Skip to main content

The Wonderful 101 - prova

Un'esclusiva "magnifica" per Wii U.

L'ennesima ancora di salvezza del Wii U, dopo il lancio di Pikmin 3 e il DLC capitanato da Luigi per New Super Mario Bros. U (che non sembrano avere smosso le acque come sperato), porta il nome di The Wonderful 101, nuova esclusiva targata Platinum Games.

Con lo sviluppatore nipponico di Hideki Kamiya, Atsushi Inaba e soci, Nintendo pare aver consolidato una partnership alquanto fruttuosa, che oltre al titolo oggi in analisi porterà nel catalogo della piattaforma casalinga l'attesissimo Bayonetta 2. Anch'esso, con sorpresa di tanti, in esclusiva per Wii U.

Nuova IP dal carattere estremamente originale, col rischio di risultare persino di nicchia, The Wonderful 101 avvia questa collaborazione tra la Grande N e i creatori di Metal Gear Rising: Revengeance, con il tono della sperimentazione. Difficile classificare questo gioco, infatti, perché fonde l'hack 'n' slash frenetico realizzato in pieno stile Platinum Games con un pizzico del già citato Pikmin, specie per la visuale isometrica e la possibilità di mettere ai propri ordini un team di personaggi capaci all'occorrenza di diventare un tutt'uno.

Ma procediamo per gradi e partiamo dall'inizio, ossia dalla trama del titolo che ne chiarisce diversi aspetti legati al gameplay. Alle soglie della Terza Guerra Aliena, l'ONU fonda una nuova squadra di agenti speciali che, dotati di armamentario hi-tech simile a quello dei classici super-eroi, hanno il compito di misurarsi con ogni minaccia venga mossa al pianeta Gaia, nella fattispecie extraterrestre. Tale squadra è composta da cento membri, i Wonderful 100, ai quali va ad aggiungersi un elemento imprescindibile, il 101esimo: il giocatore stesso!

Proprio il giocatore, in realtà nei panni di Wonder Red, deve gestire i Wonderful 100 mettendo a frutto un gameplay rapidissimo che lascia poco spazio alla strategia. I controlli sono molto semplici e, nonostante un momento di spiazzamento iniziale, si fa in fretta ad adeguarcisi. Con il tasto Y si sferra un attacco di gruppo, con la X si raduna la squadra dando una bella accelerata ai suoi movimenti, con i dorsali si attiva la schivata o la difesa a forma di budino (sì, avete letto bene: budino!), mentre con il pennino del Gamepad o, in maniera più pratica, con la leva analogica destra, è possibile disegnare le traiettorie che sbloccano i poteri speciali dei Wonderful.

"Il giocatore deve gestire i Wonderful 100 con un gameplay rapidissimo che lascia poco spazio alla strategia"

L'esecuzione delle abilità è legata all'energia dei Wonderful 101, simboleggiata dalle batterie in alto a sinistra.

Ad ogni Wonderful principale, come Wonder Red, Wonder Blu, Wonder Green o Wonder Pink (presentata con entusiasmo nella nostra precedente prova), sono associate delle abilità, anche acquistabili tramite il negozio del gioco. Ad esempio, il primo può sbloccare un enorme pugno di fuoco, previo disegno di un cerchio; il secondo, dopo aver simulato una linea retta, ha a sua disposizione un'enorme spada; il terzo è in grado, fatta una grande "L" in-game, di utilizzare una pistola o un lanciarazzi. Il team può momentaneamente ingrandirsi arruolando gli abitanti di volta in volta salvati: un dettaglio da non dimenticare perché più grande è la squadra, più grandi e potenti risulteranno i colpi speciali.

Ma The Wonderful 101 non è soltanto originalità. Non mancano i tratti distintivi di Platinum Games che, oltre alla già segnalata frenesia dell'azione, vanno dalla soddisfacente mole di distruttibilità degli ambienti alla presenza di boss fight intense e su più livelli. Uno degli scontri con cui ci siamo misurati nella nostra prova su strada partiva da un robusto alieno per passare poi a delle torrette, danneggiabili prima con attacchi ravvicinati e in un secondo momento con un simpatico (quanto relativamente raro) QTE incentrati sul baseball.

Da nodo cruciale qual è per ogni produzione degna di nota su Wii U, inoltre, il GamePad pare aver ricevuto la giusta considerazione in fase di sviluppo. Il tablet firmato Nintendo viene infatti utilizzato non solo al pari di un inventario trasferito su un secondo schermo ma anche in diverse fasi con ambientazioni interne.

"Non mancano distruttibilità degli ambienti e boss fight intense e su più livelli"

Durante queste fasi, condite da piccoli enigmi, l'utente viene invitato a spostare la propria attenzione dal televisore di casa al controller, sul quale la visuale si sposta dietro le spalle dei magnifici 100. L'inquadratura peraltro non ci è parsa stabile come avremmo desiderato, come del resto ci ha abituato lo studio nipponico nei suoi titoli più recenti.

In chiusura, oltre ad evidenziare lo stile grafico molto vivace e una verve comica vicina a quella degli anime giapponesi, vogliamo porre l'accento su una delle componenti finora più discusse di The Wonderful 101: la longevità. Non avendo concluso il titolo non possiamo sbilanciarci ma dalle prime Operazioni giocate, dalla durata di tre-quattro ore, sembra essere confermata la promessa degli sviluppatori, che hanno parlato recentemente di una campagna da 20 ore complessive.

Vanno inoltre tenute in considerazione la grande rigiocabilità di ciascun livello, tra sezioni nascoste, corsa al voto più alto e bonus di vario tipo, e la modalità Wonderful Missioni (una sorta di orda co-op per un massimo di cinque giocatori in locale), che impreziosiscono l'offerta dei padri di Mad World.

"Sembra essere confermata la promessa degli sviluppatori, che hanno parlato di una campagna da 20 ore complessive"

L'unione fa la forza. E una scala a pioli su cui potersi arrampicare.

Tirando le somme, The Wonderful 101 è senz'altro un'esclusiva molto promettente per Wii U da un punto di vista prettamente videoludico. Non siamo sicuri che, considerando la sua ricercatezza stilistica e la particolarità del suo gameplay, possa essere ritenuto una killer application o, come dicono gli analisti, un "system seller". Quel che è certo che gli utenti desiderosi di spolverare la prima console HD di Nintendo o di affrontare un Pikmin votato all'azione, dovrebbero tenerlo attentamente d'occhio.

L'appuntamento per il nostro giudizio conclusivo è fissato al 19 agosto. Solo allora avremo un quadro definitivo delle potenzialità di questo gioco e, di conseguenza, della piattaforma che lo ospita.

Avatar di Paolo Sirio
Paolo Sirio: Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
In this article

The Wonderful 101

Nintendo Wii U

Related topics

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!