Test Drive Unlimited 2

Fra i tanti giochi di corse in uscita quest'anno, Test Drive Unlimited 2 è indubbiamente uno dei più originali e ambiziosi. Il primo capitolo, pur con i suoi difetti, aveva ripagato chi gli aveva dato fiducia con un'esperienza di gioco molto diversa da tutte le altre, al punto che ancora oggi i server sono attivi e vengono frequentati quotidianamente da migliaia di giocatori.

L'opportunità di avere un'intera isola a disposizione in cui correre a piacimento, ingaggiando sfide con un semplice sfarfallio dei fari - e con la possibilità di fare anche un po' di shopping - aveva all'epoca attirato parecchi appassionati, che ora attendono al varco questo sequel per rinverdire le proprie speranze. Quali speranze? Ma quelle di vivere la bella vita, fatta di donne, motori e soldi in quantità industriale.

Per far sì che il nostro sogno diventi realtà, Eden Studios ha espanso a dismisura la formula di gioco originale e ha iniziato, come ormai ben sapete, raddoppiando le "location". Oltre alle Hawaii, già viste in TDU, che in questo sequel sono ancora più complesse e dettagliate, è stata aggiunta la meta per eccellenza di tutti i vacanzieri modaioli: Ibiza.

Proprio ad Ibiza si è svolto il test multiplayer che alla fine della scorsa settimana mi ha visto protagonista insieme ad una folta schiera di colleghi europei. Eden Studios e Atari hanno organizzato il tutto e verso sera, comodamente sprofondato nel mio divano, mi sono improvvisamente visto proiettato nell'isola iberica, circondato da vegetazione lussureggiante e belle donne... che in realtà erano i membri del team di sviluppo.

Dopo un piccolo set-up (organizzare un evento del genere non deve essere stato facile), una suadente voce femminile ci ha invitati a dirigerci verso la prima destinazione, dove ci siamo conosciuti brevemente l'uno con l'altro. Proprio qui ho avuto modo di testare la prima novità di questo secondo capitolo: la TDU Life. In sostanza è una sorta di Social Network interno che nono solo registrerà i vostri progressi nel gioco, ma vi darà tutte le informazioni di cui avrete bisogno, dal semplice segnale GPS agli eventi disponibili, dai negozi che si trovano nelle vicinanze al vostro grado di socialità.

Ogni volta che s'incontra un amico o un potenziale avversario nel gioco, si può controllare il suo livello premendo un semplice tasto e verificare il tipo di attività svolte fino a quel momento. Non so voi, ma io adoro questo tipo di cose... immaginatelo come l'Autolog di Need for Speed Hot Pursuit incrociato con Facebook e Twitter.

Ok, finita questa prima fase "sociale" siamo stati invitati al primo evento. In qualsiasi momento del gioco è possibile invitare chiunque ad una gara, a patto che sia online , anche se colui che cercate si trova in una zona dell'isola completamente diversa. Ci siamo ritrovati tutti affiancati con i nostri bolidi in attesa dello start. Per la cronaca, il sottoscritto ha scelto un'italianissima Lancia Delta HF Competizione e ha fatto mangiare la polvere a parecchi cavalli statunitensi e giapponesi.

La prima gara era piuttosto classica, l'unica cosa che contava era arrivare primi. Guidare tra le tortuose vie di Ibiza non è facile, si ha a che fare con continui sali-scendi, rotatorie e muretti che sbucano un po' ovunque. Il modello di guida è decisamente orientato verso l'Arcade, quindi se state cercando una simulazione pura non è questo il gioco che fa per voi... ma forse non lo è neanche Gran Turismo 5.

Ok, terminata la prima competizione (nella quale ho sbagliato inizialmente strada ma mi sono comunque piazzato terzo), siamo tornati nella lobby. Alcuni piccoli problemi di connessione hanno costretto un paio di partecipanti a proseguire la sessione in un secondo momento, il che ci ha lasciati in otto corridori, tra i quali c'erano anche 4 membri del team... armati di Ferrari e Zonda.