Sword Art Online: Hollow Fragment - prova

Dopo aver passato diverse ore in compagnia di questo JRPG abbiamo deciso di condividere con voi le prime impressioni in attesa della recensione. Come accade con molti titoli per PlayStation Vita, anche Sword Art Online è una sorta di raccolta contenente un vecchio gioco per PSP (mai giunto in Europa) e un nuovo frammento pensato appositamente per la nuova console Sony.

Invece di dividere l'esperienza in due giochi differenti, tuttavia, i programmatori hanno preferito inserire una dose abbondante di nuovi livelli all'interno della struttura del precedente episodio, creando una sorta di conversione arricchita nei contenuti.

Sword Art Online: Hollow Fragment, infatti, comprende una vasta gamma di livelli extra rispetto al vecchio Infinity Moment per PSP, racchiusi all'interno di una misteriosa zona chiamata Hollow Area. Questo ambiente può essere esplorato liberamente teletrasportandosi al suo interno, in modo da affrontare nuovi mostri e portare a termine missioni più o meno complesse con cui ottenere oggetti rari e potenti.

All'interno della Hollow Area, inoltre, è presente un personaggio inedito, Philia, con cui è possibile collaborare durante i combattimenti e, all'occorrenza, portare avanti una relazione sentimentale fatta di chiacchierate e passeggiate mano nella mano.

"10.000 persone connesse a un nuovissimo MMORPG vengono imprigionate nel mondo di gioco"

In effetti venendo da un anime shonen senza troppe pretese non è realistico aspettarsi chissà quali spunti da Sword Art Online, ma se non altro il lavoro fatto dai programmatori con il gioco può essere tranquillamente definito migliore di quello fatto dallo studio di animazione con la serie TV.

La storia di Sword Art Online parte da una premessa molto semplice. 10.000 persone connesse a un nuovissimo MMORPG vengono imprigionate nel mondo di gioco e condannate a morire nella vita reale qualora gli HP del loro avatar dovessero esaurirsi.

In questa cornice si muove Kirito, il classico eroe dotato di abilità e sangue freddo, circondato da una gran quantità di personaggi femminili accomunati dall'interesse morboso verso il protagonista.

Sotto molti punti di vista il gioco ricorda quanto già provato con la serie di .Hack, che già diversi anni fa aveva anticipato l'idea di simulare un MMORPG "mascherando" un RPG tradizionale. Quanto accade in Sword Art Online è molto simile, ma l'intrigante sistema di combattimento ha saputo comunque accendere il nostro interesse.

"Oltre all'ossatura da GDR è presente anche una sostanziosa parte ispirata alle avventure sentimentali"

Prima di scendere sul campo di battaglia, infatti, è possibile scegliere un partner tra i tanti personaggi presenti nella città di Arc Sophia, che funge da HUB centrale del titolo. Una volta creato il gruppo si può scegliere se esplorare uno dei piani del gioco originale (dal numero 76 al 100) o se immergersi nella misteriosa Hollow Area alla ricerca di oggetti rari e di nemici potenti con cui mettersi alla prova.

Durante gli scontri è necessario utilizzare le abilità a disposizione di Kirito assicurandosi di tenere sotto controllo la barra Burst, gli Special Point e il coefficiente di Rischio, elementi chiave del sistema di combattimento.

La barra Burst regola il flusso di danni realizzati con gli attacchi base e, in quanto tale, una volta esaurita rende ogni colpo decisamente meno efficace. Gli Special Point, dal canto loro, sono quelli che permettono l'uso delle tecniche speciali, sbloccabili salendo di livello e assegnabili ai tasti della PS Vita per essere sfruttate senza tempi morti.

Il Rischio, invece, è un indicatore che si riempie via via che il personaggio è bersaglio degli attacchi nemici. Più è alto il Rischio, più lentamente si ricarica la barra Burst, influenzando la prestazione del party.

"Via via che si diventa più intimi con gli altri personaggi si sbloccano opzioni extra per evitare la temibile Friendzone"

Per ridurre rapidamente il tasso di Rischio è necessario affidarsi al comando Switch, che in pratica inverte la posizione tra i due membri del gruppo mandando in prima linea il personaggio che precedentemente si occupava del supporto dalla retroguardia.

L'uso sapiente dello Switch e di altre tecniche come il Parry e lo stordimento permettono di gestire i ritmi degli scontri in base alle situazioni. Il sistema di combattimento è intrigante e versatile e diventa ancor più convincente quando si seguono i consigli del compagno di squadra.

Eseguendo le azioni richieste durante le battaglie, infatti, si attivano attacchi combinati (con risultati eccellenti in termini di danni procurati), colpi speciali o, più semplicemente si aprono preziose finestre durante le quali curarsi o utilizzare oggetti specifici.

Coordinandosi a dovere con il partner, inoltre, si aumenta l'affiatamento con il personaggio in questione, permettendo così di ottenere risultati nel campo dei rapporti sociali. La cosa interessante di Sword Art Online: Hollow Fragment, infatti, è che oltre all'ossatura da GDR nel titolo è presente anche una sostanziosa parte ispirata alle avventure sentimentali.

"Durante gli scontri è necessario utilizzare tenere sotto controllo la barra Burst, gli Special Point e il coefficiente di Rischio"

Sia durante le fasi esplorative che nei momenti di calma in città, infatti, è possibile tessere relazioni sociali con i vari personaggi del cast. Più ci si avvicina, più scenette e dialoghi vengono sbloccati, per la gioia dei fan dell'anime.

Via via che si diventa più intimi con i personaggi, poi, si sbloccano opzioni extra come la possibilità di tenersi per mano, di prendere in braccio il partner o, per i più tenaci, di andare ben oltre, cercando di fare il possibile per evitare la temibile Friendzone.

Trattandosi di un gioco pensato per un pubblico di adolescenti i contenuti non sono mai troppo espliciti, ma riescono comunque a simulare quella finta atmosfera da famiglia felice che tanto piace a questo genere di produzioni.

Nelle prossime settimane continueremo a giocare con la copia di Sword Art Online: Hollow Fragment inviataci da Play-Asia.com, in modo da poterla confrontare con quella di Bandai Namco e scrivere al più presto una recensione dettagliata.

Quello che ci preme è testare con precisione il multiplayer, la longevità del titolo e la sua effettiva varietà. Nel frattempo vi ricordiamo che visto che la versione PAL arriverà solo in digitale, qualora voleste acquistare il titolo in copia fisica potrete rivolgervi al mercato d'importazione.