Theatrhythm Final Fantasy: Curtain Call, suoniamole a Sephiroth - prova

I tanti fan sanno che la saga di Final Fantasy è riuscita ad entrare nel cuore di milioni di videogiocatori per le storie avvincenti e romantiche, per l'ispirata direzione artistica e per le tante epiche battaglie. Tutto vero, ma sanno anche che c'è un altro elemento che rende la serie di Square-Enix indimenticabile: le musiche.

Autori come Uematsu o Sakimoto sono dei veri e propri mostri sacri, geni capaci, spesso con strumenti tecnici limitati, di creare sonorità indimenticabili, toccanti e potenti.

Per questo motivo Theatrhythm Final Fantasy, da piccolo esperimento per Nintendo 3DS si è trasformato in un vero e proprio fenomeno commerciale, capace di andare esaurito in Giappone e meritarsi anche un passaggio su iOS.

Non sorprende dunque che a distanza di due anni Square Enix ci riprova con Theatrhythm Final Fantasy: Curtain Call, il classico seguito bigger, better and more badass.

Innanzitutto si parte, ovviamente, dalle canzoni: ben 221 tracce prese di peso dai quattordici capitoli principali e dagli innumerevoli spin-off tra i quali annoveriamo Tactics, Mystic Quest, Advent Children o X-2.

A queste si aggiungeranno un'altra pletora di canzoni scaricabili tramite DLC, capaci di far contenti i fan di praticamente qualsiasi capitolo della serie.

"Un fantastico omaggio alle splendide musiche di Uematsu e company, arricchito da un divertente rhythm'n game"

Un altro elemento ulteriormente accresciuto è il numero di protagonisti che sarà possibile scegliere come avatar nel gioco. Verranno riproposti tutti quelli visti in azione in Theatrhythm Final Fantasy più gente del calibro di Jecht, Rikku o Barret Wallace.

Oltre a tutte queste aggiunte non possiamo segnalare grossi cambiamenti, dato che il gameplay tornerà praticamente immutato dal primo capitolo.

Le canzoni sono suddivise in tre categorie, ovvero Field Music Sequence, Event Music Sequence e Battle Music Sequence, ognuna delle quali indica un modo diverso di "suonare" la melodia.

A differenza di Guitar Hero o Rock Band nei quali le note di tutte le canzoni scendono in maniera ordinata dall'alto dello schermo, in Theatrhythm Final Fantasy: Curtain Call le cose sono un po' più movimentate, anche per provare a mimare i combattimenti o le emozioni corrispondenti nei giochi originali.

Per esempio, le canzoni Field Music vi chiederanno di seguire col pennino il movimento ondulato della canzone, scandendo con tocchi o swipe le diverse note.

Negli Event Music, invece, il cursore si muoverà automaticamente lungo un percorso contorto e voi dovrete semplicemente eseguire le istruzioni indicate dalle varie note.

Infine le Battle Music sono molti simili alla struttura di Guitar Hero, solo che non dovrete premere tasti differenti, quanto eseguire le azioni indicate dall'icona.

Concatenando "note perfette" o lunghe sequenze esatte potrete mettere a segno colpi critici o addirittura evocare delle Summon che vi aiuteranno durante gli scontri.

In altre parole tutto il gameplay classico dei rhytm'n game è stato modificato e mascherato per assomigliare il più possibile agli originali Final Fantasy per un risultato divertente da giocare e simpatico da guardare.

Theatrhythm Final Fantasy: Curtain Call è per tutti gli amanti della serie di Final Fantasy un fantastico omaggio alle splendide musiche di Uematsu e company arricchito da un divertente rhythm'n game grazie al quale rendere più movimentato e vivace l'ascolto.

Ricordiamo che il gioco arriverà il prossimo 19 settembre su Nintendo 3DS.