Super Street Fighter IV Arcade Edition

La facilità con cui escono le combo base e la relativa sicurezza di gran parte dei suoi colpi (anche quando parati) rendono Yun un personaggio semplice per i principianti dannatamente letale in mani esperte. Fortunatamente non si tratta di un combattente dalla vittoria automatica (come inizialmente si poteva pensare), ma ha sicuramente tutte le carte in regola per mantenere saldamente la prima posizione fra i top tier del gioco.

Yang: giunto direttamente dal Third Strike insieme al fratello, anche Yang si è rivelato essere un personaggio molto solido, anche se decisamente meno immediato del gemello. Pur condividendo con Yun la velocità di movimento, il fastidiosissimo dive kick e una super in grado di aprire "il mondo delle combo", Yang è un combattente per lottatori tecnici.

Le sue combo più efficaci, infatti, richiedono un buon tempismo e tanto allenamento, dettaglio che spingerà molti giocatori a preferirgli il fratello schiacciasassi. Grazie a molte delle sue mosse speciali (e a una delle sue Ultra, in particolare), Yang è assolutamente perfetto contro i giocatori dal salto facile. Imparate a sfruttare questa sua caratteristica e vedrete che i vostri avversari rimarranno incollati a terra per paura di ricevere punizioni esemplari.

Ok, ora che abbiamo descritto nel dettaglio i nuovi personaggi, passiamo al resto. L'altro elemento che salta all'occhio è il Canale Replay, ora ritoccato per rendere la condivisione dei propri video ancora più semplice e intuitiva. La novità più interessante in tal senso, comunque, è senza alcun dubbio quella dei canali Elite, che in pratica trasmettono unicamente i combattimenti dei giocatori più forti, per la gioia di chi è costantemente alla ricerca di nuove fonti di ispirazioni per migliorare il proprio stile di lotta.

Tutto questo, assieme al nuovo bilanciamento dei vari personaggi (attraverso modifiche alle hit box di alcuni colpi, all'aggiunta o all'eliminazione di proprietà speciali come invincibilità, armor break e via dicendo), contribuisce a differenziare in modo abbastanza netto l'esperienza rispetto a quella del Super Street Fighter IV originale.

Per non spezzare in due la base di utenti, tuttavia, Capcom ha previsto la possibilità di far giocare anche chi dovesse decidere di non scaricare l'aggiornamento contro i possessori dell'AE. Come? In pratica scaricando un corposo pacchetto gratuito (che di fatto contiene il nuovo bilanciamento senza però renderlo utilizzabile) è possibile affrontare le "nuove" varianti dei personaggi pur continuando a utilizzare le vecchie versioni.

Il problema dell'Arcade Edition è che, rispetto a quanto fatto da Ark System Works con BlazBlue, il DLC appare sotto certi aspetti poco curato. Sebbene i quattro personaggi extra vantino le introduzioni illustrate e i finali animati nella modalità Arcade, infatti, sono assenti le scenette con i rivali e, soprattutto, le sfide utili a comprenderne al meglio le combo e le mosse base.

Se Capcom avesse seguito il modello di BlazBlue, mettendo gratuitamente a disposizione il nuovo bilanciamento e vendendo i singoli lottatori, avrebbe spinto tutti a scaricare la patch (favorendo un'omologazione dei contenuti), lasciando la libertà di acquistare solo i combattenti che si desideravano.

A conti fatti, quindi, questo DLC si rivela indispensabile per chi gioca in modo competitivo (anche solo per poter partecipare ai tornei prontamente spostatisi su questa nuova versione del gioco) e tranquillamente accessorio per chi carica Street Fighter solo per qualche blanda partita con gli amici.