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The Sims 3

EA alla conquista delle console.

Che i record siano fatti per essere battuti è una cosa ampiamente risaputa. Quando questi però si aggirano attorno ai 100 milioni di copie vendute e a oltre 1.6 miliardi di dollari di fatturato, allora il discorso inizia a farsi decisamente più complicato. Soprattutto quando di nome fai The Sims e sei il gioco più venduto nella storia dei personal computer.

Di fronte a una premessa di questo tipo, quindi, verrebbe da pensare che no, questa volta il record non può essere battuto. Eppure, uno spiraglio c'è, ed è in quanto scritto qui sopra: "nella storia dei personal computer". E dunque, si devono essere domandati in EA, perché non cercare di farlo diventare anche il gioco più venduto nella storia delle console?

Sia chiaro, quella che sta tentando EA non è un'impresa mai provata prima: in fin dei conti The Sims è già uscito su Xbox e PlayStation 2; The Sims: Fuori Tutti! su Gamecube e GBA; My Sims su Nintendo DS e Wii. Però, diciamolo, quando si pronuncia il nome "The Sims", la prima lampadina ad accendersi è ancora quella dei PC.

È quindi da queste premesse che dobbiamo inquadrare il The Sims 3 per console del quale mi appresto a parlare, un prodotto che cerca di prendere il meglio dell'esperienza maturata sinora su personal computer, aggiungendoci quel qualcosa in termini di giocabilità in grado di strizzare l'occhio a un pubblico più allargato e dunque, se possibile, ancora più casual.

Come al solito EA ci metterà nella condizione di creare i nostri alter ego attribuendo loro personalità uniche, e dei quali dovremo a provare a realizzare i desideri controllandone le vite all'interno di un quartiere in continua evoluzione.

Le vite parallele di EA si spostano su console.

Ci verrà poi data la possibilità di modificare l'aspetto dei nostri Sims fin nei minimi dettagli e di creare milioni di personalità diverse, mescolando tra loro un'infinità di possibili tratti caratteriali. È da notare che sin dalla fase di ideazione del nostro avatar potremo accedere a tonnellate di personalizzazioni, disponibili sia attingendo dallo shop online che dalle creazioni realizzate dalla sconfinata community di appassionati del gioco.

Superato questo momento dovremo creare la casa nella quale fare vivere i nostri Sims, scegliendo il terreno sul quale edificarla ed eventualmente modificandolo. Anche in questo caso potremo poi decidere di rivolgerci a componenti esterne qualora quelle presenti di default non siano di nostro gradimento.

Fatto questo dovremo decidere quello che il produttore esecutivo Sam Player ha definito "Lifetime Wish", ovvero l'obiettivo che vorremo fare perseguire alle nostre creature prima che invecchino e quindi muoiano.