Starfield avrà una marea di linee di dialogo, la qualità è a rischio? I dubbi di diversi sviluppatori
Copione lungo equivale ad un altrettanto lungo lavoro per Starfield.
Durante l'evento Microsoft al Tokyo Game Show 2021, Todd Howard è intervenuto per parlare di Starfield, il nuovo RPG di Bethesda dall'ambientazione fantascientifica che uscirà il prossimo anno su PC e Xbox Series X/S. L'attesa esclusiva rappresenta un importantissimo progetto per lo studio, che sta investendo numerosissime risorse nel suo sviluppo.
Il creative director ha dichiarato che il gioco conterrà più di 150.000 linee di dialogo, un numero decisamente elevato anche per una produzione di questo tipo. Per fare un esempio comparativo nel campo degli RPG, Divinity: Original Sin 2 possiede circa 74.000 linee di dialogo, mentre lo stesso Skyrim ne ha circa 60.000.
Tuttavia bisogna prestare molta attenziona a questo aspetto, perché potrebbe trattarsi di una problematica molto delicata per lo sviluppo. Il senior narrative designer Wyn Rush, che collabora a produzioni tripla A, ha espresso la sua preoccupazione al riguardo: "avere un così enorme copione comporta moltissime ore di lavoro per gli scrittori, ma anche per il comparto audio, gli ingegneri, gli animatori e anche possibilmente i level designer, per non parlare delle sessioni di doppiaggio e la successiva elaborazione audio".
Un possibile rischio quindi per la qualità generale del gioco, che potrebbe risentirne, visto anche il difficile periodo in cui ci troviamo per quanto riguarda il lavoro in team e naturalmente il rischio di crunch. Lo stesso Todd Howard, nel 2019, ha riconosciuto la presenza di questa problematica in Bethesda, la speranza è che l'azienda abbia imparato a non ricadere in questi errori e che Starfield si dimostri effettivamente quello che tutti speriamo.
Starfield sarà disponibile l'11 novembre 2022 su PC e Xbox Series X/S.
Fonte: Kotaku