Turtle Beach Ear Force PX4 - review
Per chi vuole un audio degno della next-gen.
La retrocompatibilità delle nuove console con i (costosi) sistemi audio già disponibili per PS3 e Xbox 360 è stato uno dei temi che ha scandito l'arrivo della next-gen.
Da una parte Microsoft ha deciso di creare un jack molto particolare, che impedisce di collegare i vecchi sistemi, e ha incluso una cuffia scadente all'ultimo momento, così da arginare le proteste nate dalla sua decisione originaria di non allegare nulla all'Xbox One. Dall'altra PS4 non ha creato problemi di sorta, ma nella confezione troviamo un auricolare non all'altezza della situazione.
Se non volete aspettare che si smuova qualcosa a livello di firmware, questo potrebbe essere il momento giusto per isolarsi dal mondo con una bella cuffia wireless, che magari vi permetta anche di rispondere al telefono; ovvero, potrebbe essere il momento giusto per pensare alle Turtle Beach: Ear Force PX4.
Il numero 4 contenuto nel nome non è ovviamente messo a caso: le PX4 sono le prime cuffie compatibili con la PS4 (e con la PS3, l'Xbox 360 e, come vedremo poi, anche la One e qualunque dispositivo con uscita ottica o analogica), possono connettere il proprio microfono al DualShock 4, sono dotate d'impostazioni audio in grado di esaltare il suono della chat senza assordarvi e, grazie al Bluetooth integrato, si possono collegare contemporaneamente anche al vostro smartphone.
In questo modo potrete rispondere a una chiamata mentre state giocando (un po' come già accade con le Plantronics RIG, che però hanno il filo), tanto ci pensano le cuffie ad abbassare l'audio di gioco. L'unico problema sarà mantenere la concentrazione. Cosa strana, con il collegamento Bluetooth non potete ascoltare la musica del cellulare. Per farlo vi toccherà usare il cavetto col jack, che offre una qualità audio standard.
"Dal punto di vista del design, le PX4 non presentano cambiamenti di sorta rispetto al classico design delle Turtle Beach"
Dal punto di vista del design, le PX4 non presentano cambiamenti di sorta rispetto al classico design delle Turtle Beach: sono compatte, molto comode, leggere e non particolarmente vistose. Grazie all'ottima imbottitura dei padiglioni potrete indossarle per ore senza alcun fastidio.
Forse l'unico problema dal punto di vista dell'usabilità e del design è l'eccessiva presenza di tasti sulle cuffie. Tra rotelle del volume, tasti per il pairing, la gestione del livello massimo del volume e quant'altro, ci vuole qualche minuto per ambientarsi, e la probabilità di premere il comando sbagliato non è così bassa.
Altre dettagli poco piacevoli sono il fatto che ci vuole una connessione USB per alimentare il ricevitore, e che le cuffie si ricarichino con un secondo cavo USB. Vista la penuria di prese USB delle console, un alimentatore classico sarebbe stata una scelta preferibile. Meno male che la batteria ha una durata veramente buona, ossia circa 15 ore di utilizzo.
L'installazione delle PX4 è abbastanza semplice. Tutto ciò che dovete fare è inserire la presa USB in una delle porte della console e il cavo audio ottico nella presa sul retro. Per quanto riguarda la chat, sulla PS3 non avrete problemi perché sfrutterà il Bluetooth, mentre sulla PS4 dovrete connettere fisicamente cuffie e controller, a meno che non vogliate usare il microfono della Playstation Camera.
"Per quanto riguarda la chat, sulla PS4 dovrete connettere fisicamente cuffie e controller"
Se volete utilizzarle le Turtle Beach: Ear Force PX4 con l'Xbox One, il concetto è lo stesso. Grazie al cavo ottico potrete connettere l'audio ma la voce passerà attraverso il Kinect. Se invece volete connetterle a un'Xbox 360 dovrete comprare un adattatore per il cavo ottico ma per usare il microfono potete sempre collegare le cuffie al pad, come accade sulla PS4.
Le Turtle Beach: Ear Force PX4 sono cuffie compatibili col Dolby Digital e montano due speaker da 50mm, possono quindi simulare un sistema surround grazie a uno speciale processore. Ovviamente non è come avere cinque casse intorno a voi ma vuoi per il buon isolamento, vuoi per l'ottima qualità audio, il risultato è comunque di apprezzabile.
La qualità audio, ovviamente, è cristallina, con una resa suono potente e definita, che amplifica alla perfezione i toni medi e che potrete variare scegliendo uno dei tre set preimpostati. Volendo è anche possibile attivare quattro diversi profili audio che limitano determinati sbalzi sonori. In questo modo potrete alzare il volume per sentire i passi del nemico, senza rischiare di rimanere sordi dopo un'esplosione. Inoltre, il volume della chat e dell'audio sono regolati da due rotelle separate, poste sotto le cuffie, così da non perdere neppure una parola dei vostri compagni.
Parliamo ora della vera nota dolente: il prezzo. Le Turtle Beach: Ear Force PX4 costano 170 euro, centesimo più, centesimo meno. Una spesa non da poco, circa mezza console, controbilanciata da una qualità audio sopraffina e da una pletora di opzioni di configurazione, che raramente si trovano in questa fascia di prezzo.
Se dunque siete alla ricerca di un paio di cuffie con cui accompagnare la vostra nuova Playstation 4, avete appena trovato ciò che fa per voi. Sempre che il costo non sia un problema...