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Tennis World Tour 2 - prova

Gli ultimi colpi di riscaldamento prima del match.

Siamo ancora tutti in fremente attesa di degni eredi per Virtua Tennis e Top Spin, ancora oggi le due migliori (ma purtroppo defunte) saghe tennistiche in ambito videoludico. Negli ultimi anni due contendenti hanno provato a prendere possesso del loro trono, AO International Tennis e Tennis World Tour, purtroppo andando MOLTO distanti dal bersaglio. Pochi giorni fa abbiamo avuto occasione di testare una demo di Tennis World Tour 2, titolo che mira a correggere i molti errori del primo capitolo per fornire finalmente agli appassionati una giocabilità degna di nota.

L'obiettivo è di quelli a dir poco ambiziosi, ossia regalare ai fan un titolo capace di simulare alla perfezione la parte "meccanica" del tennis, abbinando ad essa elementi arcade capaci di dare un po' di pepe alla formula di base. Per arrivare al primo risultato è stato cambiato il team di sviluppo, e Tennis World Tour 2 è stato così messo nelle mani dello studio responsabile della già citata serie rivale AO International Tennis, che forte dell'esperienza maturata ha cominciato a lavorare dalle fondamenta. Il risultato è che l'engine di gioco è totalmente nuovo e si vede.

Anche nella versione preliminare da noi provata l'impatto grafico è nettamente migliorato, alla pari delle animazioni dei tennisti che sono circa il doppio rispetto al titolo precedente. Ciò significa che difficilmente assisteremo agli orrori "ammirati" nel primo Tennis World Tour, nel quale non era raro vedere il tennista utilizzare un rovescio nel lato del campo sbagliato o viceversa.

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Anche l'impatto con la pallina è già da ora molto più convincente grazie a collisioni nettamente migliorate, anche se dobbiamo ancora verificare la reale differenza di "peso di palla" tra i vari tennisti. Nella demo era infatti possibile scegliere solo quattro tennisti, due maschili e due femminili, del roster completo che includerà numerose star dell'attuale circuito ATP.

In termini di gameplay è stato modificato il sistema di timing sui colpi, ancora più importante se si vogliono effettuare tiri sufficientemente veloci, potenti e precisi.

Non siamo riusciti ancora ad apprezzarne l'effettiva validità in quanto la velocità di gioco della demo era un po' troppo alta rispetto a quella che ci auguriamo di trovare nel prodotto finito. In alcuni casi i colpi viaggiavano a velocità e con traiettorie non esattamente realistiche, aspetto che ci auguriamo il team modifichi in tempo per l'uscita.

Sembrano invece già buone e discretamente percepibili le differenze di risposta dei diversi campi, come ci si aspetterebbe l'erba restituisce rimbalzi molto più bassi e veloci, esattamente l'opposto della terra rossa che rimane la superficie favorita per chi ama gli scambi particolarmente lunghi.

Il nuovo sistema scelto per effettuare il servizio richiede un po' di pratica. Riuscire a indirizzare correttamente la palla non è facilissimo.

La lunghezza delle partite sarà un elemento importante in quanto influirà sulla Stamina dei giocatori e sulla loro capacità di rispondere adeguatamente ai colpi degli avversari. Arrivare ad un terzo (o quinto) set decisivo a corto di fiato potrebbe fare la differenza tra vittoria e sconfitta ma ancora una volta dovremo attendere la recensione del titolo completo per poter testare questo elemento di gameplay.

Abbiamo invece potuto testare subito una partita di doppio, modalità incredibilmente esclusa dal primo Tennis World Tour, che ha messo in mostra una discreta intelligenza artificiale. Ovviamente potremo giocare in quattro anche in modalità locale o in rete, grazie ad una rinnovata stabilità del multiplayer online che gli sviluppatori giurano essere a prova di bomba.

I campi disponibili non erano reali anche se ricordavano molto da vicino alcuni degli stadi più famosi dell'ATP Tour. Nelle esibizioni è possibile scegliere liberamente il tipo di superficie, il tempo (secco o umido, con ipotetica ulteriore influenza sulla risposta delle palline) e se giocare di giorno o di notte. Nella modalità Carriera, non disponibile nella demo, invece tutto questo sarà predefinito e dovremo seguire il calendario per tentare la scalata alla classifica.

È stato aggiunto il famigerato Hawk Eye, che potrete usare in caso di chiamate dubbie. Ciò significa che gli arbitri commetteranno anche errori.

Le altre modalità non si discosteranno molto da quanto visto in altri giochi di tennis. Avremo la Scuola di Tennis dove potremo apprendere i fondamentali del gioco, i Tornei personalizzabili a piacimento e ovviamente le schede personali di ogni giocatore che useremo, nelle quali saranno registrati i progressi della carriera. Nell'immancabile Store potremo comprare (con valuta in-game) nuovi accessori e nuove Carte.

Queste rappresentano l'elemento più arcade di Tennis World Tour 2 in quanto ognuna di esse fornirà dei bonus al nostro giocatore o dei malus all'avversario. Gli effetti di questi power-up saranno ovviamente temporanei ma potrebbero cambiare il corso di una partita se giocati al momento giusto. Il loro utilizzo è ovviamente opzionale, quindi se vorrete un'esperienza più realistica potrete tranquillamente ignorarle... ma non siamo sicuri che i vostri avversari online faranno lo stesso.

Per scoprire tutte le qualità e gli eventuali difetti di Tennis World Tour 2 non dovremo attendere molto. L'uscita su PC, PS4 e Xbox One è prevista per il 24 settembre mentre gli utenti Switch dovranno attendere qualche giorno in più.