Super Mario Galaxy 2
Mario ritorna più in forma che mai.
Il recente E3 è stato caratterizzato da annunci eccezionali e grandi sorprese, ma indipendentemente da quella che sia la vostra console preferita, il ritorno del baffuto idraulico italiano non può certo avervi lasciato indifferenti. Con Super Mario Galaxy 2 gli sviluppatori dovranno però sopportare il peso del grande successo ottenuto dal primo capitolo della serie, cercando di migliorare quanto fatto in precedenza. Un obiettivo troppo ambizioso?
Sul fronte del gameplay SMG2 non proporrà alcuna rivoluzione, ma solo una semplice ottimizzazione, mantenendo così intatta la formula vincente che permesso al primo capitolo della sere di ottenere un tale successo. Come di consueto dovremo dunque viaggiare da una galassia all’altra in cerca di stelle, combattendo nemici vecchi e nuovi (come ad esempio i Mario ombra) all’interno di pianeti colorati e ricchi d’imprevisti, ma le novità non mancheranno di certo.
Sebbene le informazioni in merito alle innovazioni siano ancora mantenute top secret, Nintendo ha in serbo qualche piccola chicca che farà senz’altro la felicità di tutti gli appassionati; tra queste spiccano uno speciale strumento con cui Mario potrà trapanare le superfici per scendere nelle profondità dei pianeti, e una particolare abilità (la cui utilità è ancora sconosciuta) che permetterà al nostro baffuto protagonista di trasformare gli scenari in bianco e nero.
Al di là di tutto una delle novità più interessanti di questo sequel sarà senz’altro la presenza di Yoshi. Al momento i dettagli relativi al suo ruolo nell’economia di gioco sono ridotti all’osso, ma gli sviluppatori hanno svelato una delle sue abilità speciali, ovvero la capacità di gonfiarsi per volare verso nuove zone dell’universo.
In merito alle richieste degli appassionati, desiderosi di potersi finalmente cimentare con un’avventura tanto divertente quanto articolata dal punto di vista narrativo, Shigeru Miyamoto ha risposto negativamente, sottolineando che SMG2 si concentrerà molto più sul gameplay che sulla trama. "Penso che i giochi dedicati a Mario non siano particolarmente adatti a strutture narrative troppo complesse e proprio per questo motivo ho intenzione di limitare la storia il più possibile”. Alla luce di queste dichiarazioni è quindi lecito aspettarsi una trama ridotta davvero al minimo. “Credo che una storia troppo complessa avrebbe una cattiva influenza sull’esperienza di gioco, limitando notevolmente il gameplay”, ha poi concluso il celebre game designer. Una filosofia discutibile ma indubbiamente vincente.
Nonostante lo sviluppo del prodotto sia ancora agli inizii, è impossibile non nutrire grandi aspettative nei confronti di Super Mario Galaxy 2. Gli ingredienti per un nuovo capolavoro targato Nintendo sembrano esserci tutti e visto il desiderio degli sviluppatori di mantenere inalterata la magica atmosfera del primo capitolo della serie, non ci sono davvero motivi per dubitare su quelle che saranno le qualità finali del prodotto. Non ci resta dunque altro da fare se non aspettare, sperando che gli sviluppatori ci svelino presto nuove informazioni utili per alleviare la nostra febbrile attesa.