The Medium gira peggio su PS5 rispetto a Xbox Series X? L'analisi di Digital Foundry
Finalmente è possibile fare il confronto tra la versione PS5 e Series X di The Medium.
Dopo qualche mese, anche The Medium è approdato su PlayStation 5, un horror divenuto famoso per il renderizzare contemporaneamente due scenari, corrispondenti alla realtà e dal mondo ultraterreno osservabili da Marianne, la medium protagonista del titolo. A dir la verità, questo si traduce in un semplice sfoggio tecnico e nulla più, non essendo fondamentale per seguire la storia.
The Medium è comunque uno dei pochi titoli dichiarati "next-gen" nel frattempo divenuta current, in grado di vantare effetti e ray-tracing anche su console Microsoft. E sulla console Sony? A quanto pare si presenta molto diverso. Digital Foundry ha avuto modo di analizzare in maniera approfondita tutte e tre le versioni del software, scoprendo cose interessanti: oltre all'implementazione delle peculiarità del DualSense, le differenze si fanno abbastanza sostanziali tra le due console a livello visivo dove, su PlayStation 5, manca totalmente la tecnologia Ambient Occlusion Ray Traced, facendo apparire il titolo meno illuminato rispetto la controparte Microsoft.
Si è cercato in qualche modo di preservare il frame rate, riducendo anche la risoluzione delle ombre e rimuovendo anche alcune fonti di luce. Ma c'è un colpo di scena: The Medium fa ampio uso della risoluzione dinamica, un campo nel qualche PS5 è migliore nella sua gestione. Si scopre così che su Series X, il titolo va da una risoluzione minima di 720p a una massima di 1440p mentre, nella console Sony, da 1620p a 1728p. Anche durante lo split-screen le cose non cambiano, con la risoluzione su Xbox a 972p e su PS5 a 1188p.
Dunque, nonostante tecnicamente risulti più blanda, The Medium su PS5 può vantare un migliore frame rate e una qualità dell'immagine più elevata, contando in ogni caso, una risoluzione migliore.