The 3rd Birthday

Una delle caratteristiche del gioco che mi ha suggerito l'iniziale paragone con MGS è la selezione delle armi, che avviene in maniera semplice e veloce tramite il secondo dorsale, L. Tenendolo premuto è possibile scegliere quale bocca da fuoco utilizzare e la selezione si effettua con la croce direzionale. Naturalmente è anche possibile gestire il tutto in maniera più ponderata in appositi menu, nei quali si può anche personalizzare l'equipaggiamento tramite un sistema di potenziamento progressivo simile a quello di alcuni GdR.

A fare da sfondo alla vicenda troviamo ancora una volta New York, location cara ai fan della serie e alla stessa Aya Brea, che al solo sentir pronunciare il nome di questa città dovrebbe in realtà avere i brividi sulla schiena. Altro elemento comune con i vecchi episodi è il periodo in cui gli eventi si svolgono, ovvero quello natalizio. Questo contrasto tra l'atmosfera festosa e piena di luci e l'incombente pericolo che grava sugli abitanti, è sempre stato il marchio di fabbrica della saga e fortunatamente Square Enix non ha voluto rompere le tradizioni.

In mezzo a questi elementi noti a chi ha già giocato i precedenti capitoli, sono però state inserite novità che promettono di esaltare ancora di più le sensazioni di chi si troverà davanti al piccolo schermo della PSP. La più interessante di queste si chiama Overdive e dovrete imparare a utilizzarlo al meglio se vorrete sopravvivere.

Badate bene, non ho scritto Overd(r)ive come potrebbe sembrare leggendo di fretta, e quella "r" in meno fa davvero la differenza. Non sto infatti parlando del solito colpo ultra-potente che si può utilizzare una volta ogni mezz'ora... roba già vista in decine di altri titoli. L'Overdive, infatti, permetterà ad Aya di "trasferirsi" all'interno di altri corpo (alleati o nemici) per usarne le diverse abilità.

So cosa state pensando ora: "ma è uguale al potere presente in Mindjack e proprio tu, poche settimane fa, hai pesantemente bastonato quel gioco". In verità le due cose sono sì uguali, ma nel titolo di Square Enix il tutto funziona enormemente meglio.

Dove Mindjack offriva solo confusione e caos nell'utilizzo di questo potere, The 3rd Birthday lo sfrutta in maniera estremamente semplice e immediata. Tenendo premuto il tasto Triangolo è possibile infatti scegliere quale delle persone presenti nelle vicinanze è più opportuno "sfruttare" in base al loro equipaggiamento e stato di salute.

In aggiunta al sistema Overdive troviamo anche la modalità Liberation, il cui utilizzo è molto più canonico. Si tratta di un potere che, una volta sprigionato, aumenta notevolmente i poteri di Aya. I suoi proiettili faranno più male e la nostra eroina sarà anche in grado di schivare gran parte dei colpi che gli arrivano contro. Si tratta del classico power-up che abbiamo imparato ad amare in moltissimi action del passato, capace in molte occasioni di salvarci la vita ad un pelo dal baratro.

Essendo quello in mio possesso un codice da anteprima non posso naturalmente esprimere giudizi definitivi sul gioco, ma le premesse per avere un altro eccellente gioco d'azione (nonché un trionfale ritorno di una serie storica) ci sono davvero tutte. Il verdetto finale comunque non è troppo distante, The 3rd Birthday sarà disponibile, in esclusiva su PSP, a partire dal 1 aprile.