The Chronicles of Spellborn
Un nuovo MMO all'orizzonte.
In ogni patito di prodotti action ciò potrebbe suscitare null'altro che indifferenza, ma parlando di un massive multpilayer online il tutto risulta essere quantomeno notevole. I nemici tenteranno di circondarvi, faranno uso di zone strategiche per colpirvi indisturbati e si cureranno efficacemente tra loro. L'intero gamplay richiederà pertanto una maggiore consapevolezza da parte degli utenti, anche di quelli avvezzi al genere.
Il vero cuore pulsante del sistema di combattimento in Spellborn rimane lo Skill Deck, che ci ha piacevolmente colpiti. Ogni classe potrà apprendere determinate abilità, ma il giocatore dovrà selezionare di volta in volta quelle che intende utilizzare nel corso del combatimento. Ogni nuovo livello che avrete raggiunto vi donerà quindi abilità inedite, e al livello massimo potrete persino usufruire di quelle possedute da altri archetipi, esplorando determinate location ed eseguendo particolari quest. Interessante la possibilità di incrociare due abilità insieme e dar vita a combinazioni sempre nuove.
Potrà anche apparire abbastanza semplice, ma non è così. Le opzioni sono davvero numerose, così come le possibili variazioni nell'eseguire combo e mosse particolarmente complesse. Le abilità e gli svariati poteri a vostra disposizione sono numerosi e consententono di sperimentare a vostro piacere le tattiche di gioco che più vi aggradano. Non avrete mai l'impressione di aver scelto la soluzione definitiva, e sarete sempre spinti a cercare nuove abilità incrociandole tra loro. Ogni personaggio potrà pertanto differenziarsi facilmente da quelli creati da altri giocatori non solo per l'aspetto estetico, ma anche per il set di poteri conseguiti.
In apertura abbiamo detto che il titolo è fortemente orientato alla storia. Ebbene, Spellborn si baserà su comuni punti esperienza, ma l'unico metodo per far progredire il nostro personaggio sarà appunto quello di portare a termine le varie quest. Uccidere nemici su nemici non vi porterà a nulla se non sarete in grado di completare le missioni accrescendo la vostra Fama. Uccidere qualsivoglia besticcia sarà inutile, oltre che tremendamente tedioso. Le missioni secondarie (Ancestral Quest) assumono quindi una importanza di rilievo non solo in veste di piacevoli diversivi rispetto alla storia principale, ma saranno fondamentali per lo sviluppo del vostro protagonista. Ovviamente, ciò andrà ad arricchire anche la modalità PVP, dove i giocatori più esperienti potranno dare dimostrazione di tutte le abilità apprese.
Graficamente siamo su buoni livelli. Alcuni ambienti di gioco sono davvero spettacolari e offrono scorci di paesaggio indubbiamente suggestivi. Lo sviluppatore ha dichiarato di aver rivisto e implementato numerosi dettagli in queste ultime fasi finali di sviluppo, e di certo i risultati si vedono. Lo stesso non possiamo dire del design dei personaggi, un po' troppo cartoonesco ed esagerato nelle proporzioni. Le animazioni tendono ancora a scattare lievemente.
La prima sezione di gioco sarà gratuita, potrete quindi creare il vostro personaggio e intraprendere qualche quest, mentre per iniziare seriamente le esplorazioni dovrete sottoscrivere il classico abbonamento. Lo consideriamo un approccio intelligente, poiché offre al consumatore la possibilità di valutare con coscienza quanto il titolo ha da offrire. Il prodotto ci sembra al momento valido, anche se dovrà faticare (come tutti i titoli del genere) per trovare un proprio spazio sul mercato. The Chronicles of Spellborn si avvicina ormai all'uscita. A breve sapremo se gli sviluppatori avranno saputo mantenere le promesse e limare le imperfezioni che non rendono comunque il titolo meno interessante di quanto sembri.
The Chronicles of Spellborn uscirà su PC il prossimo 27 Novembre.