Skip to main content

Tom Clancy's Splinter Cell: Blacklist - prova del multiplayer

Chi fa la spia non è figlio di Maria.

Milano - A distanza di qualche giorni dalla nostra prova della campagna in single player, siamo tornati da Ubisoft per testare cosa gli sviluppatori di Toronto abbiano ideato per tenere incollati i giocatori anche online.

Stiamo parlando ovviamente della modalità cooperativa e di quella Spie contro Mercenari di Splinter Cell: Blacklist, l'ultimo capitolo della celebre serie firmata da Tom Clancy in arrivo il prossimo 23 agosto su Windows PC, Xbox 360, PS3 e Wii U.

Partiamo dalla cooperativa divenuta, grazie alla nuova struttura di gioco, parte integrante della storia di Sam Fisher. Il capo del Fourth Echelon, infatti, per fermare la letale organizzazione di terroristi che si fa chiamare gli ingenieri, dovrà portare a termine diverse missioni in maniera non lineare. Questo lo porterà ad eseguire alcuni compiti in solitaria e altri in compagnia di Isaac Briggs, un ex membro della CIA ora arruolato da Patricia Caldwell.

Questo si traduce in tre tipologie di missioni differenti: la classica modalità storia in singolo giocatore, una serie di missioni secondarie nelle quali volendo potrà partecipare anche un altro giocatore ed infine una serie di missioni pensata esclusivamente per essere giocate in cooperativa. Questo perché durante l'incarico voi e il vostro compagno vi alternerete in compiti particolari, variando il ritmo del gioco.

Isaac Briggs sarà la spalla si Sam Fisher nella modalità coop.

La prima missione richiedeva di infiltrarsi all'interno di una base nemica per cercare dei documenti fondamentali per le indagini rinchiusi all'interno di un imponente palazzo affacciato sul mare. Ovviamente l'incursione è cominciata all'esterno dell'edificio con Sam e Isaac impegnati a far fuori le guardie sul pontile. Un compito relativamente semplice, una volta compreso il loro tragitto, dato che basterà rimanere appesi al pontile per qualche secondo in attesa di trascinarli negli abissi.

Dopo essere penetrati all'interno dell'edificio abbiamo trovato solo poche guardie in attesa di visite, che sono state silenziate il più presto possibile, dato che ogni allarme manda in fumo l'intera missione. Un insieme di stanze protette da sensori laser e cani da guardia piuttosto sensibili hanno reso il procedere un vero incubo, soprattutto per la mancanza di checkpoint.

"Alcune missioni sono solo consigliate per due giocatori, a causa dell'elevato livello di difficoltà"

Il secondo compito, ci ha visti penetrare all'interno di un villaggio ostile tra le montagne. Tra soldati e cecchini appostati a guardia dell'accesso al villaggio, la presenza di due agenti si è rivelata fondamentale soprattutto per attivare le spettacolari uccisioni in cooperativa, che consentono di abbattere un massimo di sei nemici segnalati contemporaneamente o per resistere l'assalto nemico una volta fatta cadere la copertura.

I due giocatori potranno collaborare anche per aprire dei passaggi che da soli non potreste superare.

Una volta arrivati al villaggio, però, uno dei due agenti doveva prendere il controllo di un drone volante pesantemente armato e con quello liberare il passaggio al compagno sparando letali missili o colpendoli con un mini-cannone. Il secondo agente doveva scendere silenziosamente in strada e cominciare a segnalare al collega tutti i nemici che vedeva, facendo fuori quelli impossibili da raggiungere dal cielo. Una volta raggiunto l'obiettivo i ruoli si sono invertiti, con un set di nemici differente a invadere le strade. Quando sia Sam sia Isaac hanno raggiunto la seconda postazione, la missione s'è conclusa con l'estrazione dei due giocatori.

La nostra prova s'è trasferita successivamente dal multigiocatore cooperativo a quello competitivo. Spie Contro Mercenari Classic e Spie Contro Mercenari Blacklist si differenziano semplicemente per un dettaglio: nella prima modalità l'equipaggiamento dei giocatori è fisso, mentre nella seconda è completamente customizzabile.

"SvM è una modalità competitiva nella quale un massimo di otto giocatori si alternano nel ruolo di spie e mercenari"

SvM è una modalità competitiva nella quale un massimo di otto giocatori, quattro per squadra, si alternano nel ruolo di spie e mercenari. Le spie giocano in terza persona, avranno gadget in grado di farle vedere al buio e sono letali nel corpo a corpo. I mercenari invece si muovono in prima persona, sono pesantemente armati e corazzati e nella parte inferiore dello schermo hanno una sorta di sonar, molto simile a quello di Alien. Il compito delle spie è di hackerare il maggior numero di terminali possibile, mentre quello dei mercenari è, ovviamente, d'impedirlo, trovando ed eliminando le spie che hanno avviato il processo. Finito un turno i ruoli s'invertono e a vincere è la squadra che nel turno da spia ha sbloccato il maggior numero di terminali.

In basso alla visuale da Mercenario c'è un sonar in stile Alien.

Come dicevamo, nella variante Blacklist i giocatori possono spendere i soldi guadagnati nella campagna o nel multiplayer per comprare nuovi oggetti grazie ai quali personalizzare esteticamente e funzionalmente il loro avatar. I pezzi dell'armatura o le armi hanno infatti diverse caratteristiche che adattano il proprio ruolo in base al proprio stile. Una spia non diventerà mai una sorta di carro armato ambulante ma potrà comunque andare in giro armata e difesa in maniera più efficace della versione di base.

Le mappe alternano ambientazioni completamente al buio, dove le spie possono muoversi liberamente grazie ai visori e i mercenari hanno un raggio di visuale ridotto al cono di luce delle loro torce, ad altre in penombra nelle quali comunque le spie utilizzano le loro capacità di mimesi per sfuggire ai nemici. Per questo pensiamo che esistano delle versioni adatte alla modalità Classica (dove le spie non hanno la capacità di sparire), e altre alla modalità Blacklist.

"I giocatori possono spendere i soldi guadagnati nella campagna o nel multiplayer per comprare nuovi oggetti"

Il pomeriggio passato da Ubisoft in compagnia di Splinter Cell: Blacklist non ha fatto che confermare le potenzialità dell'ultima avventura di Sam Fisher. Il gioco si presenta con una solida modalità in singolo giocatore che può essere affrontata in parte anche in cooperativa, e un multiplayer divertente e bilanciato.

Vediamo in azione co-op Sam e Isaac Briggs in questo filmato di gameplay.

Manca ancora poco prima di scoprire come gli sviluppatori di Ubisoft Toronto sono riusciti ad assemblare tutte queste cose, dato che il prossimo 23 agosto Splinter Cell: Blacklist arriverà nei negozi. Rimanete con noi per ogni aggiornamento!