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Thrustmaster 599 Evo Wheel - recensione

L'ecosistema di Thrustmaster si espande.

Circa un anno fa avevamo recensito il T300 Ferrari GTE Wheel di Thrustmaster e complessivamente ci era sembrata una periferica più che valida: buoni materiali, un ottimo force Feedback, tanti tasti funzione e una buona stabilità per un volante pensato appositamente per permettere agli utenti installazioni da effettuare al volo su una postazione di guida o anche su un classico tavolo da PC. Una delle caratteristiche particolare di questo volante era che inaugurava il sistema di guida modulare di Thrustmaster: a una base standard compatibile con varie piattaforme di gioco, si potevano collegare diversi tipi di volanti che Thrustmaster avrebbe prodotto con il passare dei mesi.

Quel momento è arrivato con l'aggiunta al catalogo di nuovi volanti che grazie al sistema quick release possono essere collegati alla piattaforma di Thrustmaster per adattarsi alle necessità ergonomiche di chi lo vuole utilizzare. La versione del volante che abbiamo provato oggi, il 599 Evo Wheel, è una variante di quella montata di serie ispirata al volante reale presente sulla Ferrari 599 Evo. Questa versione è una replica in scala 8:10 del volante reale, quindi leggermente più piccola dell'originale ma leggermente più grande del volante standard venduto di serie da Thrustmaster: si tratta tuttavia di una scelta che ci sentiamo di condividere sostanzialmente per due motivi. Il primo è che le dimensioni ridotte lo rendono un volante adatto ad ogni tipo d'utilizzo, quindi non solo quello GT per cui è stato concepito inizialmente per la vettura reale ma anche per vetture a ruote scoperte come le Formula 1.

Il Thrustmaster 599 Evo Wheel in tutto il suo splendore: l'alcantara è veramente di ottima qualità.

La sagomatura del poggia pollici è eccellente e garantisce una presa ottimale non solo per la forma ma soprattutto per il materiale che è vero Alcantara: si tratta dello stesso materiale che la Ferrari usa per le sue vetture sportive e al tatto la sensazione è quella di una fibra di alta qualità come ne abbiamo già viste sui volanti di casa Fanatec. Per quanto riguarda i tasti e le levette del cambio, la disposizione è invece perfettamente identica a quella del volante originale con due pulsanti per lato nella parte alta facilmente raggiungibili tramite il pollice (un altro vantaggio delle dimensioni ridotte che nel volante reale è assente), due in basso a sinistra e un interruttore a due posizioni che ritorna automaticamente in posizione centrale per quello in basso a destra.

Rispetto alle versioni standard, questo volante è caratterizzato da due leve del cambio sequenziale leggermente più ampie nella parte alta e bassa per garantire una migliore raggiungibilità da parte delle mani di tutti gli utilizzatori in particolare nella parte alta: le palette sono molto ravvicinate al corpo volante quindi anche chi ha le mani piccole le può raggiungere abbastanza facilmente. Il click dell'interruttore è molto morbido ma percepibile e insieme alla corsa cortissima permette cambiate in sequenza molto ravvicinata senza particolari problemi confermando l'adattabilità di questo volante a ogni genere di esigenza, dalle "tranquille" GT alla Formula super-veloci.

Per il resto non ci sono molti altri appunti da fare: il corpo del volante è in poliuretano morbido molto gradevole al tatto ma tutta l'anima, in particolare il pignone, le razze e la corona dello sterzo, sono in metallo per garantire la massima durabilità sul lungo termine. Il sistema a incastro è caratterizzato da parti in plastica dura e non in metallo ed è l'unico elemento dell'ecosistema Thrustmaster a non convincere completamente: il montaggio è abbastanza rapido ma gli accoppiamenti sono in plastica dura e solo la parte interna è in metallo, non vorremmo che questo causi qualche problema sul lungo termine andando a danneggiare il jack interno che trasmette alla base gli input del cambio e di tutta la pulsanteria.

L'aggancio è quello standard per il nuovo ecosistema di Thrustmaster. Le basi compatibili sono le T300 Racing Wheel Servo Base per PC, PS3 e PS4 e la TX Racing Wheel Servo Base per PC e Xbox One.

Questo Thrustmaster 599 Evo Wheel è indubbiamente un buon volante, ma ovviamente viene venduto da solo e quindi va accoppiato con le basi che Thrustmaster propone al pubblico singolarmente o accoppiate a un altro volante: si tratta della T300 Racing Wheel Servo Base per PC, PS3 e PS4 e della TX Racing Wheel Servo Base per PC e Xbox One, entrambe acquistabili sullo store di Thrustmaster per 270 euro. Si tratta essenzialmente di versioni "naked" del T300 Ferrari GTE da noi recensito un anno fa, prive di volante e perfettamente compatibili con il prodotto oggetto di questa recensione.

Il volante singolarmente costa 170 euro ed il prezzo, sommato a quello della base, è fondamentalmente lo stesso di chi procede all'acquisto di un kit già pronto all'uso dotato di altre varianti come Ferrari GTE. L'investimento non è da poco ma la qualità costruttiva e le buone prestazioni di questa variante tra i volanti presenti sul catalogo Thrustmaster, lo pone in cima alla lista della spesa per chi ha scelto l'azienda americana come marchio di riferimento per realizzare la propria postazione di guida: se siete feticisti dell'alcantara, questa è probabilmente la scelta migliore da fare all'interno del suo catalogo.

8 / 10
Avatar di Matteo Lorenzetti
Matteo Lorenzetti: Dopo dieci anni di The Games Machine, approda finalmente alla redazione di Eurogamer.it. Onnivoro per quanto riguarda i generi, predilige sparatutto, giochi di guida ed RTS.

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