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Tim Schafer si confessa

Faccia a faccia con il leggendario designer: Brutal Legend, Psychonauts e tante altre cose che non c'entrano niente...

EurogamerNulla di tutto ciò in Brutal Legend? Ci sono pillole di psicologia rock o è una cosa così, a sé stante?
Tim Schafer

Psychonauts parlava della vita di tutti i giorni e delle esperienze umane...questa è invece la storia di un eroe. Un po' tipo la mitologia nordica. Le storie sono più grandi, i personaggi sono più grandi...non è come in Psychonauts dove Gloria era triste per sua madre... questo è più paragonabile ad...Odino!

EurogamerNon tutti sono dei fanatici dell'heavy metal... come speri di attrarre l'attenzione di chi non condivide i tuoi gusti musicali?
Tim Schafer

L'idea è che anche se ti fa schifo il metal potrai goderti alla grande il gioco grazie allo humor, all'azione, all'arte. La mia speranza è che alla fine una volta terminato il gioco la gente si scopra in realtà segretamente fan del metal. Sono davvero orgoglioso della colonna sonora, è la migliore che potessi immaginare, e spero che quella possa servire a "convertire" le persone: infatti abbiamo fatto in modo che premendo Start si possa capire sempre di chi è la canzone in riproduzione al momento.

Sai anche qui nei nostri uffici i ragazzi che non credevano di essere fan alla fine lo sono diventati. Li abbiamo obbligati ad esserlo.

EurogamerPerché inserire una feature per censurare le parolacce?
Tim Schafer

Due ragioni. Una volta ho ricevuto una lettera da un genitore che mi scriveva quanto amasse giocare a Psychonauts con i suoi figli, e mentre stavo creando Legend ho pensato che stavolta quella persona non avrebbe potuto godersi il gioco con i suoi bambini. Non è possibile contenere Jack o Ozzy, è impensabile. E non volevo inventare parole giusto per rendere l'idea...

Ozzy fra l'altro parlava di quanto fosse strano per lui vivere negli States e vedere gli Osbournes con tutti quei "beep", per poi vedere in UK il programma senza censura. Tutte quelle parolacce gli sembravano una cosa strana, addirittura fastidiosa. Con i "beep" a suo avviso era più divertente, perché uno si immagina esclamazioni ancora più oltraggiose di quelle utilizzate in realtà. A noi è piaciuta la sua idea, così l'abbiamo inserita. Non è comunque una feature richiesta dal pubblico o dal publisher, è stata unicamente una mia personale volontà.

Credo sia importante perché molti giocando davanti ai figli anche videogames per maggiorenni. E dunque è apprezzabile il fatto di poter levare le teste che volano e le volgarità, giocando senza sentirsi in colpa. C'è comunque da dire che i miei figli dicono fuck più spesso di me, e che il linguaggio scurrile non sembra ormai una cosa di cui scandalizzarsi. Io a casa mia non potevo nemmeno dire "scoreggia", ma ora tutti lo possono fare..."scoreggiascoreggiascoreggia", alla faccia vostra genitori!

EurogamerE' stato facile coinvolgere personaggi del calibro di Ozzy e Lemmy?
Tim Schafer

Appena si sono accorti che non li stavamo prendendo in giro, si sono subito esaltati. Hanno voluto vedere i disegni e sapere che ruolo avrebbero ricoperto -credo che non volessero diventare una parodia di loro stessi. Ed infatti Brutal Legend non lo è: è piuttosto un tributo pieno di amore verso l'heavy metal. Credo che l'abbiano capito, ed ecco spiegato il perché del loro coinvolgimento.

EurogamerMi pare di aver letto da qualche parte che Lemmy fosse un appassionato di videogames.
Tim Schafer

Onestamente non so se abbia una PlayStation. Sicuramente ha un Xbox. Sono andato una volta a casa sua, e ho visto un Xbox ed un GameCube (su cui stava giocando a Star Fox: Assault). Spero tanto che giochi a Brutal Legend e che gradisca il trattamento riservato al suo personaggio.

EurogamerDevi dire la verità: hai creato Brutal Legend solo per andare a trovare i tuoi eroi a casa loro...
Tim Schafer

Certo, ed ha funzionato. Questo è il mio consiglio: fatelo e basta. Volete incontrare le celebrità? Fate un gioco su di loro, io le ho incontrate davvero tutte.

Brutal Legend uscirà su PS3 e Xbox 360 venerdì 16 ottobre. La recensione del titolo EA sarà disponibile domani a partire dalle 12.00 su Eurogamer.it