Trials Fusion - prova

Chi pensa che sia Dark Souls il gioco che maggiormente è capace di far generare i peggiori improperi, forse, non ha mai giocato alla serie Trials.

La serie sviluppata da RedLynx, studio finlandese dal solido presente e dalle belle speranze, sin dal suo esordio nel lontano 2000 è stata in grado di tirare fuori il peggio di noi stessi grazie ad un gameplay assolutamente magnetico, capace di spingere il giocatore a perseguire costantemente la perfezione, anche a costo di rinunciare a quel posto in Paradiso tanto faticosamente conquistato.

E dire che il gameplay è piuttosto semplice, potremmo dire un diretta evoluzione di quello visto in Excitebike di Nintendo, tanto per fare un paragone storico. In altre parole dovrete gestire una potente moto da cross lungo percorsi irti di salti, rampe e ostacoli di ogni genere, solamente agendo sull'acceleratore e spostando il peso del pilota in avanti o indietro, in modo da fargli spiccare salti più alti o recuperare l'equilibrio dopo atterraggi non perfetti. Tutto qui.

Con Trials Fusion, RedLynx e Ubisoft cercano di riprendere gli elementi chiave della serie e di rileggerli in chiave futuristica. In attesa dell'uscita ufficiale, prevista per il prossimo 16 aprile, abbiamo avuto modo di provare le beta del gioco disponibile da qualche tempo tramite Uplay. Che ne pensiamo?Che Trials Fusion non ha perso una briciola del suo fascino e continua a dispensare divertimento.

"Il gameplay è piuttosto semplice, un diretta evoluzione di quello visto in Excitebike di Nintendo"

In questo caso, essendo disponibili solo i livelli iniziali della Beta, non dovrete nemmeno sudare particolarmente per raggiungere la fine del percorso. Le prime due sezioni di livelli, infatti, faranno da tutorial al gioco, spiegandovi gradualmente le varie opzioni a vostra disposizione e introducendo nuovi elementi di difficoltà.

Al momento attuale la demo presenta solamente due set di percorsi, quello principiante e quello facile, ma a cadenza settimanale Ubisoft proporrà nuovi contenuti, fino ad arrivare alla pubblicazione del gioco definitivo.

Essendo i più semplici del lotto, è quasi naturale aspettarsi di arrivare al termine di questi percorsi, anche grazie ai frequenti checkpoint, senza eccessivi sforzi. È meno lecito aspettarsi che farlo senza errori e al di sotto del tempo stabilito richieda più di un tentativo. Se poi proveremo anche a completare una delle tre sfide che vi verrà proposta in ogni percorso, allora la situazione si fa ancora più complessa e difficile.

Queste andranno dal compiere un determinato numero di evoluzioni senza cadere al provare, ad attivare alcuni pulsanti nascosti lungo il livello, ovviamente per fare esplodere roba. Giusto, le esplosioni.

In Trials Fusion le esplosioni non mancano ma approfittando dell'ambientazione futuristica gli sviluppatori di RedLynx hanno unito i botti ad ascensori, catapulte, silo che si spezzano e distruggono il percorso e cose del genere. In questo modo, pur non modificando di una virgola il gameplay del gioco, i grafici sono riusciti a rendere tutto ancora più movimentato e spettacolare di prima.

"Quello che ci aspetta sembra essere l'ennesimo solidissimo capitolo nella serie di Trials"

Non solo attraverso scorci magnifici, con i raggi del sole che filtrano tra lontani palazzi, ma anche con tutta una serie di elementi che si modificano poco prima o poco dopo il vostro passaggio. Per non parlare delle simpatiche scenette di fine gara che vi mostreranno il povero pilota che irrimediabilmente si andrà a schiantare malamente da qualche parte. E che quando non cade nel vuoto, atterrerà su di una lastra di vetro o su di un pulsante che darà avvio al (disastroso) lancio di un silo nello spazio. Anche questi non sono elementi che incidono sulla qualità del gioco ma su quella dell'esperienza, arricchendo con un tocco di ironia tutto il gioco.

Esperienza che promette di essere davvero ricca di contenuti, anche se al momento molti di questi sono ancora bloccati. Parliamo sia di quelli previsti da RedLynx, come i percorsi ancora da scoprire, il multiplayer, le sfide e le tante parti della tuta e della moto da sbloccare, ma anche quelli che presumibilmente arriveranno presto da parte degli utenti.

Sin dal principio, infatti, lo sviluppatore finnico metterà a disposizione un potente tool grazie al quale poter creare nuovi percorsi e, ovviamente, poterli condividere con gli altri utenti. Questo dovrebbe espandere potenzialmente all'infinito la longevità di Trials Fusion, o perlomeno, lo farà fino al prossimo capitolo.

Quello che ci aspetta nelle prossime settimane sembra dunque essere l'ennesimo solidissimo capitolo nella serie di Trials. Fusion, con il suo gameplay semplice e magnetico, è pronto nuovamente ad incollarci di fronte al monitor alla ricerca del percorso e del punteggio perfetto. Se non avete paura d'imprecare, lo terrei d'occhio.