Tales of Graces F

Insieme al remake per 3DS di Tales of the Abyss, di cui vi ho parlato qualche tempo fa, Namco Bandai ha presentato anche un altro capitolo della serie... ma neanche stavolta si tratta di qualcosa di totalmente inedito. Tales of Graces, infatti, è uscito su Wii nel dicembre del 2009 ed è rimasto confinato sul suolo giapponese. Una versione per PS3 è poi uscita negli USA circa un anno dopo e la stessa arriverà in Europa tra la fine di quest'anno e il primo trimestre del 2012.

In realtà non sarà esattamente lo stesso gioco... e per fortuna, direte voi, visto quanto ci fa aspettare. La lettera "F" posta dopo il titolo sta ad indicare che qualcosa di diverso ci sarà ed è proprio di quel qualcosa che voglio parlarvi.

Prima è opportuno un breve riepilogo della trama, che si svolgerà sul pianeta Ephinea e avrà, come al solito, un protagonista principale dal nome quasi impronunciabile: Asbel Lhant. Come da tradizione per i GDR giapponesi, il gioco esplorerà varie sfumature delle più profonde emozioni umane, prima fra tutte l'amicizia, che si andranno a scontrare con la sete di potere di malvagi senza scrupoli, che in questo caso combatteranno fino alla morte per il dominio del pianeta.

Fatto questo doveroso re-cap della sceneggiatura, passiamo al gameplay di Tales of Graces F, che potrà contare su un Battle System unico nel suo genere e diverso da quelli degli altri capitoli della saga. Si chiama Style Shift Linear Motion Battle e ci permetterà di padroneggiare due differenti stili di combattimento alternabili liberamente nel corso delle battaglie che saremo chiamati af affrontare.

A tale sistema sono state affiancate alcune caratteristiche prese da precedenti capitoli, che renderanno gli scontri ancora più dinamici e paragonabili, per certi versi, a quelli di un action-game. Un esempio? Saranno presenti le Blast Caliber viste nel remake PS2 di Tales of Destiny, ovvero dei potentissimi attacchi speciali che andranno caricati riempendo un'apposita barra... un po' come le Limit Break di Final Fantasy.

Dal punto di vista tecnico, è quasi superfluo dirlo, questa versione F proporrà una grafica totalmente rinnovata, che l'Alta Definizione farà esplodere sui nostri schermi come un vero e proprio Anime interattivo. Un Anime, fra l'altro, realizzato dal grande Mutsumi Inomata, che oltre ad essere un veterano della serie è stato tra i realizzatori di grandi serie del passato come Urusei Yatsura (da noi conosciuta come Lamù) e City Hunter.

Il comparto musicale sarà altrettanto prestigioso essendo stato affidato al maestro Motoi Sakuraba. Se questo nome non dovesse dirvi niente (cosa probabile visto che anche io ho dovuto fare una ricerca per capire chi fosse), sappiate che le colonne sonore di titoli come Shining Force, Golden Sun, Star Ocean e Valkyrie Profile sono opera sua.

Ma non divaghiamo troppo e torniamo al fulcro sul quale ruoterà l'intera esperienza del titolo Namco Bandai: il gameplay. All'avventura principale che i fortunati giocatori giapponesi e americani hanno già potuto vivere sulla propria pelle, è stato aggiunto un epilogo intitolato "Lineage & Legacies".

Non si tratta di un aggiunta secondaria, bensì di un vero e proprio capitolo aggiuntivo, della durata di circa 10 ore, nel corso delle quali esploreremo dungeon inediti, combatteremo nemici nuovi e avremo l'occasione di scavare ancora più a fondo nel sistema di combattimento con nuovi attacchi e magie. E se tutto questo non dovesse bastare, iniziate a reclutare qualche amico perché Tales of Graces F supporterà anche il multiplayer cooperativo fino a quattro giocatori.

Sarà inoltre potenziato e ampliato il sistema di sintesi degli oggetti, che nel corso della storia ci permetterà di manipolare in vari modi i materiali che troveremo in giro per crearne di nuovi. Namco Bandai ha inoltre annunciato, ma ovviamente non svelato, la presenza di numerosi bonus sbloccabili all'interno dell'avventura, nonché di tantissimi cameo di altri protagonisti della saga che "solo gli appassionati più attenti riusciranno a scovare". Non ci resta che attendere per saperne di più.