Sunset Overdrive, tra Jet Set Radio e Ratchet & Clank - preview
Microsoft avrà puntato sul cavallo giusto?
Los Angeles - Ci avevamo sperato. Quando i ragazzi di Insomniac Games avevano annunciato Sunset Overdrive avevamo davvero sperato di poter mettere le mani su un colorato incrocio tra Jet Set Radio e Ratchet&Clank caratterizzato da uno stile fuori di testa e, soprattutto, da un gameplay divertente.
Le nostre speranze sono rimaste tali anche dopo il video di presentazione mostrato alla conferenza dell'E3 2014, durante il quale è stato mostrato un piccolo frammento di gameplay single player. Sfortunatamente, però, quando abbiamo avuto la possibilità di provare con mano il gioco le nostre speranze sono state spazzate via senza pietà.
La versione di Sunset Overdrive che abbiamo testato in fiera, infatti, pur essendo visivamente e stilisticamente valida era caratterizzata da un gameplay davvero troppo caotico e difficile da seguire.
Le nostre prove hanno coinvolto sia la modalità single player che il multiplayer, quindi vi parleremo di entrambe le varianti. Nella Campagna principale del titolo Insomniac Games il giocatore vestirà i panni di un improbabile eroe impegnato nel difficile compito di salvare i superstiti della città di Sunset City, trasformatasi in un luogo invivibile a causa di una bibita chiamata Overcharge Delirium XT.
Assumendo questo energy drink, infatti, gli esseri umani hanno il brutto vizio di trasformarsi in violenti e pericolosi mutanti, rendendo la vita difficile al genere umano. L'eroe di Sunset Overdrive deve sfruttare un arsenale fuori di testa e le sue incredibili capacità di movimento per eliminare i mutanti e dare una lezione alla multinazionale produttrice della pericolosa bevanda energetica.
"Un arsenale fuori di testa e incredibili capacità di movimento"
La storia, ovviamente, è solo un pretesto per mettere un joypad in mano al giocatore e spingerlo ad abbattere centinaia di mutanti nel modo più stiloso possibile. D'altra parte gli stessi programmatori hanno confermato in più di un'occasione di voler realizzare un'esperienza che si allontanasse dai toni cupi e realistici dei giochi attuali, optando per un progetto che non rinnegasse la propria natura ludica e che si comportasse unicamente da videogioco.
Per portare a termine il compito è fondamentale imparare a sfruttare gli elementi interattivi della mappa per spostarsi rapidamente attraverso il livello e, soprattutto, ottenere preziosi bonus tenendo sempre a distanza di sicurezza i letali mutanti di cui sopra.
In Sunset Overdrive, infatti, combattere a terra è inutile e pericoloso, visto che bastano pochi secondi per essere accerchiati da un numero ingestibile di creature ributtanti ed essere mandati al creatore (salvo poi tornare in gioco con sequenze di respawn piuttosto divertenti).
Il fulcro del gioco ruota attorno alla capacità del protagonista di muoversi scivolando su cavi, staccionate, tetti, balconi e qualsiasi altro elemento "grindabile" presente nelle ambientazioni. A questo si affianca la possibilità di correre per brevi distanze lungo le pareti e, soprattutto, di effettuare salti enormi dandosi lo slancio su ombrelloni, alberi, cespugli e altri punti caldi dei livelli.
"La storia è solo un pretesto per mettere un joypad in mano al giocatore e spingerlo ad abbattere centinaia di mutanti"
Più acrobazie si effettuano, più si guadagna velocità, ottenendo al tempo stesso bonus di vario genere. A questo elemento di gameplay si affianca un arsenale degno dei migliori episodi di Ratchet&Clank, marchio di fabbrica degli sviluppatori.
Esattamente come accadeva nella serie uscita per anni in esclusiva sulle console Sony, infatti, anche in Sunset Overdrive sono presenti numerose armi dal design assurdo e dagli effetti ancor più fuori di testa. Si va dalla tenera e letale pistola TNTeddie (capace di sparare morbidi orsetti di peluche legati a devastanti cariche di dinamite) al fucile High Fidelity (per abbattere i nemici a colpi di vinile), passando per l'immancabile pistola congelante.
Ogni arma ha effetti esclusivi che le rendono adatte per situazioni e nemici specifici. Quando ci si trova a terra in difficoltà, poi, si può contare su un attacco da mischia che crea dal nulla veri e propri mini-tornado.
La fantasia, il colore e lo stile, come potrete facilmente immaginare, non mancano di certo. Il problema è il divertimento, visto che nonostante l'abbondante dose di follia e il costante desiderio di stupire, Sunset Overdrive finisce col risultare solo caotico e poco coeso.
"Nonostante l'abbondante dose di follia e il costante desiderio di stupire, Sunset Overdrive finisce col risultare solo caotico e poco coeso"
Questa, almeno, è l'impressione che abbiamo avuto dopo aver provato la demo single player. Andare in giro ad abbattere mutanti saltellando come dei pazzi da una struttura all'altra è divertente per i primi cinque minuti, ma superata la fase iniziale è difficile non perdere interesse.
Chiaramente le nostre sono considerazioni fatte dopo una breve demo e lasciano un po' il tempo che trovano, ma speriamo con tutto il cuore che la versione finale del gioco si riveli in grado di offrire un'esperienza più vasta e godibile, con un contorno adeguato e una buona dose di elementi capaci di catturare l'attenzione dei giocatori.
Un discorso diverso deve essere fatto per il multiplayer. La modalità da noi provata era una sorta di orda in cui ondate sempre più aggressive di mutanti attaccavano la mappa presidiata dai giocatori (fino a un massimo di 8), che dovevano impedire la distruzione di diversi punti di controllo.
Anche in questo caso le meccaniche di gioco rimangono le stesse del single player, quindi appena iniziata la partita ci si ritrova in mezzo a un inferno fatto di mutanti e di eroi impegnati a saltare senza sosta da un traliccio all'altro sparando all'impazzata e mandando a vuoto l'80% dei colpi.
Per difendere con un'efficacia ancora maggiore gli obiettivi sensibili, poi, ogni personaggio può piazzare una trappola con cui rallentare o danneggiare i nemici meno cauti. Manca ancora qualche mese all'uscita di Sunset Overdrive, prevista per il 28 ottobre.
Non ci resta che attendere la versione finale del gioco, sperando che l'esperienza completa sia più convincente della demo presentata all'E3.