The Legend of Zelda: Tri Force Heroes - prova
Nintendo crea un divertente puzzle game cooperativo.
Presso gli uffici italiani di Nintendo Italia abbiamo avuto modo d'insultare qualche collega durante una sessione di un paio di ore di The Legend of Zelda: Tri Force Heroes, il nuovo gioco cooperativo con protagonista Link in arrivo il prossimo 23 ottobre in esclusiva su Nintendo 3DS.
Le offese non sono arrivate per l'acceso spirito competitivo che serpeggia tra le varie testate italiane ma per la simpatica struttura del gioco, che mescola sapientemente la cooperazione con la competizione. O meglio, in teoria The Legend of Zelda: Tri Force Heroes è un gioco pensato solamente per far cooperare armoniosamente tre Link, non importa che siano controllati da una sola persona, saltando dall'uno all'altro sfruttando il touch screen del 3DS, o da altrettanti giocatori, reclutati attraverso internet, la rete locale o tramite la Modalità Download. In pratica, però, se si è in compagnia basta il minimo errore per scatenare delle divertenti faide tra i giocatori, che spesso finiranno in rovinosi game over, visto che la squadra condividerà la stessa barra di energia.
Similmente a quanto succedeva in Four Swords Adventures, infatti, Tri Force Heroes non è la classica avventura della serie ma uno spin-off basato su enigmi di varia natura, da risolvere attraverso un utilizzo simultaneo dei tre Link sopracitati e dei classici oggetti della serie come archi, rampini, bombe e boomerang. Ogni livello e ogni stage, infatti, presenterà dei puzzle che non sarà possibile risolvere da soli, come per esempio dover schiacciare tre interruttori contemporaneamente o attivare un circuito posto due livelli sopra la vostra testa.
In questo modo i tre Link dovranno muoversi in maniera indipendente per raggiungere ognuno il proprio interruttore o dovranno prendersi sulle spalle così da raggiungere l'altezza necessaria per superare l'enigma. La fantasia con la quale Nintendo ha confezionato i livelli sembra già ottima e riesce a rimescolare atmosfere, nemici e oggetti classici in un modo inedito. Il tutto con un sistema di controllo piuttosto semplice. Gli unici tasti che dovrete premere saranno per colpire con la spada, per utilizzare l'oggetto speciale, per raccogliere e scagliare gli oggetti (gli altri Link sono inclusi nell'elenco delle cose che possono essere scaraventate) e infine uno scatto che potrà essere caricato. Tutto qui.
Basteranno però queste poche mosse per mettere alla prova la vostra materia grigia e la vostra abilità con i comandi, sia per le soluzioni ingegnose adottate, sia per la coordinazione che talvolta vi sarà richiesta. Per esempio, per superare un baratro non potrete saltare ma dovrete aspettare che un compagno sollevi il vostro Link e lo scagli dall'altra parte del fosso. Una volta atterrati, oltretutto, potreste dover prendere al volo il terzo Eroe del Tempo che andrà in seguito scagliato a sua volta oltre un secondo ostacolo.
Da soli dovrete individuare la giusta sequenza con la quale muovervi ed essere abbastanza veloci da eseguirla con precisione, dato che alcuni interruttori saranno a tempo e vi costringeranno a rifare tutto nel caso in cui tardiate qualche secondo di troppo. In compagnia tutto sarà più veloce e divertente, sempre che abbiate modo di organizzarvi. Non è semplice, infatti, coordinare i movimenti di tre persone, soprattutto quando impilate, con il link alla base impegnato a muoversi e quelli sulle spalle a sparare.
A voce, come abbiamo fatto noi per l'anteprima, The Legend of Zelda: Tri Force Heroes è uno spasso, perché tra offese molto poco adatte allo spirito Nintendo, battutacce e ripicche, i momenti comici non si faranno attendere. Online sarà un po' più problematico perché non c'è una chat vocale e il sistema di icone ideato dalla grande N non garantisce, forse fortunatamente, la stessa gamma di espressioni, fondamentali però sia per colorire le partite che per spiegare come procedere nel livello a uno che non lo ha capito.
Nei piani di Nintendo, dunque, si dovrebbe prima giocare a The Legend of Zelda: Tri Force Heroes in solitaria, in modo da capire tutte le meccaniche e i livelli, per poi andare online alla ricerca del record o per trovare qualcuno con il quale completare lo stage con i vari modificatori attivati. Questi andranno dal classico time trial, che vi chiederà di completare il livello in un tempo brevissimo, a dei malus nei confronti delle vostri difese o del vostro attacco.
La rigiocabilità è anche garantita dal sistema dei vestiti. Link, infatti, non sarà agghindato con il classico completo verde ma potrà essere vestito nella maniera che più ci aggrada. La trama del gioco, infatti, vede l'Eroe del Tempo rispondere alla richiesta di aiuto da parte di Re Boccolone, disperato perché la figlia Fronzolina ha smesso di essere, in seguito ad un increscioso incidente, alla moda.
Link, aiutato da Madame Constille, dovrà riportare la pace anche in questo mondo, ma non lo potrà fare sfoggiando i suoi vestiti, ma abiti più eleganti, capaci di donargli nuovi e misteriosi poteri. Questi poteri non saranno altro che ulteriori bonus ottenibili nel gioco, come un valore più alto in difesa o la possibilità di camminare tra le fiamme, che varieranno anche il modo in cui approcciare un livello.
Di carne al fuoco sembra essercene dunque molta, soprattutto per imparare delle meccaniche piuttosto originali per la serie, e la classica cura che Nintendo riversa su ogni suo prodotto dovrebbe garantire un'esperienza piacevole da giocare, intelligente e divertente. Mancano però ancora un po' di giorni prima dell'uscita del gioco, prevista per il 23 ottobre in esclusiva per Nintendo 3DS, nei quali testare l'infrastruttura online e la longevità del prodotto, quindi rimanete con noi per la nostra recensione.