The Witcher 2: Enhanced Edition - preview

Quando i videogiochi erano poco più di uno strano modo di usare delle macchine create per fare calcoli complessi, i primi sviluppatori erano visti come tizi simpatici e geniali che, occasionalmente, facevano un mucchio di soldi con la loro passione, ma che tutto sommato pensavano più a divertire gli utenti che al proprio tornaconto.

Poi i tempi sono cambiati come tutti ben sappiamo, i videogiochi sono diventati macchine per fare soldi, e sviluppatori e publisher si sono trasformati nell'equivalente videoludico delle multinazionali del tabacco o del petrolio, solo che al posto del povero cormorano cosparso di greggio o dell'indio sfrattato dal suo angolino di foresta, c'è il videgiocatore che vorrebbe giocarsi il suo titolo in pace, senza venir spremuto DLC dopo DLC.

Tuttavia, in questo panorama desolante, qua e là possiamo ancora trovare sviluppatori che hanno deciso di fare soldi con una tattica semplice quanto rara: coccolando gli acquirenti, senza trattarli come vacche da mungere, o punirli con DRM privi di senso, proprio come ha scelto di fare CD Projekt con The Witcher 2.

I numeri sono lì a dimostrarlo: nonostante l'assenza di dispositivi anti copia, il gioco ha comunque venduto molto bene, grazie all'altissima qualità delle storia e della realizzazione tecnica. E proprio quest'ultimo aspetto ha suscitato la maggior parte delle perplessità quando è stata annunciata la conversione per Xbox: un'ottima cosa per il mondo delle console, ma come risolvere il problema di far girare un titolo degno di un PC di fascia alta su hardware con sette anni sulle spalle?

Per scoprirlo siamo andati a chiederlo proprio ai CD Projekt, che hanno organizzato una presentazione nei loro uffici di Varsavia per mostrare l'attuale stato di avanzamento dei lavori, e il risultato non potrà che far piacere a chi vorrebbe vedere più RPG sulla console di Microsoft.

Partiamo chiarendo subito una cosa: nonostante l'estrema bontà del REDengine, ciò che vedrete su Xbox non può assolutamente competere con la resa visiva dello stesso gioco su PC con tutti i dettagli al massimo, questo è ovvio, tuttavia ciò non gli impedisce di essere l'RPG con la grafica più bella che potete attualmente giocare tenendo un pad in mano.

L'unico modo per descrivere la palette di colori di The Witcher 2: Assassins of Kings Enhanced Edition è senza dubbio "vibrante", come potrete anche giudicare voi stessi dalle immagini sparse in giro per l'articolo, con un dettaglio, ma soprattutto una fluidità, che portano a chiedersi se stiamo veramente utilizzando un hardware così vecchio. Tuttavia, quando tutto comincia a muoversi molto velocemente, qua e là non è raro notare un po' di tearing, che speriamo venga ridotto in questi ultimi mesi di ottimizzazione.

Gli sviluppatori hanno specificato che il dettaglio della versione console corrisponde sostanzialmente al gioco in versione PC impostato su "medio", e che è stato svolto un grande lavoro di ottimizzazione di ogni texture, effetto di luce e modello 3D, in modo da rientrare nei limiti del vetusto hardware Microsoft.

Ma c'è di più. Per arricchire il porting, CD Projekt non si è limitata ad abbassare il dettaglio grafico e a schiaffare il tutto in un DVD leggibile dall'Xbox 360, ma ha rivisto completamente il sistema di controllo, per venire incontro alle esigenze di un'utenza che utilizza esclusivamente il pad, ha introdotto nuove scene d'intermezzo e ha aumentato i contenuti inserendo una linea di quest completamente nuova.

"È stato svolto un grande lavoro di ottimizzazione di ogni texture, effetto di luce e modello 3D"

Chi ci ha giocato su PC sa bene che in The Witcher 2 può essere complesso gestire i combattimenti più concitati, soprattutto quando si decide di concentrarsi su un determinato bersaglio, coordinando contemporaneamente la visuale.

Per questo motivo la telecamera e il sistema di puntamento sono stati ridisegnati, rendendo il combattimento ancora più veloce e preciso. Adesso l'inquadratura segue automaticamente i movimenti del giocatore ed evita gli ostacoli, per offrire sempre una chiara visuale dei dintorni, anche se potrete comunque spostare il campo visivo con lo stick destro.

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Un'altra modifica interessante è senza dubbio il sistema di locking, che permetterà di concentrare i vostri attacchi su chiunque vogliate, scegliendo di volta in volta il bersaglio delle vostre spadate con un rapido movimento dello stick.

"Stando a CD Projekt, il sistema di locking è stato introdotto per venire incontro ai giocatori più casual"

"Abbiamo deciso di introdurre queste modifiche per venire incontro ai giocatori più casual, un pubblico che è senza dubbio più facile trovare su console che su PC", spiega MarK Ziemak, level designer di CD Projekt, "e siamo sicuri che renderà il gioco più divertente per tutti".

All'atto pratico questa modifica si rivela abbastanza utile nel gestire lo scontro con pochi nemici, soprattutto se grossi, visto che vi permette di non dover pensare alla telecamera mentre vi spostate e vi impedisce di dare inavvertitamente le spalle al nemico. Tuttavia quando vi capiteranno di fronte gruppi più numerosi, la soluzione migliore rimarrà sempre quella di buttarsi nel mezzo menando fendenti a destra e a manca.

Niente da segnalare invece per quanto riguarda la telecamera, che si è comportata più che egregiamente in ogni situazione, anche quando ci siamo trovati a correre in mezzo ai boschi o dentro le caverne, ha così poche incertezze che quasi ci si dimentica dello stick destro. Il fatto di poter contare solo sul pad per ogni tipo di controllo ha portato una piccola rivoluzione anche nell'inventario, la cui interfaccia è stata rivista per fare a meno del mouse e, obbiettivamente è stata modificata così bene che sarebbe molto bello che la stessa modifica fosse introdotta mediante patch anche sulla versione PC, che non è proprio un trionfo di usabilità.

A livello grafico l'interfaccia è la stessa ma adesso, quando vorrete modificare, eliminare o potenziare il vostro equipaggiamento, vi basterà selezionare l'oggetto e, tramite un pratico menù a tendina, potrete decidere cosa farne: una soluzione decisamente più comoda rispetto ad ora, dove con la pressione di un tasto si rischia quasi di cancellare un oggetto prezioso.

"La novità più grossa riguarda senza dubbio i nuovi contenuti che faranno parte di questa Enhanced Edition"

Ma la novità più grossa riguarda senza dubbio i nuovi contenuti che faranno parte di questa Enhanced Edition: parliamo di quattro ore di gioco in più, tre nuove ambientazioni, che comprendono le caverne sotto Loc Muine, la foresta che circonda il lago e alcuni passaggi segreti, e nuove quest.

Una di queste ruoterà intorno alla figura di Brigida Paperbrock, una dama alla corte di Re Foltest che Vernon Roche usa per ottenere informazioni e tenere d'occhio i figli del re. La donna finirà in mezzo a un triangolo amoroso che coinvolge due pretendenti al trono di Foltest, e la storia si dipanerà tra tradimenti, colpi di scena, accuse reciproche e tutto il contorno di intrighi in cui normalmente sguazza Geralt di Rivia.

Ma non è finita, se ci avete giocato su PC e siete arrivati a leggere fino qua, sbuffando perché i vostri cugini consolari si beccano quest in più senza aver fatto niente di speciale, sappiate che CD Projekt ha deciso di rendere disponibili questi nuovi contenuti anche per l'utenza PC, e in maniera totalmente gratuita, per ringraziarla del grande successo del gioco. Per provare le nuove quest vi basterà aggiornare il gioco, caricare un salvataggio al punto giusto e provare, così come dovrebbe sempre essere.

L'ultima chicca finale, che forse vi farà venire voglia di comprare il gioco per Xbox 360 anche se lo avete già provato, sono le due edizioni con cui il gioco verrà lanciato per la console di Microsoft.

"L'edizione normale conterrà ciò che spesso troviamo nelle cosiddette edizioni limitate"

L'edizione normale infatti conterrà ciò che spesso troviamo nelle cosiddette edizioni limitate, ovvero una mappa del gioco, il CD della colonna sonora e una guida alle quest, ma al prezzo di un'edizione standard.

Per quanto riguarda la "Dark Edition" invece, con una spesa che si aggira intorno agli 80 euro vi porterete a casa, oltre ai contenuti dell'edizione normale, il DVD del making of, l'Artbook, tre adesivi e il fighissimo (nonché tamarrissimo) medaglione del lupo di Geralt, che aumenterà drammaticamente il vostro punteggio di nerdismo.

Non resta dunque che aspettare il 17 Aprile, e finalmente anche il vasto mondo degli utenti Xbox 360 potrà vivere le avventure di Geralt. La nostra speranza, non ve lo nascondo, è che The Witcher 2: Assassins of Kings Enhanced Edition abbia il successo auspicato: se c'è qualcuno che si merita la vostra stima e i vostri soldi, questi sono i CD Projekt.