Super Mario Maker for Nintendo 3DS - prova
A scuola di level design.
Milano - Dopo l'ottimo successo di Super Mario Maker su Wii U, Nintendo ha deciso che anche i milioni di giocatori in possesso di un piccolo 3DS avessero il diritto di provare a imitare Miyamoto e soci, ovvero i creatori di alcuni tra i più bei platform in due dimensioni di tutti i tempi.
Da questo desiderio è nato Super Mario Maker for Nintendo 3DS, un prodotto che già nel titolo fa capire la sua duplice natura: da una parte è Super Mario Maker, ovvero un potente editor per creare i propri "Mario" in due dimensioni. Dall'altra, però, non è una replica fedele del gioco uscito su Wii U, ma una versione riveduta con in mente il Nintendo 3DS. Una macchina che non solo è meno performante dal punto di vista computazionale e da quello della memoria, ma che è stata creata con una diversa filosofia di fondo.
Per venire incontro al primo "problema" Nintendo ha deciso di mettere un limite alle cose che è possibile fare con Super Mario Maker for Nintendo 3DS. I livelli che sarà possibile costruire dovranno essere per forza di cose meno ricchi di quelli che si sono creati e si creeranno su Wii U. Per questo motivo non sarà possibile cambiare gli sprite del protagonista sostituendo il baffuto idraulico italo-americano con gli altri simpatici personaggi dei giochi della grande N.
Due cambiamenti che andranno a modificare di poco l'esperienza originale. L'unico vero impatto sarà sulla lunghezza degli stage, che dovranno necessariamente essere più corti rispetto a quelli possibili su Wii U.
Un cambiamento più profondo riguarderà invece il sistema di condivisione dei livelli. Mentre su Wii U lo scambio delle proprie creazioni avviene solamente attraverso la rete, su 3DS si è scelto un sistema ibrido. Super Mario Maker for Nintendo 3DS, infatti, potrà andare online per recuperare dai server Nintendo tutti i livelli creati su Wii U compatibili con le limitazioni hardware della console portatile di cui parlavamo prima.
Questo vuol dire che al posto di avere sei milioni di creazioni ne avremo "solo" qualche milionata, organizzati attraverso un algoritmo in grado di scremare e certificare i livelli più complessi ed impegnativi da quelli meno ispirati. Una volta sulla console questi potranno essere affrontati liberamente, ma potremo anche provare a modificarli e adattarli alle nostre esigenze o ai nostri gusti.
Queste creazioni, però, potranno essere condivise solo tramite rete locale. Nintendo, infatti non ha previsto la possibilità di caricare sui server quello che creeremo sulla console portatile. Potremo però utilizzare le funzioni di Streetpass per passare ai "colleghi" trediessari il nostro capolavoro, in modo da regalargli una nuova sfida solo passando loro accanto.
Un'altra novità è che un livello potrà essere creato a quattro mani, o meglio, a due pennini. Un utenti potrà cominciare uno stage per poi condividerlo tramite rete locale con un amico. Questo, dopo averlo elaborato, potrà restituircelo per testare i miglioramenti o andare avanti con i lavori.
Il focus della versione portatile, dunque, è più sul gioco offline che sulla condivisione globale dei livelli. Per questo Nintendo ha arricchito Super Mario Maker for Nintendo 3DS con due interessanti funzioni. La prima è un comodo tutorial, organizzato in 20 lezioni dalla difficoltà crescente, attraverso il quale i level designer della casa di Kyoto condivideranno alcuni dei loro segreti.
Nella prima lezione ci sarà insegnato che le monete sono sì l'oggetto principale da raccogliere durante una partita, ma possono essere utilizzate anche per spingere il giocatore a fare un determinato movimento o per porre l'accento su di determinato punto della mappa. Un concetto semplice, ma illuminante.
La seconda novità è chiamata Sfida Super Mario. Si tratta di 100 livelli creati dalla stessa Nintendo, alcuni sono originali, altri sono rielaborazioni dei più celebri stage della storia di Mario, riproposti sotto un'inedita chiave di lettura. Ognuna delle sfide proposte, infatti, potrà essere semplicemente completata per sbloccare nuovi oggetti che andranno ad arricchire l'editor di Super Mario Maker for Nintendo 3DS. Gli sviluppatori, però, hanno previsto in ogni livello almeno due compiti secondari con i quali spingono gli utenti ad esplorare lo stage alla ricerca del modo per raggiungere l'obiettivo.
L'esempio con il quale comprendere il meccanismo è semplice. Avete presente lo stage 1-1 di Super Mario Bros, vero? Lo abbiamo giocato in ogni salsa, quindi completarlo sarà un gioco da ragazzi. Anche la prima sfida sarà piuttosto banale, dato che dovremo arrivare alla fine trasformati in Mario Fuoco. La seconda richiesta, invece, ci chiede una cosa che non abbiamo mai tentato, ovvero di arrivare alla bandiera in meno di 13 secondi. E improvvisamente il gioco si trasforma sin da subito in una speed run che caverà più di un'imprecazione.
Questo rende l'offerta ludica di Super Mario Maker for Nintendo 3DS molto solida e impegnativa già in partenza. Nintendo vi spingerà a rivedere i suoi livelli sotto una luce sempre diversa e ad adattare il vostro stile alle varie richieste. Spesso senza venire incontro alle esigenze di accessibilità che hanno influenzato gli ultimi episodi in due dimensioni. E per i più esigenti c'è anche una sfida ulteriore. Accumulando le monete guadagnate al termine di ogni sfida si potranno sbloccare livelli ancora più complessi e sfide ancora più impossibili. Per il resto tutto è rimasto pressoché invariato, se non per il fatto che cominceremo il gioco con la metà degli oggetti già a disposizione.
Nintendo ci ha fatto sapere che al momento non è previsto il supporto per gli Amiibo, ma forse in futuro questo arriverà tramite patch. Patch che sarà richiesta per accedere ai server online e scaricare i livelli creati su Wii U. Lo sviluppatore si è accorto di un problema nel netcode di Super Mario Maker for Nintendo 3DS e ha preparato un piccolo aggiornamento con il quale aggiusterà la connettività, Lo troveremo su eShop a partire dal giorno del lancio.
Super Mario Maker su Nintendo 3DS prende una strada un po' diversa da quella dell'omonimo su Wii U. Da una parte perde qualcosa sotto il profilo dei contenuti generati dagli utenti e sulla capacità di condividere le proprie creazioni, ma dall'altra acquisisce un certo spessore se giocato offline. Le lezioni di Yamamura sono un piccolo manuale di game design e le 100 sfide di Super Mario vi terranno occupati a lungo.
Se questi cambiamenti modificheranno la natura di Super Mario Maker for Nintendo 3DS è presto per dirlo, ma a breve arriverà la nostra recensione, dato che il gioco uscirà il prossimo 2 dicembre ovviamente su Nintendo 3DS.