fare affidamento solo sulle nostra capacità da Pinball Wizard.
I 19 tavoli offrono una varietà di situazioni interessanti e, nonostante alcune volte il loro design non sia esaltante, non possiamo che plaudire al modo nel quale la licenza Disney sia stata sfruttata. Star Wars Pinball trabocca di citazioni, easter egg e dettagli presi di pelo non solo dalle pellicole della saga principale, ma anche dalle serie animate o da alcuni personaggi chiave.
Ogni tavolo va conosciuto nei dettagli per poter sfruttare al massimo ogni sua potenzialità così da raggiungere l'agognato hi-score. Talvolta abbiamo assistito a qualche divertente fuori programma come un confronto con la spada laser con Darth Vader o una sorta di sparatutto a scorrimento nel quale controlliamo un gruppo di Tie-fighter. Nulla di sconvolgente, ma sicuramente mostra la volontà degli sviluppatori non solo di variare il ritmo e sfruttare il fatto che stiamo giocando con una console e non con un vero flipper, ma anche di essere il più fedeli possibile con la licenza di Disney.
Coloro che sono alle prime armi coi flipper avranno forse un po' di difficoltà a "leggere" il tavolo. Tra luci colorate, oggetti in movimento e strani rumori i non avvezzi inizialmente potrebbero avere qualche difficoltà a comprendere le meccaniche di gioco. Lo sviluppatore ungherese, dando per scontato che tutti conosciamo il funzionamento di un flipper, non si è premurato di inserire una modalità tutorial nella quale introdurre le dinamiche di ogni tavolo. È vero che alla fine basta non far cadere mai la pallina in basso, ma la via dell'hi-score richiede ben altro. La possibilità di sfruttare le peculiarità di Switch per giocare con la console in verticale, però, aiuta ad avere meglio sotto controllo la situazione e a capire meglio la conformazione del tavolo e i possibili percorsi che seguirà la pallina.
Senza considerare che in modalità verticale sarà possibile anche apprezzare maggiormente il lavoro svolto dai artisti di Zen Studios. Non solo i tavoli sono un intreccio complesso e ben congegnato di rampe e respingenti, ma sono anche estremamente belli da vedere, colorati e fedeli al marchio di Guerre Stellari.
Personalmente abbiamo sempre trovato la fisica dei giochi Zen Studios un po' troppo leggera, ma il comportamento delle sfere è sempre coerente, cosa che garantisce un'esperienza senza intoppi.
Nel complesso, dunque, Star Wars Pinball un prodotto confezionato con cura, adatto sia ai fan di Guerre Stellari sia a quelli dei flipper. I primi possono trovare decine di intelligenti citazioni, i suoni e i momenti più celebri del loro film preferiti. Per i secondi ci sono 19 tavoli di buona fattura da imparare a sfruttare, oltre che diverse altre modalità per mettere alla prova la propria abilità. Senza considerare le immancabili leaderboard online.