SuperCar Challenge
Solo un altro racing game? Purtroppo sì.
Se ripenso al trailer mostrato all'E3 mi viene da sorridere. Il filmato, girato con sicura perizia, mostrava tutte le feature del gioco e poneva sin dall'inizio una domanda fondamentale: "Pensate che si tratti solo di un altro racing game?" E poi via con scene esaltanti di bolidi in corsa da personalizzare a piacimento sin nel più minimo dettaglio, sottolineando in più occasioni l'approccio espressamente simulativo di questa ennesima produzione targata System 3 e sviluppata presso gli studi Eutechnyx. La risposta nel video era: "Ripensateci!"
Dopo aver giocato SuperCar Challenge abbiamo fatto proprio questo, seriamente, e la nostra risposta alla domanda è inevitabilmente affermativa: si tratta solo di un altro racing game. Se poi consideriamo che, in definitiva, può anche essere inteso quale mera espansione di quel Ferrari Challenge uscito tempo fa, capite bene quanto scarne siano le attrattive suscitate dal titolo in questione. Cosa è cambiato, dunque? Bene, innanzitutto oltre alle Ferrari saranno presenti vetture di altri produttori, ma resta il fatto che le meraviglie di casa Maranello siano predominanti sull'intero parco macchine (su 44 vetture, ben 35 saranno griffate dal cavallino, fate un po' i conti...). Le modalità di gioco sono infine state ampliate, se non altro per mascherare la riproposizione di tutti quegli elementi presenti nel titolo precedente.
Seguendo l'ideale connubio tra realismo e accessibilità, SuperCar propone tutta quella serie di ben note opzioni relative agli aiuti, semplificate ottimamente tra Assistito, Arcade e Simulazione. Entro ciascuna di tali categorie saranno presenti parametri differenti, in modo da poter adottare il settaggio più consono ai nostri gusti. Non entreremo nel dettaglio, perché penso che già sappiate di dover smanettare tra frenata assistita, stabilità, linea di traiettoria sui tracciati e cosi via. Tutto pressocché identico a innumerevoli altri titoli del genere.
Non sono da meno le modalità di gioco, che ci consentono di avere la classica gara veloce, il time trial, la modalità torneo, Challenge (che è in pratica la modalità Carriera) e quella Arcade, in cui potrete sbizzarrirvi un po' di più. È ovviamente contemplata una modalità online fino a sedici utenti in simultanea, nella quale non abbiamo ravvisato problemi di sorta, a parte qualche piccolo calo di frame rate, roba sicuramente perdonabile in tale frangente. All'interno del vostro garage potrete chiaramente adoperarvi in modifiche estetiche di svariato tipo, giusto per dare un'impronta personale ai bolidi che via via andrete a sbloccare tra una competizione e l'altra.
Rispetto al settaggio estetico, quello meramente prestazionale si rivela meno ricco di variabili ma ugualmente funzionale. Non ci sarà troppo da scegliere ma quanto meno abbiamo potuto verificare la reale incidenza di determinate opzioni in relazione al gameplay, dove ciascuna vettura si esibirà generalmente secondo i parametri che avrete impostato. Scegliere la visuale migliore tra le sette disponibili vi aiuterà ad affrontare nel modo più congeniale le sfide e i tracciati contemplati nel gioco, riprodotti con discreta verosimiglianza.
Raggiungere un buon livello di guida richiede una certa dedizione: le fasi inerenti al tutorial sono pertanto altamente raccomandate, se non altro per prendere dimestichezza con il comportamento delle vetture avversarie nelle varie fasi del tracciato. Qualora siate interessati alla simulazione pura e semplice, sappiate che l'IA gestita dalla CPU raramente vi perdonerà errori di disattenzione nel corso della gara. Basta una curva eseguita male per ritrovarsi puniti con la perdita di svariate posizioni nella graduatoria. Le vetture guidate dalla CPU sembrano infatti non sbagliare mai, se non in qualche sporadico rallentamento in curva. Più che una competizione, a volte si ha l'impressione di dover gareggiare unicamente contro noi stessi e i nostri limiti.
Il comparto tecnico si attesta su livelli decisamente apprezzabili. Le auto e i tracciati sono riprodotti con tutta la cura necessaria e una certa competenza. Alla risoluzione di 1080p possiamo dire di non aver notato rallentamenti o particolari deficienze in campo grafico, nonostante l'asetticità di alcuni circuiti. L'opzione di replay (che consente anche di salvare screenshot particolarmente suggestivi da svatiate angolazioni) vi permetterà di godere di una resa visiva pulita e di una palette cromatica gradevole. Va da sé che nel campo dei racing game gli standard estetici si sono notevolmente estesi e prodotti quali Grid e Need for Speed: Shift ne sono un esempio lampante. SuperCar Challenge si rivela in definitiva un prodotto capace di giungere non oltre la sufficienza. Avessero impostato il tutto come mero add-on il discorso sarebbe ovviamente stato differente, ma riproporre il vecchio Ferrari Challenge con qualche opzione in più non può giustificare il prezzo pieno del gioco.