Tom Clancy's H.A.W.X. 2
Un volo a bassa quota…
Effettuati un paio di sorvoli, però, la fiacchezza della struttura di H.A.W.X. 2 viene smascherata inesorabilmente. Il buon sistema di controllo non è infatti supportato da una varietà di situazioni tale da portarti fino alla fine o comunque capace di incuriosire. Dopo un livello di volo ad alta quota, ce n'è uno successivo di attacco più ravvicinato, un binomio che dura dall'inizio alla fine, senza alcuna via di fuga.
Una monotonia che, alla lunga, si scontra anche con una realizzazione tecnica in alcuni frangenti estremamente approssimativa. Un gioco che punta gran parte del suo appeal sugli scontri a fuoco, sulla rapidità di manovra e sull'essere sempre un pizzico più veloce del nemico, non può presentarsi con un sistema di collisioni superficiale e che mal digerisce una caratteristica fondamentale come quella dell'estrema precisione.
Spesso capita di trovarsi a dover schivare un attacco improvviso, che però a tutti gli effetti o non si vede oppure colpisce laddove, ad occhio nudo, non dovrebbe colpire! Qualcosa di fastidioso e frustrante, che porta con sé imprecazioni e voglia di spegnere pad e console senza alcun rimpianto...
Fisica, senso di profondità e colpo d'occhio sono gestiti in maniera scadente, nonostante lo sfruttamento di un motore proprietario e l'esigenza di garantire un sistema di controllo evoluto come quello previsto per questa versione Wii.
Se, invece, ci alziamo di quota, le cose migliorano, anche perché il cielo è decisamente più libero di elementi e le inesattezze vengono nascoste meglio. E allora tutto diventa più divertente, si spara con una certa libertà e il ritmo è più in tema con quello che dovrebbe essere una sorta di Top Gun del nuovo millennio.
Tecnicamente, come accennato, H.A.W.X. 2, alterna pochi alti a grandissimi bassi. I picchi in negativo riguardano gli ambienti di gioco, scialbi, imprecisi e con colori poco accesi, frutto di una scelta cromatica fin troppo antiquata. Gli stessi modelli poligonali degli aerei non hanno grandissimo impatto scenografico, sembrano ridotti al minimo indispensabile, così come le esplosioni: rumorose, ma fisicamente "leggere".
Aggiunteci che i velivoli da guerra a nostra disposizione sono diversi soltanto per modello e nome in codice, mentre non c'è alcuna differenza nel modo di pilotarli, e vi ritroverete con un titolo che purtroppo fallisce tanto la fase di decollo che quella di atterraggio.
Anche il fattore longevità viene affrettatamente devastato dalle appena sei ore di gioco di cui è composta la campagna in single player, il cui motivo di rigiocabilità è pari allo zero assoluto. Il gioco presenta anche la possibilità per un amico di entrare in qualsiasi momento in partita, per affrontare insieme le varie missioni.
Peccato che attivando il co-op, il livello di difficoltà del gioco rimanga praticamente invariato, con un grado di sfida che non si adegua alla presenza di un compagno di volo. H.A.W.X. 2, dunque, non riesce a lasciare alcuna traccia godibile di sé, se non per alcuni frangenti di rara consistenza, che difficilmente ne giustificano l'acquisto. Un vero peccato, visti gli spunti potenziali di una giocabilità, ahinoi, solamente accennata...